Postato su 2015-07-19 In Vivere l’Alleanza

Calore tropicale e umore freddo, sulla Marienhöhe

GERMANIA, Diocesi di Würzburg: di Wolfgang Fella •

Il Movimento delle Famiglie di Würzburg sta vivendo il campeggio più caldo di tutti i tempi! – Nel 2013 era stato invitato, chi “è maturo per l’Isola”, al “Camp 2015” del Movimento delle Famiglie di Würzburg. E alcune famiglie che vi partecipano quest’anno sono arrivate alla Marienhöhe (Altura di Maria) da posti lontani della Germania. Ma al momento della prenotazione, nessuno poteva immaginare che ci si sarebbe arenati su un’isola tropicale di villeggiatura. E questo, proprio nello stesso fine settimana in cui a Kitzingen – distante solo 15 km – si sarebbe registrato il record del calore tedesco e che tutto il Centro di Schoenstatt era circondato da molte tende variopinte sotto l’ombra degli alberi. Fortunatamente, la Marienhöhe possiede a sufficienza datori d’ombra di questo tipo, con tanti altri angoletti ombriferi, dove si riesce a star bene. Naturalmente l’irrigatore del prato vicino al Santuario è stato fin da subito, per bambini e giovani, un’amatissima stazione di servizio per rinfrescarsi.

Vivace andirivieni sotto un alternativa alle palme

Ma chi pensava che le tante famiglie passassero tutto il giorno nell’amaca senza far niente, si sbagliava. All’ombra degli alberi c’erano dappertutto tavoli e panche su cui si disegnava, si faceva bricolage o si giocava. I dischi frisbee volavano per l’aria e il biliardino era quasi sempre ben frequentato.

La partita di calcio tradizionale, tra padri e figli, è stato spostato di proposito alle ore tarde serali, perché, purtroppo, “l’Anfiteatro del Centro di Schoenstatt” non è ancora coperto. Visto che il tempo si era un po’ rinfrescato, il campo sportivo era abbastanza pieno e le Ondate-Ola riscaldavano ulteriormente le due squadre che erano felici di giocare. Padre Bernhard Schneider dirigeva sovranamente la partita, che naturalmente è stata vinta, come vuole la tradizione, dai bambini e dai giovani, benché i padri, flessibili ma sfortunati, abbiano dato il meglio di sé. Dopo di ciò, il pane francese ha allettato ad avvicinarsi al falò, che quest’anno è stato chiaramente ridimensionato per l’incombente pericolo di incendi boschivi.

Da come gestire lo stress all’addentrarsi nel caos

Durante il giorno, una conferenza di Ulrike e Thomas Burkart di Stoccarda aveva lanciato idee preziose sulla gestione dello stress. Dopodiché i genitori potevano decidere se sudare u po’ di più nel “relax in motion”, vale a dire nel rilassarsi muovendosi o se preferivano stare sotto le palme creativamente, con il pennello in mano. Inoltre, Tanja e Daniel Cura hanno invitato a trovare una comune via di mezzo. Nel pomeriggio è andato tutto abbastanza bene, nonostante il forte calore. Nel caotico rally di Mirjam e Thomas Wiedemann, tutti i gruppi erano invitati a trovare codici nascosti in tutti gli angoli della Marienhöhe e a risolvere subito dopo dei compiti divertenti. Sono sorte così fantastiche fotografie di occhiali da sole, hanno disegnato catenine da caviglia aderenti alla pelle, esibito danze selvagge e cantato a squarciagola “grida di battaglia”.

Punti culminanti per lo spirito, da mattina presto fino a notte tarda

Ma con tutta l’attività caotica c’è stato ancora tempo sufficiente per momenti tranquilli, spirituali. Sia di sera davanti al falò, quando Peter Elsesser raccontava storie coinvolgenti, che durante la giornata, quando Louise Schulz presentava nel Santuario il saluto di benvenuto alla Madonna come meditazione. Si poteva partecipare alla Messa nella Cappella già di mattina presto e nella “Staffetta notturna con fiaccola” infilare le intenzioni per altre persone nell’Anfora davanti al Santuario. E davanti alla Cappella c’era un bel paesaggio di spiaggia con la canoa, davanti all’altare per la Messa di chiusura. Si è potuto fare così per l’ultima volta rifornimento di “feeling d’isola”. Su due pouf, in sintonia con essi, avevano preso posto un uomo d’affari brasiliano e il pescatore José. La loro conversazione faceva capire chiaramente che avere un po’ più di soldi e di potere non può accelerare la nostra felicità.

Come si era detto nella conferenza sulla gestione dello stress: “Cercatevi di tanto in tanto nella quotidianità delle isole libere da stress”. Per i partecipanti del campeggio, venuti da vicino e da lontano, la Marienhöhe ha offerto in questo fine settimana una gran quantità di tempo libero da stress, su un’isola tropicale di villeggiatura.

Fotografie:Wolfgang Fella, Reinhart, Waltinger

Album

Familiencamp auf der Marienhöhe, Würzburg
Originale: Tedesco. Traduzione: Maria D. Congiu

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