CILE, mda. VINCOLO, la rivista della Famiglia di Schoenstatt del Cile dal mese di marzo offre una specie di Notizie degli avvenimenti successi nel mese corrispondente al 1914, redatto da Suor Maria Jimena Alliende. Si pubblicano eventi in Schoenstatt, in Germania, in Cile, nel mondo intero per cui l’anno 1914 è segnato dall’inizio della prima Guerra Mondiale, ricordato in questo anno 2014 con una quantità di pubblicazioni, presentazioni, pellicole e conferenze. Una guerra peggiore di qualsiasi altra guerra nella storia, dove sono morte molte persone, si è distrutto tanto quanto non si era distrutto prima in un conflitto internazionale. I morti sono stati più di 20 milioni. Schoenstatt, nell’anno del centenario di questa guerra, che nessuno vuole celebrare se non con un “mai più”, ha il coraggio di celebrare il suo giubileo, giubileo di un’alleanza d’amore nata in piena guerra, un’Alleanza d’Amore che continua generando alleanze…
Settiembre 1914
IN SCHOENSTATT
Gli interessi di Joseph Engling. Joesph non era presente il 18 di ottobre, ma il Padre lo ha chiamato ‘Atto di Fondazione vissuta’. Joseph è Schoenstatt vissuto. Il carisma gli era naturale. Il suo affanno per la santità non si è limitato ad un lavoro limitato alla sua autoeducazione. Era entrato nel Seminario dei Pallottini per andare in Africa e perciò – imitando S. Paolo – aveva scritto nel suo quaderno personale: “Il nostro campo di azione è tutto il mondo!”. Non è stato un teorico dell’apostolato. È stato molto concreto e lo ha formulato nel suo ideale personale:
“Tutti per tutti, come intera proprietà di Maria”, questo tutto per tutti…lo ha assunto da una omelia del Padre – in giugno – sulla dedicazione agli altri: “…ci si deve immedesimare della situazione, dei sentimenti e dello stato d’animo dell’altro, di colui che si vuole servire; ci si deve mettere nei panni dell’altro e trattare ognuno secondo i suoi talenti, nelle sue capacità e necessità e in questo modo conquistarlo per Cristo” (P. K. 29 giugno 1914).
IN EUROPA
Settembre. Trincee nelle frontiere. Invasione di paesi confinanti, difesa senza tregua, conquiste e ritirate. La situazione in Francia occupa i titoli della stampa.
2 settembre. Inghilterra. La letteratura compromessa. Il governo inglese riunisce 26 dei suoi migliori scrittori per informarli, che l’Ufficio di Propaganda della Guerra li spinge a promuovere temi che accendano il patriottismo e l’animo della vittoria. Coloro che accettano l’dea ricevono denaro per il loro apporto alla causa. Lo faranno nei prossimi quattro anni seguenti
3 settembre. Un nuovo Papa, Benedetto XV. Lucido ed efficiente. È stato un apostolo della pace, promotore di comunione e riconciliazione durante il conflitto bellico. Ha scritto al Kaiser, al Sultano, a Francesco Giuseppe e a Lenin. Sua Santità Benedetto XV ha voluto essere per tutti un padre, un fratello solidale, un cristiano coerente. E certamente molte sono state le dimostrazioni della sua solidarietà affettiva ed effettiva, ha organizzato aiuti umanitari per i civili e i prigionieri. Papa Benedetto XV è stato considerato il buon samaritano dell’umanità.
6 settembre. La Croce Rossa apre in Svizzera un centro d’informazione dei feriti.
19 settembre. La stampa comunica che gli Stati Uniti fa tutto il possibile che il Giappone non entri in guerra.
22 settembre. Tre navi da guerra della Royal Navy sono affondate da un sottomarino tedesco, mentre custodivano la costa della Danimarca. Muoiono 1450 persone. Comunità religiose di donne si mettono a disposizione di ospedali militari.
IN CILE
3 settembre 1914. Nasce Esteban Gamucio, ordinato sacerdote dei Sacri Cuori nel 1938 e muore nell’anno 2001. Apostolico, amichevole. Maestro di novizi, parroco, direttore spirituale. Il suo lavoro pastorale lo ha svolto nelle parrocchie della zona nel sud di Santiago. Predicatore che convoca, guida del Movimento Incontri Matrimoniali. Scrittore di testi in prosa e poesia di gran qualità, colmi del suo amore per Gesù, per i poveri, per tutti gli esseri umani, anche in tono d‘ira per le ingiustizie. Liturgie e atti religiosi con parole di canzoni preziose. Il suo amore radicale per Cristo non ha mai corso in parallelo con il suo amore per i poveri. Al celebrare cento anni della sua nascita, avanza il processo della sua canonizzazione. La Congregazione per la causa dei Santi apre ufficialmente in novembre del 2011, il processo per il riconoscimento ufficiale della sua vita santa ed esemplare.
18 e 19 di settembre. Le notizie sulla guerra europea non cancellano la celebrazione in massa delle Feste patrie nel Parco Cousiño (Parco O’Higgins dal 1972). La stampa racconta che in questa occasione “le classi con potere economico si alternano con le classi modeste nelle osterie e nelle tende che si collocano in quel luogo”. Tutti arrivano con il loro pic nic. Ci sono corse in bicicletta, fuochi artificiali. Al mattino, giochi e ‘briógrafo’ (gioco cileno) gratis all’aria libera. Nel frattempo autorità realizzano visita agli ospedali e case di bambini abbandonati. Il Tedeum si celebra il 19 settembre. La popolazione indigena tiene una celebrazione propria al contempo in via San Paolo con i propri giochi e riti tipici. Nel 1915 si istituisce “il Giorno delle Glorie dell’Esercito” e la Sfilata militare davanti alle autorità.
Ringraziamo la redazione di Vincolo per l’offerta solidale di questo materiale ed invitiamo i lettori della nostra pagina (continuiamo con la speranza, nonostante finora nessuno lo ha fatto…) a completarlo da altri paesi (via commenti)
Originale: spagnolo. Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina
