Santuario Originale Categoria

Jorgelina Jordá. I campionati mondiali di football (un mistero di una mistica contagiosa e globalizzata che perfino genera fanatismi furiosi e violenti!) si vivono in una forma differente a Schoenstatt: nel Santuario Originale la gente non solo prega per le sue preoccupazioni personali, bensì la Mater ascolta qualsiasi tipo di angustie per le partite di football: "Che il Messico non debba giocare con l'Argentina". "Che si compia il gran miracolo per i cileni di arrivare alle ultime partite, che il Brasile continui mostrando il "jogo bonito" (il suo belcontinua
Jorgelina Jordá. A Schoenstatt arrivano migliaia di pellegrini da tutto il mondo, ma forse molto pochi hanno goduto tanto come i coniugi Muñoz, entrambi cileni, residenti negli Stati Uniti. Si sono lanciati all'avventura e con un cuore giovanile con il proposito di compiere una promessa e l'hanno realizzata: visitare tutti Santuari che ci sono a Schoenstatt.  continua
ARGENTINA, Yvón e Luis Campodonico. Abbiamo suggellato la nostra Alleanza d'Amore 20 anni fa e il nostro gran desiderio è sempre stato conoscere "quella terra calda e familiare che l'Amore eterno si è preparato"…..e un giorno realmente la Mater ha permesso che sperimentassimo non solo le sue grazie nel Santuario, bensì l'esperienza vissuta di famiglia in quella "prateria assolata".      continua
mkf. Mancano solo 50 giorni 18 al gran giorno di grazie, il 18 ottobre 2014! Di giorno in giorno, sacerdoti di tutte le comunità sacerdotali, amici del Movimento arrivano a Schoenstatt, alla vigilia della gran Giornata internazionale di sacerdoti che si celebrerà tra il 21 e il 23 di giugno, a poco più di una settimana dalla chiusura solenne dell'Anno Sacerdotale e prima del centenario dell'ordinazione di Padre Kentenich l'8 luglio di quest'anno.continua
Jorgelina Jordá. Ieri pomeriggio, 15 di giugno si poteva sentire a Schoenstatt l'irresistibile profumo dell'"asado" (carne alla griglia) argentino, tra le risate latine e tedesche. "Domani arriveranno a Schoenstatt una cilena e un ragazzo dagli Stati Uniti. "Che cosa possiamo fare per accoglierli festosamente?" ha domandato Jorgelina il giorno prima. "Perché non un ?", ha proposto Padre Stefano, un sacerdote argentino dell'Istituto dei Sacerdoti Diocesani di Schoenstatt. E così è cominciata una grand'avventura.    continua
Jorgelina Jordá. La mattina della domenica 6 di giugno si è riunita una gran quantità di gente sul Monte Schoenstatt. Aspettava ai lati dei tappeti di fiori con i più diversi disegni, l'inizio della processione del Corpus Christi. Splendeva un sole magnifico che accarezzava i volti e dava un tocco brillante ad una cerimonia spettacolosa.    continua
mkf. Ogni volta lo scoprono con più frequenza nella sua terra: è P. Giuseppe Kentenich, fondatore dell'Opera di Schoenstatt, nato nel 1885 a Gymnich (che adesso fa parte di Erftstadt, città situata dentro il distretto del Rn Erft, a 20 Km, al sud est di Colonia e a 25 Km, al nord est di Bonn). Recentemente il capo di quel distretto, Sig. Werner Strump, accompagnato da sua moglie, ha visitato il luogo dove ha lavorato durante tanti anni quel "figlio eminente del distretto": Schoenstatt.  continua
mkf. Si racconta, nella Bibbia, che la gente in Pentecoste era totalmente sorpresa, perché potevano intendersi mutuamente, che i cuori si erano incontrati gli uni con gli altri, nonostante le diversità delle lingue. Questa stessa esperienza di Pentecoste l'hanno avuta anche le famiglie provenienti da 18 paesi d'Europa durante il Terzo Congresso Europeo della Coppia e della Famiglia, tenutosi a Schoenstatt. Così comincia la dichiarazione, che si è letta alla fine della Santa Messa di chiusura, celebrata il 24 maggio, il lunedì di Pentecoste, nel Santuario delle Famiglie.  continua
mkf. Diciotto paesi e quattordici idiomi, coppie appena sposate, alcune sposate da 30 anni; dalla generazione fondatrice dei loro paesi fino all'eredità di una storia di quasi cento anni, da gente battezzata da pochi anni a gente di regioni completamente cattoliche: così è il Congresso europeo delle Famiglie (e così è Schoenstatt in Europa). L'apertura è stata la sera del 20 maggio: esattamente 65 anni dopo il ritorno a Schoenstatt di Padre Kentenich dal campo di concentramento di Dachau.    continua
Jorgelina Jordá. Sonnenau è una delle case dove si alloggiano molti pellegrini latini. In quest'occasione ci siamo incontrati con tre argentini, i coniugi Abuin, di La Plata (capitale della provincia di Buenos Aires) e Antonio Jesús Fernández, di San Juan, che attualmente vive a Mendoza.    continua