ARGENTINA, org. Il Simbolo del Padre, destinato al Santuario Originale, nel suo pellegrinaggio mondiale in preparazione al Giubileo dell’Alleanza d’Amore nel 2014, visita tre paesi durante questi giorni: è partito dall’Argentina, dove è stato in pellegrinaggio da gennaio, e da dove è stato consegnato al Paraguay, dal quale si reca a Cile per la celebrazione del 31 maggio, l’anniversario della terza pietra miliare della storia di Schoenstatt, della “pietra miliare missionaria” come tanti dicono. Pubblichiamo gli ultimi due articoli giunti dall’Argentina: intorno alla visita al Santuario del quartiere di Belgrano, Buenos Aires (dall’11 al 14 maggio), scritto dai coordinatori della zona, Marta e Roberto Liñares, e intorno alla visita della diocesi di San Miguel, redatto da Cristina Sanguinetti. I Il Simbolo del Padre, destinato al Santuario Originale, nel suo pellegrinaggio mondiale in preparazione al Giubileo dell’Alleanza d’Amore nel 2014, visita tre paesi durante questi giorni: è partito dall’Argentina, dove è stato in pellegrinaggio da gennaio, e da dove è stato consegnato al Paraguay, dal quale si reca a Cile per la celebrazione del 31 maggio, l’anniversario della terza pietra miliare della storia di Schoenstatt, della “pietra miliare missionaria” come tanti dicono. Pubblichiamo gli ultimi due articoli giunti dall’Argentina: intorno alla visita al Santuario del quartiere di Belgrano, Buenos Aires (dall’11 al 14 maggio), scritto dai coordinatori della zona, Marta e Roberto Liñares, e intorno alla visita della diocesi di San Miguel, redatto da Cristina Sanguinetti e Justina Filgueira (della Gioventù Femminile)
Il 14 maggio rappresentanti della Famiglia di Schoenstatt di San Miguel si sono recati al Santuario di Belgrano per ricevere il Simbolo del Padre
Sono arrivati a Bellavista con il Simbolo del Padre circa alle ore 21,15 a casa della Famiglia di Alessandro e Cecilia Lisdero, dove il Simbolo è rimasto durante la notte. Parte della Famiglia di Schoenstatt ha condiviso emozionata avere tanto vicino il Simbolo, nel Santuario Domestico dei Lisdero.
Poi hanno cenato con alcune “empanadas” (pasta ripiena di carne) conversando e riflettendo su Dio Padre, su il perché l’Argentina ha la Missione del Padre di Schoenstatt e di P. Kentenich. La gioventù Femminile ha poi proposto per chiudere la serata di fare una meditazione intorno al Simbolo, che loro avevano preparato. Hanno pregato tutti insieme la Consacrazione e si sono accomiatati.
Il pellegrinaggio a “Los Polvorines”
Il mattino seguente, Cecilia Lisdero e Patrizia Antoniazzi sono partiti per la località di ”Los Polvorines” dove un gruppo di missionari della Campagna aspettavano nella Parrocchia Maria Ausiliatrice l’arrivo del Simbolo. Nel cammino si sono fermati nella piazza di San Miguel, in cui un gruppo di pompieri veterani hanno offerto un omaggio al Simbolo del Padre, perché sentono un profondo amore per la MTA, che tante volte li ha visitati nella loro Caserma. Aspettavano con molto rispetto e gioia la visita del Simbolo, ed hanno voluto conoscere la sua storia e il suo significato. Erano commossi.
Al giungere alla Parrocchia, circa 35 persone aspettavano ansiose. Si è esposto il Santissimo e dalle ore 10 alle 12 hanno recitato il rosario e cantato canzoni con molta emozione. Ciascuno ha pronunciato le sue intenzioni ad alta voce. Dopo tutte le persone, che già erano 40, sono uscite in processione fino all’Edicola della Madre, che è al lato del tempio, e dove si ê recitata una preghiera.
