PORTORICO, Edgardo Rivera. EI Motociclisti Missionari di Schoenstatt (CMMS) hanno portato due immagini della Mater ad una donna del Portorico che aveva richiesto mediante il sito web di schoenstatt.org. Si è considerata una “Missione meravigliosa”!!!!
Giunge la missione dalla “rete di alleanza di amore solidale” – schoenstatt.org
Lo scorso 5 dicembre la signora Antonia Guzmán, di San Sebastiano –Portorico, scriveva la mail di “servizio” della pagina internazionale schoenstatt.org chiedendo un’immagine della Mater, poiché aveva difficoltà di conseguirla in Portorico. Lei ha scritto: “Mia sorella ha vissuto un vero miracolo mediante la novena della Madonna Pellegrina di Schoenstatt 11 anni fa, quando sua figlia è stata sul punto di morire. Era nata prima di compiere i 7 mesi di gravidanza ed è stata ricoverata in un ospedale quasi moribonda. Le due abbiamo recitato la novena e sua figlia è vissuta. Ella è l’autentica testimonianza del miracolo che Maria ha chiesto a Gesù. Mia sorella non sa che sto scrivendo. Appartengo al Rinnovamento Carismatico Cattolico, ma la mia prediletta è la Madonna Pellegrina di Schoenstatt. Mi farebbe tanto piacere se mi rispondesse.”
Il messaggio è stato ricevuto e risposto dalla coordinatrice Maria Fischer, che il 9 di dicembre si è rivolta a Edgardo Rivera, leader del CMMS in Portorico.
Edgardo immediatamente riconoscendo che era una missione che veniva dalla Mater in risposta alla promessa di fedeltà che il gruppo aveva fatto recentemente.
La coordinatrice di schoenstatt.org racconta: “Riceviamo spesso queste richieste di Madonne Pellegrine, di croci della Unità, fotografie di Padre Kentenich o altri simboli di Schoenstatt da parte di persone che non sanno come conseguirli, poiché non hanno negozi di articoli religiosi vicini, e quasi non ci sono negozi online con invio internazionale. Perfino già abbiamo cercato e spedito una Croce Pettorale della Croce dell’Unità a una gioielleria di Madrid, per un vescovo negli Stati Uniti. Al ricevere questa richiesta di Antonia, ho pensato: Non manderemo nulla prima di offrire questa missione ai motociclisti missionari”.
Azione immediata
Edgardo si è messo in contatto con Antonia, per indicarle che i CMMS si sarebbero incaricati di portarle l’immagine della Mater che aveva richiesto. E lei aveva risposto con gran sorpresa e gioia giacché non credeva che le avrebbero risposto tanto velocemente, e ha riconosciuto che anche quello era stato un altro miracolo della Mater. Ha approfittato per chiederle un’altra immagine per lei. Edgardo le ha risposto che già lo aveva pensato. Edgar Rodriguez, motociclista missionario, si è incaricato di cercare le due immagini che le sorelle di Maria nel Santuario della Solidarietà gli avevano offerto.
Antonia pensava regalare una immagine a sua sorella, molto devota alla Mater dopo la guarigione di sua figlia quel giorno di Natale.
I motociclisti si sono messi d’accordo con Antonia per la data di consegna dell’immagine per il 14 dicembre, il compleanno di Edgardo. Che maniera meravigliosa di celebrare i 50 anni di vita!
Il gran giorno
I motociclisti missionari, Wilma, Edgar e Rubén si sono incontrati nel paesotto di Hatillo con Edgardo che questa volta era giunto in auto accompagnato da sua moglie Ivelisse. Hanno conversato su quale strada dovevano proseguire e poi sono partiti per la gran missione
Durante il cammino si sono fermati per confermare con Antonia se la strada era corretta. E lei li ha avvisati che il programma era cambiato, perché sua sorella era arrivata di sorpresa con il marito e i figli a casa sua. Edgardo ha reagito molto emozionato riconoscendo immediatamente che i piani di Dio erano differenti a quelli di Antonia,
Al giungere a casa sono stati ricevuti con tanta gioia da Antonia e da sua sorella. Hanno conosciuto anche la bambina miracolata dall’intercessione della Mater, il fratello e il padre. Hanno anche conosciuto la madre di Antonia, il cui nome è Maria. Hanno cominciato subito a commentare le ragioni di quella missione. “Oggi Maria è entrata in questa casa”, ha detto Edgardo.
Le due sorelle hanno ricordato il miracolo sia della bambina, sia di Antonia, che erano anni che si era allontanata dalla Chiesa Cattolica. Finalmente hanno recitato i misteri gaudiosi continuando la preparazione per l’arrivo del Messia, il Divino Bambino Gesù.
È stato un incontro prezioso che ha dato la opportunità di conoscere un’altra famiglia di gran fede e di grande umiltà.
Il miracolo
Antonia ha commentato che sua sorella aveva partorito sua figlia di nemmeno sette mesi di conseguenza di salute molto delicata quasi moribonda. Ancora molto piccola ha dovuto essere operata all’intestino. Entrambe avevano recitato la novena della Madre parecchie volte e la Madre aveva risposto non con un miracolo, ma con due: la guarigione della bambina che ora ha 11 anni, e la conversione di Antonia, che da molto tempo si era allontanata dalla Chiesa Cattolica.
Originale: spagnolo. Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina
