Riflessioni e opinioni Categoria

IN POCHE PAROLE, P. Joaquín Alliende Luco. Spesso un gruppo di schoenstattiani entra in un Santuario di Schoenstatt, dove è esposto il Santissimo Sacramento, si inginocchia saluta con devozione la Mater, esce senza rivolgere nemmeno un pensiero a Gesú Sacramentato. Quale commento si potrà fare a questa maniera di pregare?  continua
IN POCHE PAROLE. P. Joaquín Allende. Nell’estate europea del 1977 ha piovuto molto. P. Alex Menningen, il discepolo più vicino a P. Kentenich, ha diretto un lavoro d’investigazione intorno al Movimento Popolare dei Pellegrini di Schoenstatt  (MPP), accompagnato da un cielo di acqua grigia. Alla fine, come chiudendo le settimane di elaborazione, ha detto: “C’è un pericolo che minaccerà sempre Schoenstatt: una postura di èlite, che trasforma le nostre comunità di dirigenti e di militanti in gruppi scelti e auto riferenti. Questo significa in pratica fare del MPP un gruppocontinua
P. Carlos Padilla. P. Carlos Padilla offre di nuovo un ritiro di Quaresima a tutti i lettori di schoenstatt.org. La prima conferenza del ritiro di Quaresima, intorno a perdonare ed essere perdonato, è disponibile ed è scritta ed in audio. “Come perdonava Maria le offese? Come ha perdonato Cristo coloro che lo uccidevano e lo guardavano ai piedi della croce? Il perdono ê generoso, libero, ingrandisce colui che lo dà e sana colui che lo riceve.”continua
Carmen M. Rogers. Non cercare nel vocabolario della Reale Accademia Spagnola, nemmeno in google. La parola non c'è, perché è nuova, appena nata per un momento determinato. Nasce dal verbo portoghese "apostolar" (fare apostolato), più diretto, più breve, più semplice, più vicino.  continua
ARGENTINA, P. Javier Arteaga. Già siamo in pieno Anno Giubilare del centenario di Schoenstatt e come Chiesa siamo in Quaresima, tempo di grazia e di conversione, cammino verso la Pasqua.      continua
P. José María García. Avvento - Natale 2013 Cari amici, Quant'è bello celebrare una festa, quando è stata preparata bene e quando la cosa centrale non è la preparazione in sé, ma l'incontro stesso nella gioia che scaturisce dalla gratitudine di colui che la convoca e per le sorprese e regali che si scambiano generosamente, e che ci permette di sentirci "più ricchi, più benedetti, migliori".continua
ARGENTINA, P. Javier Arteaga. Non è facile scrivere questa Lettera d'Alleanza per Natale, in questo momento sociale del paese. Il Natale, sinonimo di amore, luce e pace di Dio, sembrerebbe non aver niente a che fare con il clima di tensione sociale e il timore dei furti che stiamo vivendo questi giorni. Un ragazzo mi diceva che celebrare il Natale oggi, coi i canti natalizi, l'albero con le luci e il presepe, sarebbe come immergersi in un mondo illusorio, infantile, che si scontra contro la dolorosa realtà. Come celebrarecontinua
P. Guillermo Carmona. Il missionario vive nella consapevolezza che Gesù, che nasce da Maria, è Colui che visita le persone nell'Immagine della Madonna Pellegrina, che arriva alle famiglie. Il missionario è portatore di una grazia che non gli appartiene, bensì che riceve nella consapevolezza di essere solamente, nient'altro che uno strumento.continua
P. José María García. Leggendo questo Vangelo, e nella festa che stiamo celebrando oggi, mi vengono spontaneamente due pensieri. Il primo è che il Signore è fedele non solo al suo piano, ma anche a noi. Perché? Stiamo lavorando sul tema della nostra vocazione, sulla nostra vocazione di imprenditori e dirigenti. E ciò che abbiamo ascoltato nella Lettura di oggi, è proprio come il Signore, in fondo, ci rimanda alla sua fedeltà, a questa fedeltà che ci permette di essere dirigenti.continua
P. Guillermo Carmona. Miei cari missionari, ancora una volta mi sorprende l'azione della Mater per mezzo della Campagna. Ricordo la Santa Messa nella Cattedrale metropolitana che l'allora Cardinale Bergoglio, aveva celebrato in onore di Papa Giovanni Paolo II, il giorno della sua scomparsa. Al terminare la Santa Messa entrando nella sagrestia, mi aveva fermato e parlato di una signora sua conoscente - il cui figlio era morto nell'incendio di Cromañon. La signora gli aveva confessato, che solo aveva trovato conforto in un'immagine della Madonna Pellegrina, che era giunta incontinua