ITALIA, P. Ludovico Tedeschi. La Famiglia di Schoenstatt in Italia ha mandato una lettera al Santo Padre per congratularsi a cinque anni dalla Sua elezione, ringraziandolo per la Sua “testimonianza di fede, carità e fermezza, un modello di paternità sacerdotale per tutti noi.”
15 aprile 2010
Beatissimo Padre,
in occasione del quinto anniversario del Suo ministero petrino, noi membri del Movimento di Schoenstatt in Italia desideriamo stringerci attorno a Lei per esprimerLe tutto il nostro affetto e la nostra gratitudine.
In tutti questi anni abbiamo accompagnato con gioia il Suo magistero, sentendoci rassicurati nel nostro carisma e appoggiati nel nostro servizio alla Chiesa. Ringraziamo il Signore per averLa scelta come nostro Pastore che, con chiarezza, umiltà e spirito di dialogo, guida la Chiesa in questi tempi difficili. La ringraziamo perché seguendo il ministero petrino ci conferma nella fede.
Vogliamo anche noi esserLe vicino ora, in questi ultimi mesi nei quali porta sulle Sue spalle la croce del Signore. La Sua testimonianza di fede, carità e fermezza sono un modello di paternità sacerdotale per tutti noi.
Da settembre del 2006 prestiamo con letizia un servizio alla Sua cara diocesi di Roma, attraverso la cura pastorale della parrocchia Santi Francesco e Caterina Patroni d’Italia. I brevi incontri personali che abbiamo avuto, Santo Padre, ci hanno fatto sentire il Suo affetto e la Sua gioia nel veder crescere la nostra presenza in Italia.
Anche se la Sacra Scrittura non lo riporta, non è difficile intuire la predilezione della Madre del Signore per Pietro, il primo degli Apostoli. Chiediamo a lei, la Madre della Chiesa, che Le faccia sentire la sua presenza materna e La accompagni nel Suo ministero.
Noi, Beatissimo Padre, La affidiamo a Maria, specialmente in questo anno sacerdotale. Con affetto e gratitudine al Signore per la grazia del Suo ministero petrino, chiediamo la Sua paterna benedizione.
P. Ludovico Tedeschi
Responsabile del Movimento di Schoenstatt in Italia