Nell’Arcivescovato di San Michele
Finalmente la visita a “Los Polvorines”. Cecilia e Patrizia sono partite per l’Arcivescovato di San Michele, poiché il Vescovo ha voluto che il Simbolo del Padre facesse una visita all’Arcivescovato. Suor Elisa, che le aspettava, le ha accolte molto affettuosamente e ha condiviso con loro una preghiera nella Cappella dell’Arcivescovato. Le tre insieme hanno chiesto in nome di tutti per le intenzioni del Vescovo, per i sacerdoti, e per tutta la comunità della Diocesi di San Miguel.
Nell’Edicola di Campo Canale
Da lì sono si sono recate per l’Edicola della MTA a “Campo Canale”, dove madri del Corso 20 della Federazione si sono riunite a recitare il Rosario e a conversare ed approfondire un poco di più il significato della visita del Simbolo.
Alle ore 16,30 sono arrivate le integranti della Gioventù Femminile, che con il Simbolo sono andate camminando in pellegrinaggio verso la Parrocchia San Francesco Solano. Sono giunte alla chiesa quasi alle ore 18, dove le stavano aspettando con tutto preparato per cominciare a recitare un Rosario illuminato, dedicato in maniera speciale all’intenzione che aveva proposto il Vescovo per quest’anno: per le vocazioni sacerdotali e religiose.
Alle ore 19 con più persone della Famiglia, e fedeli che si erano aggregati con il trascorrere del tempo, è cominciata la Santa Messa, celebrata dal Parroco Carlos P. Paravizzini e il Padre di Schoenstatt Guillermo Carmona.
Vita
Justina Filgueria, della Gioventù Femminile ha dato la sua testimonianza. “Se devo descrivere che cosa ci ha lasciato la visita del Simbolo del Padre, direi: VITA. Questo ha lasciato alla Famiglia di San Miguel. Ha destato la vita, ha attirato cuori nuovi, e ha colmato di benedizioni tutto quanto ha toccato!
Ci ha regalato un pomeriggio proprio della Gioventù Femminile, cominciando con una processione dalla nostra Edicola a Campo Canale, fino alla Parrocchia di San Francesco Solano, dove prossimamente terremo una nuova Edicola. È stato molto bello poter unire questi due luoghi tanto speciali, e mettere nelle sue mani la nuova Edicola della Parrocchia, dove speriamo crescere in numero e infiammare nuovi cuori, che ardano d’amore per Dio.
Durante tutto il pomeriggio si è vissuto un clima di felicità e di unione molto forte, principalmente tra le famiglie. Inoltre P. Guillermo Carmona è venuto specialmente per accompagnare la celebrazione della Santa Messa, dove la Gf ha occupato un posto molto speciale facendo parte del coro di Suor M. Lucila. Era presente anche Suor Rocio. Padre Carmona ha pronunciato dopo la Santa Messa una conferenza bellissima intorno “Allo sguardo di Dio Padre e dei padri terreni”, in cui si è di nuovo insistito, quanto è efficiente lo sguardo di Dio nelle nostre vite. Si è potuto sperimentare durante tutto il giorno quanto Dio ci ha accompagnato, coccolato e ci ha fatto sentire la sua presenza.
Abbiamo terminato il festeggiamento condividendo con i fratelli della Diocesi di Mercedes-Lujan che sono venuti in comitiva a ricevere il Simbolo del Padre. E lì in quella riunione, abbiamo potuto condividere, quanto Dio ci aveva regalato in quella giornata. Era notevole quanto Dio aveva operato in ciascuna di noi, colmandoci di gioia, toccando tanto i nostri cuori come Gioventù Femminile, come Famiglia e toccando cuori nuovi. È stata un’esperienza caduta direttamente dal cielo, che ci ha lasciato una fiamma accesa a Bellavista, che speriamo non si spenga mai, bensì che continui crescendo!”
Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina
