ITALIA, Davide Russo. Il 18 gennaio 2015 alle ore 23:40, viene al mondo Emily Russo. Sento nel cuore di condividere questa testimonianza per l’edificazione di tutti. E’ una grazia che lei è rimasta viva durante il parto e in breve ve la racconto.
Emily fin dal suo primo battito di cuore è stata una bambina vivace, i medici non sono mai riusciti ad effettuare una completa ecografia a causa dei suoi continui movimenti.
Dopo circa 4 mesi di gravidanza, siamo venuti a sapere che Emily cresceva con una arteria ombelicale unica! I medici ci hanno dato comunque la rassicurazione di poter andare avanti con la gravidanza, tenendola sotto controllo.
Io e Manuela abbiamo iniziato le nostre preghiere mirate e sicuramente più intense, con il desiderio che Maria affidasse a nostro Signore questa rara situazione.
Dopo una serie di controlli ed ecocardiografie fetali, siamo riusciti ad arrivare al 18 gennaio, il giorno della nascita.
Tutto pronto, tutto sotto controllo e tutto che sembrava regolare, sia dai monitoraggi che dalle ultime analisi fatte.
Finalmente iniziò il travaglio e decisi di pregare con Manuela, chiesi anche a tutti i miei conoscenti di unirsi nella preghiera con noi.
Ero in sala parto con Manuela per assistere al parto e tanti messaggi mi incoraggiavano nella preghiera, ma non solo, un gruppo di amici si era raccolto fuori dal blocco operatorio a pregare con noi.
Un’ostetrica molto serena e brava, ma anche cosi gentile e cordiale, vide che noi stavamo pregando e decidendo i canti che Manuela, nonostante la sofferenza delle doglie, voleva che io le facessi sentire (avevo con me l’ i-pod per la musica, che era consentito).
Ad un certo punto abbiamo ricordato all’ostetrica di turno il problema che avevano riscontrato durante la gravidanza. L’ostetrica ci disse:” continuate ad avere fede!” e allora gli chiesi:” tu hai figli?” e lei mi disse: “ no!! ma sono madre di tanti figli! Sono un suora che lavora in questo ospedale”.
Dopo una serie di monitoraggi la suora, finito il turno, ci salutò dicendo:” andrà tutto bene e fatemi sapere quando esce.”
Spero tanto che nasce il 18
Arrivò Barbara, ostetrica di turno per la notte, e gli chiesi: “riuscirà a partorire prima di mezzanotte?” lei rispose:” dipende dalla volontà di Dio!” e aggiungendo disse: “finalmente un parto serio con canti liturgici”.
Allora mandai un messaggio a Suor Ivonne e le chiesi la spiegazione del significato della ricorrenza del giorno18 di ogni mese. Lei mi rispose subito:” é nata?” ed io a mia volta scrissi: “non ancora, spero tanto che nasca il 18!”
Alle 23:15 iniziò la fase finale, ad un certo punto l’ostetrica mi fece spostare da dove stavo e mi disse: “aspetta un po in disparte” e poi chiamò tutto lo staff medico, anestesista – ginecologa – pediatra – chirurgo, sembrava che dal lieto evento si stesse passando ad un tragico evento e allora le chiesi:” Barbara cosa succede?” e lei mi rispose: ”stai lì, poi ti spiegheremo…. ora lasciaci lavorare.”
Iniziai a pregare e dissi:” Signore, se non è la tua volontà fa che Manuela stia bene e poi anche la bimba.”
Nel frattempo sul mio i-pod stava suonando il cantico “Meraviglioso Sei” e dissero a Manuela “aiutaci con un tuo grande sforzo…”
Nasceva Emily…e dopo le procedure di prassi venne portata subito in una saletta di fianco dove erano presenti diversi medici che dovevano controllare che tutto si svolgesse secondo protocollo. A questo punto mi chiamò l’ostetrica:” Davide…!” ero teso, ma stringendomi nelle spalle e, quasi rassegnato che ci fosse qualcosa di negativo, la raggiunsi, rispondendo: ”Eccomi!”
“Guarda, Davide, cosa aveva Emily oltre all’arteria ombelicale unica: è uscita con due nodi nel cordone ombelicali e due giri di cordone intorno al piccolo collo. Era viola e ha rischiato il soffocamento all’uscita e conseguenze per carenza d’ ossigeno a causa dei nodi.”
Gli chiesi:” Barbara, ma come sta la bambina?”
Mi rispose:” è una bambina fortunata, o meglio, miracolata! Andate a ringraziare la Madonna per questa grazia. Emily non ha sofferto per nulla di tutto questo.”
Oggi Emily sta bene, pesa 3500 kg, alta 42 cm, mangia con voracità e non ha avuto nessun problema dovuto al parto o a tutte le problematiche che sono state trovate.
Noi genitori come prima tappa, dopo le dimissioni di Manuela, abbiamo avuto il desiderio di portarla al Santuario.
Abbiamo chiamato Suor Ivonne, le abbiamo raccontato quanto accaduto e abbiamo chiesto di poter passare subito al santuario per ringraziare la nostra Madre. Ancora una volta ci ha custoditi e protetti, accogliendo le nostre preghiere e donandoci questo miracolo vivente.
Suor Ivonne, ci ha spalancato le porte. Quel giorno, il 21.01.15, pioveva, ma nonostante tutto siamo andati subito al Santuario, la casa del Signore.
Con la suora abbiamo pregato e ringraziato Maria, che intercede sempre per i suoi figli.
Emily cresce e presto la porteremo a far conoscere tutti voi.
Posso solo dire che non dobbiamo mai abbassare la guardia e dobbiamo sempre avere fede,
“ciò che all’uomo è impossibile a Dio è possibile”.
Davide Russo è voluntario del Santuario Matri Ecclesiae, Belmonte, Roma.
Fonte: Facebook – Madonna pellegrina di Schoenstatt Italia
