mkf. Stelle nel presepe del Santuario Originale (che continuano arrivando ogni giorno e sono trasportate con tutta la dedicazione a quel centro di enorme devozione), 10 minuti accanto al presepe, concerti di Natale, presepi in ogni Santuario e in ogni Cappella…..Tutto Schoenstatt è Natale in questi giorni intorno alla fine dell’anno! Manifestazioni natalizie originali permettono vivere un “presepe continuato” in questo luogo tanto privilegiato della Valle del Reno.
Un gruppo di giovani argentini ha organizzato un pellegrinaggio tra diversi presepi camminando e pregando: c’è un presepe che ricorda quel Natale del 1941 che P. Kentenich ha trascorso in prigione, un’altro costruito con tegole del tetto del Santuario Originale, un terzo con uno stile tipicamente africano ecc. …. Diverse manifestazioni di un forte sentimento di pietà.
Avvicinare tanti al mistero di Natale
Tutte le attività di questi giorni, come i presepi, hanno come scopo avvicinare molta gente al mistero di Natale.
L’esperienza vissuta è cominciata il pomeriggio del 24 dicembre con la “Messa di Natale per i bambini” celebrata nella Chiesa dei Pellegrini, con circa 1500 presenti. Insieme ai genitori con i loro bambini, molte Sorelle di Maria e visitatori delle diverse case della valle di Schoenstatt erano presenti per evitare di salire al Monte Schoenstatt per la Messa di Mezzanotte. Questa salita al buio con la strada in costruzione e la strada a continue curve diventa…… una vera avventura!!!
Ciononostante erano tanti i pellegrini che alla fine si sono riuniti nella Chiesa dell’Adorazione. Tra questi “coraggiosi”: giovani argentini e tedeschi e una coppia del Cile, familiari del Cardinale Francesco Errazuriz, che per la prima volta visitavano Schoenstatt. Il momento culminante della Messa, come sempre, è stato quando i sacerdoti si sono diretti al gran presepe, per dedicare tutti gli uomini al Bambino Gesù, mentre il coro e i presenti intonavano la “Notte di pace” con un nodo alla gola.
“Godo enormemente di poter venire a questa Chiesa dell’Adorazione, con le sue Messe tanto tranquille e al contempo festive”, ha commentato Fabiano Bodora, uno studente di 22 anni, che ha assistito anche alle Messe celebrate in questa Chiesa il 25 e il 26. “Sono venuto a trascorrere un Natale differente, lontano dal frastuono di sempre, e…ringrazio tanto di esserci riuscito!”
Giornate ritiri, Incontri…
Dopo le feste natalizie, già dal pomeriggio del 26 dicembre hanno cominciato ad arrivare i partecipanti a ritiri ed Incontri, il che ha regalato questi giorni un Schoenstatt colmo di attività.
È iniziata appena finito il Natale la Giornata Nazionale della Gioventù Maschile che terminerà il 31 dicembre con una Messa nel Santuario Originale. Anche la Gioventù Femminile partecipa al suo ritiro che si chiuderà lo stesso giorno. Nella Casa Marienland si tiene una Giornata per fidanzati in preparazione al matrimonio. Nella Casa delle Famiglie c’è un ritiro per famiglie e vari sacerdoti trascorrono alcuni giorni di vacanze nella Casa Marienau.
La Famiglia di famiglie accanto al presepe, sempre più visitato!
La notte del 31 dicembre il Santuario Originale rimarrà aperto fino all’arrivo dell’Anno Nuovo, come un evidente segno che aspetta il 2010 in pienezza, pronto ad accogliere con affetto e fervore il pellegrino.
Il 2 gennaio arriverà un gruppo di giovani dal Cile formando così il primo pellegrinaggio latino dell’anno 2010! Sono invitati al primo rosario internazionale dell’anno nuovo che si reciterà quello stesso giorno.
L’amore per la cara Madre di Dio non riconosce pause. Schoenstatt offre sempre lo stesso panorama anche se è inverno: il calore dei cuori scioglie le nevicate più persistenti!!
Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina
