Postato su 2012-04-15 In Giubileo 2014

“Resta con noi”

María Elena Vilches. L’11 aprile, la piccola equipe che lavora nella Casa dell’Alleanza ha potuto sperimentare la gloria dell’Ottava di Pasqua, al ricevere dopo la Messa la presenza di Gesù Sacramentato.

 

 

 

 

Da alcune settimane c’era il desiderio di avere il Santissimo presente nella Cappella della Casa permanentemente. E questo desiderio si è avverato quasi inavvertito. “Tutte le cose grandi avvengono in silenzio”, diceva P. Kentenich, ed oggi l’equipe della Casa dell’Alleanza ne può dare testimonianza.

P. Andrew Pastore – Capo delle Comunicazioni 2014 – ha presieduto la celebrazione Eucaristica in inglese e spagnolo. Il Vangelo di questo giorno dell’ottava narra gli avvenimenti successi in cammino a Emaus: “Così come i discepoli di Emaus hanno chiesto a Gesù, che restasse con loro, anche noi gli chiediamo, resta con noi ed accompagnaci nel nostro cammino al 2014”, ha detto Padre Andrew nell’introduzione.

Sono stati parecchi coloro che hanno collaborato per potere avere tutto il necessario per la Santa Messa, nonostante i presenti non fossero tanti. Grazie all’apporto di P. Zillikens, la Cappella ha ricevuto una donazione di ornamenti e vasi sacri, che erano appartenuti a P. Bruno Hoss, della Federazione dei Sacerdoti Diocesani, spentosi qualche mese fa.

Seguendo le orme del Padre

Il Padre Fondatore ha vissuto nella Casa dell’Alleanza dalla sua benedizione nel 1928 fino al giorno, in cui si era presentato alla Gestapo nel 1941 e poi al suo ritorno dal campo di concentramento. La sua stanza resta a pochi passi dalla Cappella, dove lui pregava con frequenza. Le vetrate della Cappella specialmente l’immagine del pellicano, sono un ricordo della dedicazione del Fondatore per ogni figlio e per l’Opera tutta.

P. Andrew ha lasciato esposto il Santissimo Sacramento al termine della Santa Messa, e mentre parte dell’equipe ritornava al suo posto di lavoro, la parte “orante” è restata ad accompagnare Gesù Sacramentato, presente nel Santissimo Sacramento dell’Altare. “Solamente così, in intima unione con Gesù, la nostra equipe darà frutti” ha commentato una persona presente. Si celebrerà, sempre che sia possibile, l’Eucaristia nella Cappella della Casa almeno una volta alla settimana.

Per tutti i progetti, che da questo luogo si realizzeranno nel pellegrinaggio al 2014

Dal 12 aprile, anniversario della consacrazione del piccolo Giuseppe Kentenich alla Madonna nell’orfanotrofio, tutti coloro che lavorano nella Casa dell’Alleanza potranno cominciare la loro giornata di lavoro con una preghiera davanti al Santissimo nella Cappella della Casa. Tutti sono invitati a visitare spiritualmente questa Cappella e ad unirsi in preghiera per tutti progetti, che da questo luogo si realizzano nel pellegrinaggio al 2014.

 

Fotografie

 

 

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

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