mkf. Durante una visita agli uffici centrali di Aiuto alla Chiesa Bisognosa (AIN) – un’organizzazione cattolica internazionale che appoggia i rifugiati e i cristiani perseguitati per la loro fede in diversi paesi del mondo -, il 24 marzo hanno fatto una breve visita a Schoenstatt il Vescovo di Cap-Haitien e presidente della Conferenza Episcopale Haitiana, Mons, Louis Kebreau e l’Amministratore Apostolico di Port-au-Prince, Mons. Joseph Lafontant.
Sono giunti accompagnati da Xavier Legorreta A., direttore del Dipartimento dell’America Latina di Aiuto alla Chiesa Bisognosa, dove li aspettava Suor Maria Julia per offrire loro una breve visita guidata per Schoenstatt. I due vescovi, che hanno studiato in Colombia e in Cile, parlano perfettamente il castigliano. Dopo un momento di preghiera nel Santuario Originale – dove si è pregato tanto per Haití dopo in terremoto in gennaio – si sono diretti al Monte Schoenstatt. Hanno visitato la Chiesa dell’Adorazione, la tomba del Padre Kentenich e hanno fatto molte domande. Sebbene non avessero molto tempo, hanno voluto anche conoscere la stanza di Padre Kentenich nella Casa di Formazione delle Sorelle di Maria.
Si sono incontrati con Suor M. Jacoba, la superiora delle Sorelle di Maria, Suor M. Mattia, ed alcune Sorelle di diversi paesi. La visita è terminata con la Santa Messa celebrata nel Santuario delle Sorelle di Maria sul Monte Schoenstatt.
Hanno ringraziato per aver avuto la grazia di compartire la spiritualità di Schoenstatt. Mons. Serge Miot, il vescovo di Port-au-Prince scomparso nel terremoto, è stato un grand’amico di Schoenstatt ed ha partecipato attivamente alla vita della piccola Famiglia di Schoenstatt nel suo paese.
Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina
