Roma

Postato su 2023-06-03 In Vivere l’Alleanza

Cena con delitto, spettacolo per aiutare la partecipazione dei giovani del Movimento alla GMG 2023

Italia, Eugenio Minici •

Il 26 maggio si è svolto, nella parrocchia dei Santi Patroni di Roma (affidata all’Istituto dei Padri di Schoenstatt), la cena-spettacolo “Cena con delitto”, organizzata per contribuire alle spese di partecipazione dei giovani di Schoenstatt alla Giornata Mondiale della Gioventù (GMG), che si terrà a Lisbona dal 1 al 6 agosto 2023. —

L’evento, rivolto ai parrocchiani ma anche agli aderenti e simpatizzanti del Movimento, includeva sia la cena che lo spettacolo, strutturato sia come performance teatrale che come gara, fra squadre divise per tavoli, diretta a scoprire, sulla base di vari indizi, l’autore del delitto fra i vari attori/personaggi della scena.

Gli attori principali sono stati padre Facundo (dell’Istituto dei padri di Schoenstatt), Rossella (Gioventù femminile), Gianfrancesco (Gruppo famiglie della lega), Paolo (Federazione delle famiglie), più altri amici (Maria Vittoria, Tea, Giampaolo, Ciro). Autore dello spettacolo è Giovanni (Gioventù maschile).

Cortile della Parrocchia SS Patroni, luogo della Cena con Delitto

Cortile della Parrocchia SS Patroni, luogo della Cena con Delitto

Crime time

La trama teatrale è ambientata in un paesino del nord della Francia il 29 luglio 1890. In una locanda, Van Gogh (Padre Facundo) è intento a dipingere con qualche difficoltà, dovuta ad una fasciatura al braccio sinistro, il ritratto di Roxane (Rossella), figlia del noto Ingegnere Eiffel, nonché inventore dell’omonima torre parigina, esposta in occasione dell’EXPO 1889. Durante l’esecuzione del ritratto iniziano ad arrivare i primi clienti. Van Gogh riesce a terminare l’esecuzione del ritratto e, insieme a Roxane, si alza da tavola dirigendosi verso un’uscita laterale ma dopo pochi minuti, si sente un urlo: Vincent Van Gogh è caduto in terra ed ha perso i sensi. Un medico presente nella sala, il Dottor Maxime (Paolo), soccorre subito l’artista ma, purtroppo, non c’è più niente da fare: Van Gogh è stato ferito da un proiettile e il decesso è stato improvviso.

Il pubblico (diviso in squadre per ciascun tavolo della cena) è testimone della scena e riceve, quindi, degli indizi per risolvere il caso. Durante la cena, si è sviluppata l’analisi degli indizi da parte di ciascuna squadra finché una di esse ha presentato, per prima, l’ipotesi giusta del colpevole.

Giovanni (Autore) e Anna (Organizzatrice)

Giovanni (Autore) e Anna (Organizzatrice)

Aiutare la partecipazione dei Giovani del Movimento alla GMG

L’iniziativa, che ha riscosso un grande successo fra i partecipanti alla cena, ha avuto lo scopo principale di aiutare la partecipazione dei Giovani del Movimento alla GMG ma ha avuto anche il valore aggiunto di realizzare un momento leggero di unità, cordialità e dialogo fra le persone in una città come Roma che, nonostante la storia millenaria e l’antica tradizione apostolica, spersonalizza i singoli e rendendoli preda della pseudo-cultura dell’ipermercato.

Dottor Maxime (Paolo)

Dottor Maxime (Paolo)

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