Postato su 2013-02-21 In Giubileo 2014

In cammino al 2014 in Alleanza con la “Piccola Campagna”

mev/mda. La Famiglia di Schoenstatt del mondo intero va scoprendo nel suo pellegrinaggio in cammino al 2014 i frutti concreti dell’Alleanza d’Amore, che sono apporti per la Cultura d’Alleanza: Le Messe celebrate per il pellegrinaggio “in cammino al 2014” di ogni sabato sono un mezzo, non solo per conoscere, bensì per unirsi in preghiera di ringraziamento per molti di questi frutti. Così il 16 febbraio si è celebrata la Santa Messa in cammino al 2014 in alleanza con la Piccola Campagna, una modalità della Campagna del Rosaro della Madonna Pellegrina per neonati a rischio di vita.

 

La Piccola Campagna è sorta 15 anni fa, quando una missionaria, preoccupata per la nascita di un bimbo prematuro – nato settimino – ha portato l’Immagine della Madonna Pellegrina alla famiglia.

Durante 15 anni, la Madonna Pellegrina in una piccola Immagine accompagna i neonati, che lottano per la loro vita, e ai loro genitori. Al principio era solamente per neonati prematuri, poi per bambini con cancro e bambini, che la loro vita era già in pericolo prima di nascere.

Per i neonati a rischio di vita

I missionari che portano la piccola Immagine in una piccola culla portatile ai neonati la pongono spesso sulle incubatrici, dove un piccolo essere umano lotta per la sua vita, o aiutano i genitori.

In molti casi s’incaricano di aver cura dei fratelli del neonato, mentre i loro genitori accompagnano il bambino delicato all’ospedale, a volte a 100 Km di distanza. O hanno cura delle cose, dell’alloggio dei capi famiglia, che sono dovuti uscire di casa correndo a cercare aiuto, senza il tempo di potere preparare nemmeno la valigia. In molti ospedali per bambini ci sono Edicole della Mater.

Il numero di telefono di missionari della Piccola Campagna in molti di questi ospedali è a portata di mano dei medici di turno, pompieri o sacerdoti. La Piccola Campagna si è estesa dall’Argentina al Paraguay e al Messico, e occasionalmente è usata anche in molti altri paesi.

Essere strumenti della Cultura di Alleanza

P. Ignazio Camacho commentava questo progetto già dalla notte anteriore, quando conversando con gente faceva notare loro il valore di questo lavoro creativo della Campagna della Madonna Pellegrina.

P. Ignazio, ricordando il Vangelo del giorno, ha affermato: “Oggi abbiamo ascoltato le parole di Gesù ‘vieni e seguimi’. Sono parole che c’invitano a rinnovarci in questo tempo di Quaresima coscienti di volere seguire Gesù e di essere suoi strumenti. Questa è una maniera più concreta e reale, l’unica maniera, per costruire la cultura d’Alleanza: essendo strumenti di Cristo e di Maria”.

Si è deciso, perciò, dalla sera anteriore di cantare la Messa dello Strumento di “Verso il Cielo” in tedesco e in spagnolo.

Il riscatto del Santuario dipende da noi

“Il riscatto del Santuario dipende da noi”, commentava qualcuno alcuni giorni fa; e l’apporto  al Capitale di Grazie nelle anfore tanto colme è una risposta ed un impegno cosciente. Questa settimana gli apporti sono giunti dall’Argentina, dal Brasile, dal Cile, dal Messico, dagli Stati Uniti, dalla Spagna, dal Perù, dall’Ecuador, dalla Colombia, dall’India, dall’Africa del Sud, dal Paraguay, dalla Germania, dal Portorico, dal Venezuela e dall’Uruguay.

Il prossimo sabato si celebrerà la Santa Messa per uno dei progetti del campo di pedagogia, la Scuola Giuseppe Engling, Quito-Ecuador

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