Postato su 2013-07-04 In Alleanza solidale

Convocano per le reti ad una “maratona” di preghiere per la GMG

SPAGNA, AICA. La rete sociale dedicata a fomentare la preghiera chiama tutti i fedeli del mondo ad unirsi in preghiera per la realizzazione e i frutti della GMG, che si terrà tra il 23 e il 28 luglio del 2013 a Rio de Janeiro. La convocazione chiama a pregare per i volontari e l’equipe organizzatrice della GMG. “Con le nostre preghiere aiuteremo a svolgere l’intenso lavoro, che tengono coloro che si occupano della preparazione ed organizzazione.

Una nuova rete sociale dedicata a fomentare la preghiera chiama tutti i fedeli del mondo ad unirsi in preghiera per la realizzazione e i frutti della GMG, che si terrà a Rio de Janeiro tra il 23 e il 28 luglio 2013.

Mayfeelings – la rete che prega

Mayfeelings.com, un’iniziativa promossa da tre giovani spagnoli tra i 27 e 30 anni, con l’appoggio dell’archidiocesi di Madrid e l’approvazione del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali.

Pray!

La convocazione chiama a pregare per i volontari e l’equipe organizzatrice della GMG. “Con le nostre preghiere aiuteremo a compiere l’intenso lavoro, che svolgono coloro che si occupano della preparazione e dell’organizzazione”, hanno aggiunto.

La modalità è semplice: Mayfeeling pretende mobilitare migliaia di persone a pregare, perciò quelli che desiderano aiutare debbono unirsi alla causa in mayfeelings/GMGRIO2013. All’accettare, ogni persona potrà comunicare il suo motivo di pregare ed aggiungerlo alla contabilizzazione generale facendo clic sul bottone Pray. Possono anche sommare le loro preghiere alle intenzioni particolari di altri fedeli.

Un’altra forma concreta di aiutare è adottare un volontario della GMG e pregare per lui ogni giorno. Si potrà anche vedere su una mappa in tempo reale le persone che stanno pregando, e dove lo stanno facendo. “Non c’è bisogno di dedicare una gran quantità di tempo. Con solo qualche minuto si può aiutare, affinché la propria preghiera si sommi”, spiegano gli organizzatori.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

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