Postato su 2012-12-30 In Giubileo 2014

In cammino al 2014 – in Alleanza con Maria Ayuda, Cile

mev. Una volta ancora si è celebrata la Santa Messa “in cammino al 2014” questo 22 dicembre, l’ultimo sabato d’Avvento e l’anniversario dell’udienza di Padre Kentenich con Paolo VI. È stata un’Alleanza con uno dei progetti sociali più grandi e più forti di Schoenstatt: Maria Ayuda, in Cile.

 

 


Maria Ayuda è stata fondata da P. Hernán Alessandri. Il desiderio ardente di coloro che fanno parte di questo progetto è che il 2014 sia presente in tutto il Cile. Maria Ayuda offre il suo appoggio in vari paesi, dove sono sorte idee simili in base al modello proposto per questo progetto. Maria Ayuda comprende un totale di 21 differenti programmi: Case per bambini, asili nido, asili, Case per adolescenti incinta, assessorato ed appoggio per bambini e giovani maltrattati ed abbandonati. Tutti i suoi servizi si caratterizzano per il desiderio d’insegnare a questi bambini l’esperienza, che la loro dignità è indistruttibile. Circa 500 persone vi lavorano come impiegati e volontari.

Presenza della Croce dell’Unità

Padre Francisco Pereira, l’assistente spirituale di Maria Ayuda in Cile, ha chiesto specialmente che questa Fondazione sia presente con il suo simbolo, lo stesso simbolo che insieme alla Madonna Pellegrina è la bandiera dell’Anno della Corrente Missionaria, del Giubileo 2014, e che serve da logo, sui cartelli delle Messe “in cammino al 2014”, e anche per tutti i progetti che non ne hanno uno proprio: la Croce dell’Unità. Come richiesta speciale ha inviato apostolicamente: “per tutte le bambine e i bambini, che sono maltrattati in Cile e in tutto il mondo”.

Grazie, per la sua vita di Alleanza…

Padre Raul Espina ha invitato tutti ad unirsi in preghiera per l’eterno riposo di P. Tilmann Beller, il cui funerale si terrà il sabato a Schoenstatt, e per tutte le persone, che hanno voluto essere presenti personalmente nel Santuario Originale e “per coloro che ricordiamo in ogni celebrazione dell’Eucaristia”, ha detto.

Sull’altare, un foglio con il nome di P. Beller e della mamma di Melissa Janknegt, una collaboratrice vicina di schoenstatt.org, era simbolo di gratitudine per queste e tante persone, che dedicano la loro vita nell’Alleanza d’Amore.

Natale nell’Anno della corrente Missionaria

La preghiera dei presenti si è elevata anzitutto per i bambini e i giovani che ricevono l’assistenza di Maria Aiuta, così come per tutti i lavoratori e collaboratori che si occupano di questa grande opera. Anche si è ricordato la preparazione per il Natale, che si celebra intorno al Santuario Originale e a tutti i Santuari del Mondo, affinché tutti coloro che vanno in pellegrinaggio a qualcuno di essi aprano i loro cuori per sperimentare così la grazia di un “Natale Missionario”.

Molti paesi hanno partecipato a questa Santa Messa mediante le petizioni, le offerte e i ringraziamenti, che sono arrivati durante questa settimana in via diretta al Santuario Originale dall’Argentina, dal Brasile, dal Cile, dal Messico, dagli Stati Uniti, dalla Spagna, dal Portogallo, dalla Colombia, dal Paraguay, dal Perú, dall’Italia, dall’Africa del Sud, dall’Uruguay, dal Venezuela, dal Portorico e dalla Svizzera.

Il prossimo sabato 29 dicembre, l’ultimo sabato dell’anno, si celebrerà la Santa Messa in Alleanza con un progetto del Campo della Chiesa: “Fare da padrini ai Seminaristi”, un progetto del Ramo delle Madri di Viña del Mar, Cile.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *