Colonna – P. José María García Sepúlveda Categoria

Pasqua 2014 , P. José María García. Cari amici, un saluto pasquale per tutti. Un saluto che è preghiera, implorando che le parole del Signore risuscitato a Maria Maddalena  si trasformino in vita tra noi, specialmente in questo tempo di grazie, giubilare della nostra Famiglia di Alleanza e di rinnovamento della nostra Chiesa  continua
P. José María García. Avvento - Natale 2013 Cari amici, Quant'è bello celebrare una festa, quando è stata preparata bene e quando la cosa centrale non è la preparazione in sé, ma l'incontro stesso nella gioia che scaturisce dalla gratitudine di colui che la convoca e per le sorprese e regali che si scambiano generosamente, e che ci permette di sentirci "più ricchi, più benedetti, migliori".continua
P. José María García. Leggendo questo Vangelo, e nella festa che stiamo celebrando oggi, mi vengono spontaneamente due pensieri. Il primo è che il Signore è fedele non solo al suo piano, ma anche a noi. Perché? Stiamo lavorando sul tema della nostra vocazione, sulla nostra vocazione di imprenditori e dirigenti. E ciò che abbiamo ascoltato nella Lettura di oggi, è proprio come il Signore, in fondo, ci rimanda alla sua fedeltà, a questa fedeltà che ci permette di essere dirigenti.continua
P. José María García - Santuario di Madrid, agosto 2013 Carissimi amici del Dreamteam*, Nella preparazione di un Incontro Giubilare di una delle generazioni che hanno formato parte della Gioventù Universitaria di Santiago del Cile, uno di quei giovani mi scriveva in questi giorni parlandomi del Santo Padre Francesco, come di qualcuno intrepido nella sua paternità, qualcuno che è un "padre senza complessi" e che conduce la Chiesa senza complessi, né impegni estranei.continua
P. José María García - Santuario de Madrid, primo dello 31 de maggio 2013. Cari amici, il Santo Padre Francesco ci ha invitato alla Celebrazione di Pentecoste, in cui siamo stati sorpresi da Dio. In questi ultimi mesi siamo stati sempre sorpresi o meglio Dio stesso ci sorprende oltre il nostro volere. Sorprese che ci hanno riempito il cuore di gioia e di speranza. Sembrerebbe che vuole farci vedere chiaramente, che lui ha l'iniziativa nelle sue mani e che ha “urgenza” che lo percepiamo così...Una dinamica che è stata comecontinua
SPAGNA, P. José María García. Festa della Candelora, Presentazione del Bambino Gesù al Tempio 2013. Carissimi amici, oggi mentre ci prepariamo per la celebrazione della festa della Candelora, la festa della presentazione del Bambino Gesù al Tempio, riceviamo la nota ufficiale della Presidenza, in cui ci si comunica la situazione delle trattative ufficiali con i Padri Pallottini per il trasferimento del Santuario Originale alla Famiglia di Schoenstatt. Le trattative sono rimaste sospese e almeno per ora non si vede una soluzione che ci permetta diventare proprietari del Santuario Originale e dellacontinua
P. JOSÉ MARÍA GARCÍA - Carissimi amici, Abbiamo terminato un anno duro e difficile con conflitti gravi, che noi stessi abbiamo generato, e che non si sa bene come risolverli, né superarli con le situazioni burocratiche e politiche che si sono create. Guerre e crisi di ogni tipo, incluso nell’orgogliosa e nella colta Europa. Crisi che ci fanno perdere la speranza in tutto quanto umanamente si è venuto costruendo finora, e che ci va portando conseguenze negative, che si percepiscono sia nella vita sociale, istituzionale, sia in quella personale. Conseguenzecontinua
P. José María García. Oggi Venerdì Santo, è il giorno dedicazione ed immolazione totale…il giorno in cui il gesto di ieri, il gesto del servizio da schiavo di Gesù inginocchiandosi davanti a noi per lavarci della sporcizia dei nostri piedi, diventa assoluto. Egli lascia che lo crocifiggano sulla croce dello scandalo, facendosi indesiderato per i suoi coetanei, e lo fa per le nostre infedeltà e peccati…per la nostra fragilità più reale e dura…e così liberarcene…. Il suo amore di servizio totale ci ha liberato…continua
org. Ci sono momenti di Tabor in Schoenstatt. Ci sono momenti, in cui Schoenstatt mostra il suo volto o la sua anima, più belli, momenti in cui s'intravede il meglio della profondità del suo carisma e della sua esperienza originale. Uno di quei momenti è stato indubbiamente la Conferenza 2014. Un altro il 20 febbraio di quest'anno e i giorni successivi, con una notizia, che realmente ha avuto la potenzialità di creare solamente dolore ed insicurezza. "Mi impressiona realmente tanto l'eco che ha tenuto l'annuncio della mia malattia e delcontinua
P. José María García. Cari amici,Con profonda gratitudine per tutta la vita e per le aspettative sorte intorno al Giubileo della nostra Famiglia internazionale, voglio comunicarmi con voi al dovere cambiare il mio apporto al pellegrinaggio comune, mediante il nostro mezzo di comunicazione, la nostra pagina internazionale e il nostro bollettino ufficiale.      continua