PARAGUAY, Sebastián Ángel Bordón Isasi. Gli integranti della Gioventù Maschile di Schoenstatt di Città del Este ci sentiamo convocati ad un apostolato, al quale Cristo ci chiama, un apostolato, in cui possiamo aiutare gli altri attraverso la preghiera, aiutare non solo fisicamente, bensì piuttosto spiritualmente.
Questa forma di apostolato è sorta al conoscere le necessità che hanno, tra le tante, i malati e le famiglie che li circondano ricoverati nell’Ospedale Regionale di Città del Este. Ci sentiamo chiamati ad occuparci di loro per dimostrare agli altri giovani, che si può aiutare il prossimo, non solamente con denaro o cose materiali, bensì con una semplice preghiera: il Santo Rosario, confidando ciecamente in Dio e nella Mater, poiché sappiamo che se ci riuniamo più di due persone in suo nome, Egli sta in mezzo a noi.
Per favore, ritornate, abbiamo bisogno di preghiere
Non è stato così semplice, giacché chissà forse non tutti di noi hanno mai avuto l’occasione di conoscere un ospedale popolare tanto dimenticato, a cui ricorre moltissima gente umile. Ma all’offrire quest’apostolato alla Mater sapevamo, che nulla poteva riuscire male. Siamo entrati sorridendo, volendo trasmettere la serenità dei nostri cuori a queste persone, che ci aspettavano con gioia, che reclamavano: per favore, ritornate, abbiamo bisogno di preghiere. Sono persone che stanno passando per un momento difficile.
Eravamo sorpresi di come ci hanno accolto sorridendo, la maniera con cui ci ringraziavano, come i pazienti più sedati, o molto gravi facevano uno sforzo grande per seguirci nella preghiera. Ci chiedevano che ritornassimo, che era molto bello quello che facevamo.
Infiammare il mondo con amore
Questo c’incita a continuare per riempire di benedizioni il nostro mondo con il Capitale di Grazie. Il nostro gruppo ha avuto l’immensa benedizione di fare il 18 novembre il primo passo per dedicarci generosamente al Movimento: ci siamo consacrati. Inoltre abbiamo conquistato la pira di Giuseppe Engling, grazie allo sforzo di tutta la GM della scuola superiore ed universitaria di Città del Este.
Come GM abbiamo il dovere non solo di portare con orgoglio questo nome, bensì di fare qualcosa per il nostro paese. Il nostro obiettivo è infiammare il mondo con amore….Ebbene, a noi questo gesto missionario è parso una buona maniera di cominciare.
¿Che gesto missionario hai avuto oggi?
Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina
