Francesco – messaggio Categoria

org. Tutte le classi della Chiesa, e molte altre al di fuori, credenti o no, hanno ricevuto le sue parole chiare e piene di speranza, al contempo colme di motivazione, per assumere la responsabilità che tutti abbiamo di costruire un mondo secondo il volere di Dio, nella forza dello Spirito e per il sentiero di Cristo. I Cardinali e i vescovi, i sacerdoti, i religiosi e le religiose, i novizi e i seminaristi, le famiglie, i giovani e gli anziani, le comunità e le istituzioni hanno ricevuto questa proposta dicontinua
org. Tutte le classi della Chiesa, e molte altre al di fuori, credenti o no, hanno ricevuto le sue parole chiare e piene di speranza, al contempo colme di motivazione, per assumere la responsabilità che tutti abbiamo di costruire un mondo secondo il volere di Dio, nella forza dello Spirito e per il sentiero di Cristo. I Cardinali e i vescovi, i sacerdoti, i religiosi e le religiose, i novizi e i seminaristi, le famiglie, i giovani e gli anziani, le comunità e le istituzioni hanno ricevuto questa proposta dicontinua
FRANCESCO- VOCI DEL TEMPO,org. La sua visita a Lampedusa non è stata una voce fugace. Continua chiamando alla solidarietà con i rifugiati, con gli emigranti. “Tra i risultati dei cambiamenti moderni, il crescente fenomeno della mobilità umana emerge come “un segno dei tempi”, così lo ha definito Papa Benedetto XVI”, che lo dice in un suo messaggio per  la Giornata Mondiale dell’emigrante e del rifugiato. Ricorda “come la Sacra Famiglia di Nazareth ha dovuto vivere l’esperienza del rifiuto all’inizio del suo cammino”, sperimentando quanto migliaia di rifugiati sperimentano oggi. Dicontinua
ROMA,org. “Esprimo il mio dolore per i peccati e delitti gravi di abusi sessuali commessi dal clero contro di voi e umilmente vi chiedo perdono”, Papa Francesco ha parlato durante l’omelia di questo lunedì nella Casa Santa Marta, dove ha celebrato una Messa con sei vittime di abusi sessuali da parte di sacerdoti: tre uomini e tre donne della Gran Bretagna, della Germania e dell’Irlanda. Ha detto concretamente che sente da tempo un “profondo dolore e una sofferenza” ed ha denunciato chi è stato “tanto tempo occulto, tanto tempo dissimulatocontinua
FRANCESCO NEL MOLISE. Affollatissima Messa a Campobasso. Un giorno di sole, e più di 30.000 persone che affollavano l’ex stadio Romagnoli di Campobasso. Francesco ha di nuovo insistito, in una omelia interrotta in varie occasioni dai fedeli presenti, anziani, ammalati, giovani disoccupati e a tutte quelle “periferie”, che lui sempre menziona, sulla responsabilità dei cristiani a dare “testimonianza di Dio offrendoci agli altri”. E facendolo con gioia e senza paura, promuovendo “la cultura della solidarietà”.continua
org. Tutte le classi della Chiesa, e molte altre al di fuori, credenti o no, hanno ricevuto le sue parole chiare e piene di speranza, al contempo colme di motivazione, per assumere la responsabilità che tutti abbiamo di costruire un mondo secondo il volere di Dio, nella forza dello Spirito e per il sentiero di Cristo. I Cardinali e i vescovi, i sacerdoti, i religiosi e le religiose, i novizi e i seminaristi, le famiglie, i giovani e gli anziani, le comunità e le istituzioni hanno ricevuto questa proposta dicontinua
ROMA, org. Francesco ha il dono di percorrere la Piazza S. Pietro, sempre traboccante di gente, e osservare tutto e spesso con lo sguardo fisso su qualcuno. Guarda e distingue e sceglie i momenti e le persone con le quali parlare o fare un semplice gesto di saluto, e lo fa mentre l’auto cammina lasciandosi guidare dallo Spirito Santo. Sono i suoi preferiti, quasi sempre, gli “esclusi”: gli anziani, i bambini e gli ammalati. Benedice tutti, ma non in massa: individualmente. Personifica”. Il commento del giornalista spagnolo José  M. Vidalcontinua
MESSAGGIO DI FRANCESCO, org. “Parlare della Chiesa è parlare di nostra madre” Il Papa Francesco ha dedicato la catechesi della penultima Udienza Generale, prima delle vacane estive, alla Chiesa ed alla sua storia come popolo formato da Dio. “La Chiesa – ha detto non è un’associazione, né una ONG” Il papa ha esortato migliaia di fedeli e pellegrini di tutto il mondo che riempivano Piazza San Pietro, a non ripiegarsi su sé stessi e a non cadere “nella tentazione di fare affari con Dio per risolvere le cose a propriocontinua
org. Tutte le classi della Chiesa, e molte altre al di fuori, credenti o no, hanno ricevuto le sue parole chiare e piene di speranza, al contempo colme di motivazione, per assumere la responsabilità che tutti abbiamo di costruire un mondo secondo il volere di Dio, nella forza dello Spirito e per il sentiero di Cristo. I Cardinali e i vescovi, i sacerdoti, i religiosi e le religiose, i novizi e i seminaristi, le famiglie, i giovani e gli anziani, le comunità e le istituzioni hanno ricevuto questa proposta dicontinua
FRANCESCO IN PENTECOSTE. "Gesù ha detto parlando agli Apostoli nell'Ultima Cena che dopo avere lasciato questo mondo, avrebbe lasciato loro il dono del Padre, cioè lo Spirito Santo (cfr. Gv. 15,26). Questa promessa si è realizzata il Giorno di Pentecoste, quando lo Spirito Santo è disceso sui discepoli riuniti nel Cenacolo. Questa effusione, sebbene straordinaria, non è stata unica, limitata a quel momento, bensì si tratta di un avvenimento, che si è rinnovato e si rinnova ancora. Cristo glorificato alla destra del Padre continua compiendo la sua promessa mandando allacontinua