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Postato su 2023-07-13 In Vivere l’Alleanza

Sacerdoti diocesani, aiuto a Schoenstatt a Panama

PANAMA, P. José Luis Correa / Maria Fischer •

La settimana scorsa, nel contesto della sua visita al sempre crescente Movimento di Schoenstatt a Panama, p. José Luis Correa ha incontrato i sacerdoti diocesani vicini a Schoenstatt. —

Schoenstatt a Panama si deve al servizio incondizionato di un sacerdote diocesano: p. Rómulo Aguilar.

Padre Rómulo ha sugellato la sua alleanza d’amore con la Madre nel Santuario di Bellavista (Santiago del Cile) alcuni anni fa, durante una delle conferenze per il clero diocesano che si tengono lì ogni anno.

Nel maggio 201, ha visitato per la prima volta il Santuario Originale insieme a un gruppo di pellegrini di Panama. Nel 2014 ha guidato la delegazione panamense di Schoenstatt alle celebrazioni del centenario del Movimento in Germania. Nel gennaio 2019, già in condizioni di salute precarie, ha potuto vedere centinaia di giovani di Schoenstatt che celebravano l’Alleanza d’Amore intorno all’Edicola della sua parrocchia, San Francisco de la Caleta, nei giorni della Giornata Mondiale della Gioventù.

P. Rómulo ha conosciuto Schoenstatt negli anni Novanta grazie all’incontro con p. Esteban Uriburu durante una sua visita a Panama, dove aveva promosso la Campagna del Rosario della Madonna Pellegrina di Schoenstatt. Quando p. Esteban percepì l’apertura di P. Rómulo al carisma di Schoenstatt, lo invitò a Buenos Aires per conoscere “da vicino” la Campagna. Questa visita avvenne quando p. Esteban era già molto malato. “Chiese a Monina Crivelli”, la sua ‘mano destra’, “di organizzare questa visita per me, perché sperimentassi tutto ciò che era necessario per capire lo spirito della Campagna e poterlo portare nel mio paese”, commentò p. Rómulo. “Ricordo ancora tutti i dettagli di quella visita, è stata un’esperienza profonda che ha segnato la mia vita.

P. Rómulo Aguilar

P. Rómulo Aguilar

Una visita che ha segnato la vita di molti

“Ho avuto l’onore di riceverlo in casa il 6 settembre 1998, quando era appena arrivato in Argentina, quando era vicario dell’Arcivescovo di Panama, per interessarsi allo sviluppo della Campagna del Rosario della Madonna Pellegrina di Schoenstatt. Esteban Uriburu, già molto malato, gli aveva consigliato di recarsi a Corrientes, una città del nord-est della Repubblica Argentina, dove si stava sviluppando la Campagna appena agli inizi”, commenta Martha Liotti, di Corrientes.

“Ci sono ricordi bellissimi – da Corrientes – relativi a questo illustre visitatore, che abbiamo avuto la fortuna di ospitare nella nostra casa. Il suo sguardo verso la MTA nel Santuario domestico univa la sua gioia quasi da bambino con le ricche fondamenta della sua profonda formazione religiosa. Era un ascoltatore attento, poneva domande lucide e scopriva le esperienze personali dei membri della Famiglia. Padre Esteban – un pioniere nella promozione della Madonna e della Campagna del Rosario nel nord-est dell’Argentina – ci annunciò per telefono che avrebbe mandato un amico sacerdote che voleva saperne di più sulla Campagna del Rosario. Ricordo che chiedemmo a p. Esteban: “Cosa dobbiamo mostrargli?”… e lui rispose: “Mostrate tutto quello che fate e come lo fate”. Con lui, abbiamo visitato edicole, cappelle, è stato ricevuto dall’arcivescovo Domingo Castagna, ha incontrato i missionari di diverse comunità. Ha incontrato missionari e visitato scuole. Un’accoglienza speciale gli è stata riservata anche all’edicola di Nuevo Belén. Con lui abbiamo attraversato il Chaco e visitato le città di Resistencia e Barranqueras. Credo che i coordinatori della Campagna del Rosario in quel periodo fossero Raúl e Rosita Prieto, attivi collaboratori in quegli anni della parrocchia del Cuore Immacolato di Maria, che si misero gentilmente a completa disposizione di padre Rómulo, che per molto tempo continuò a inviare saluti tramite le sue lettere”.

L’impegno e il servizio di p. Rómulo hanno segnato la vita di Schoenstatt Panama, poiché ha fondato Schoenstatt nelle sue parrocchie, uno Schoenstatt molto parrocchiale e fortemente impegnato nella vita delle parrocchie e delle diocesi, fino alla sua morte, avvenuta il 13 ottobre 2021.

Incontri che lasciano il segno

P. Luis Vergara, S.V.D., che segue il Gruppo delle Signore a Panama, p. Efrain, Vicario Generale della Pastorale dell’Arcidiocesi di Panama, e p. Juan Olarte, Vicario Generale della Diocesi di Colon, dove il Movimento di Schoenstatt ha celebrato il 31 maggio il 32º anniversario della sua fondazione, erano presenti a questo incontro

P. Juan Olarte ha partecipato alla benedizione del Santuario in Costa Rica nel 2017.

Ci sono anche altri sacerdoti vicini al Movimento o che sanno qualcosa di Schoenstatt a Panama, per esempio il vicario parrocchiale di San Francisco de La Caleta, p. Luis, e p. Fernando Fontane, che ha partecipato a una conferenza di sacerdoti diocesani in Cile (vicino al Santuario di Bellavista) con p. Rómulo Aguilar. Questi ultimi due non hanno potuto partecipare all’incontro.

“Ho la convinzione – non l’opinione, ma la convinzione – che il lavoro con i sacerdoti diocesani è decisivo per Schoenstatt, perché p. Kentenich ha fatto così nei decenni 1920 e 1930, e perché altrimenti il Movimento non può crescere. Il nostro Movimento vive nella Chiesa, non in disparte o fuori. È un movimento che si impegna nella normale pastorale, e la pastorale più normale è quella della parrocchia. La maggior parte dei sacerdoti diocesani sono parroci. Se si vede che il Movimento lavora bene nella parrocchia, allora Schoenstatt sarà accettato negli ambienti ecclesiastici. Un Movimento che funziona nella parrocchia è accettato nella Chiesa tutta”, disse p. José Luis Correa già nel 2006, quando ha cominciato a diffondere la spiritualità di Schoenstatt nel clero diocesano e a formare gruppi di sacerdoti diocesani, prima in Cile e poi in tutta l’America Latina.

Originale: Spagnolo. Traduzione: Pamela Fabiano, Roma, Italia

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