Postato su 2010-02-11 In Giubileo 2014

Un vincolo tra Portorico e Ungheria

Entrega del símbolo del Padre a Hungría, 7 de febreromkf. Il Simbolo del Padre è arrivato all’alba di una domenica invernale nel Santuario della Federazione delle Famiglie a Schoenstatt-Hllschied: dal calore di Portorico al freddo polare della Germania, da un commiato dalle Sorelle di Maria formando un corridoio dai due lati con garofani rossi nella Cappella dell’aeroporto.. Il Simbolo del Padre si trasforma in un simbolo del potere d’unione dell’Alleanza d’Amore questo 7 febbraio 2010, esattamente un anno dopo la chiusura della Conferenza 2014, con la presentazione del messaggio 2014 e l’invio alla missione apostolica nel Santuario Originale.


Entrega

“Siamo tanti che l’anno scorso eravamo presenti alla Conferenza 2014”, dice Mons. Peter Wolf. Tra la delegazione di Ungheria (2), i membri della Federazione delle Famiglie (3), i membri della Commissione 2014 (3) e il celebrante sono parecchi che un anno fa erano presenti in quel momento di grazie, come partecipanti, traduttori o incaricati…

Santa Misa, en el Santuario de la Federación de FamiliasPochi minuti prima dell’inizio della Santa Messa, i coniugi Pérez, superiori dell’Istituto delle Famiglie, hanno portato il Simbolo del Padre al Santuario, dove già li aspettavano le due coppie ungheresi, due giovani argentini, e le coppie della Commissione pedagogica della Federazione delle Famiglie in Germania, insieme alla prossima generazione di Schoenstatt (i loro figli). È cominciata la Santa Messa accompagnata da canti in tedesco ed ungherese, con il Simbolo del Padre sull’altare.

Dio continua scrivendo la storia della sua nuova ed eterna alleanza nelle vocazioni personali di ciascuno

Mons. Wolf confessa al principio della predica, che il Vangelo di questa domenica – quello della vocazione di Pietro e Andrea – è il suo Vangelo preferito, che lo ha accompagnato fin da bambino, sia in situazioni liete, sia difficili della sua vita. Un giorno aveva cominciato ad annotare su un libretto i momenti in cui aveva ascoltato e letto questo Vangelo – nelle Messe, nella lettura, nelle immagini – scoprendo in quegli istanti la voce di Dio. Ciascuno di noi può incontrare il “suo” Vangelo. Nelle Sante Scritture c’è per ciascuno la sua storia, narrata per trovarvi la propria vocazione, Dio continua scrivendo la storia della sua nuova ed eterna alleanza nelle vocazioni personali di ciascuno; e ciascuno può e deve sentirsi chiamato da Dio ad una vocazione unica. Padre Kentenich ci ha insegnato a credere che Dio anche scrive tra noi e con noi una storia santa.

Mons. Peter Wolf: PrédicaHa ricordato la vita di Giuseppe Kentenich con tutte le difficoltà che ha incontrato sul suo cammino al sacerdozio, e come Dio lo ha condotto ad essere un sacerdote profetico, e uno strumento per regalare al mondo l’Alleanza d’Amore. La Santa Messa è continuata con il credo pregato in tutte le lingue presenti.

L’impegno di appoggiare e rafforzare la corrente del Padre nel suo paese

Prima della benedizione finale, è giunto il momento tanto sperato. I coniugi Pérez ringraziano, ancora una volta, per tutte le benedizioni della visita del Simbolo del Padre. Poi P. Peter Wolf ha consegnato con emozione e gioia il Simbolo alla Famiglia di Ungheria. Il Simbolo andrà in pellegrinaggio durante tutto il mese visitando i Santuari Domestici dell’Ungheria, dove in aprile si celebrerà il 5º anniversario del Santuario. In questo piccolo Giubileo, i dirigenti della Famiglia di Schoenstatt suggelleranno l’Alleanza con il Padre, impegnandosi ad appoggiare e a rafforzare la corrente del Padre nel loro paese. Si vuole celebrare, come contributo al pellegrinaggio fecondo del Simbolo del Padre, il mercoledì delle ceneri, in tutti i Santuari Domestici del paese: un atto di riconciliazione.De Puerto Rico a Hungría

Hanno ricevuto anche in regalo un quadro grande di Padre Kentenich, che può accompagnare il pellegrinaggio del Simbolo.

Dopo la benedizione e le immancabili fotografie, tutti sono stati invitati ad una prima colazione familiare, gustando il pane e il miele portati in regalo dall’Ungheria.

Sebbene le famiglie ungheresi avessero ancora 12 ore di viaggio per ritornare al loro paese, c’è stato tempo per conversare e scambiare idee – l’inglese ha aperto una via di comunicazione tra Portorico e l’Ungheria – ed inoltre per un tour nella Casa della Federazione delle Famiglie…

Lámina del Padre KentenichIl Simbolo del Padre è già arrivato in Ungheria. Quanti incontri di più tra i popoli e i continenti avverranno nel suo pellegrinaggio, fino a ritornare con migliaia di pellegrini il 18 ottobre 2014!!!

 

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

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