Postato su 2011-10-17 In Vivere l’Alleanza

Inviati dal Santuario come apostoli della speranza

REPUBBLICA SUDAFRICANA, Suor Anne-Marie. Il 24 settembre un gruppo di 100 coraggiosi pellegrini sono stati inviati apostolicamente in un pellegrinaggio unico. Il gruppo era internazionale con partecipanti della Repubblica Sudafricana, Zimbawe, India, Irlanda e Kenya. C’erano 5 sacerdoti, alcuni seminaristi, tre Sorelle di Maria, membri del Ramo delle Famiglie, Ramo delle Madri, della Gioventù, membri di differenti parrocchie, gruppi di giovani ed altre persone disposte ad essere inviate apostolicamente disposte ad essere “Inviati dal Santuario come Apostoli della speranza e della gioia” per tanti.

 

Per alcuni dei partecipanti questo era il primo pellegrinaggio da Santuario a Santuario. Altri l’avevano fatto per 30 anni. Alle ore 1,45 i pellegrini si sono riuniti nel Santuario a Constantia, chiedendo a nostra Madre Santissima che li guidasse nel cammino.

Giovani cattolici con un sorriso…

La gente era presente per differenti motivi: una donna ha camminato per 25 Km. attraverso la nostra famosa Table Mountain per un’amica ammalata, un altro per un membro della sua famiglia, un altro ancora chiedendo vocazioni…una persona giovane ha solo detto, che sapeva che lo doveva fare per il suo amore per Nostra Signora!

Il gruppo è partito da Constantia Nek (un punto dove si uniscono tre sentieri che collegano Hout Bay e Ciudad del Cabo), alcuni chilometri oltre il Santuario di Constantia e il loro pellegrinaggio lo avrebbe portato per il pendio della montagna fino al Santuario Villa Maria a Ciudad del Cabo.

Nostra Madre Tre Volte Ammirabile ha accompagnato durante il cammino legata sulla spalla di un giovane pellegrino.

Potremmo dire che Nostra Signora ci ha guidato tutti sicuri attraverso la montagna. Nel cammino abbiamo incontrato molti altri camminanti, che celebravano la festa nazionale e il sole del Sudafrica. Il nostro gran gruppo di giovani cattolici sorridendo, nonostante la stanchezza, ha causato un’impressione molto positiva.

Santa Messa sulla montagna

La Santa Messa è stato un altro punto importante, così come le quattro fermate, dove abbiamo tenuto riflessioni e preghiere preparate da differenti gruppi, che hanno chiesto per le intenzioni dei giovani. L’intorno era splendido ed eravamo felici di essere uniti in mezzo alla splendida natura di Dio.

Padre David Rowles, celebrante principale della Santa Messa, ha incoraggiato i giovani pellegrini ad approfittare del cammino attraverso la montagna e il silenzio per ascoltare Dio nei loro cuori ed anche per apprezzare il prezioso mondo che Dio ci ha regalato. Dopo la Messa, i pellegrini hanno continuato il loro andare pregando in silenzio, o conversando con un altro membro del gruppo o ammirando la natura, che li circondava. Una signora che era venuta sola, ha approfittato per fare amicizie e condividere la sua fede.

Arrivo a Villa Maria

Al principio del pomeriggio, eravamo felici, nonostante la stanchezza, perché ci stavamo avvicinando al nostro obiettivo: il Santuario di Villa Maria era davanti a noi, quasi a nostra portata di mano! Circa alle ore 16 i primi pellegrini hanno cominciato ad arrivare a Villa Maria e sono stati ricevuti da membri del Ramo delle Famiglia con una meritata merenda, prima di riunirsi nei dintorni del Santuario per la Benedizione e il ringraziamento. Padre Christofer, un sacerdote nuovo dell’India, ha impartito la benedizione.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

 

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