Postato su 2010-04-26 In Vivere l’Alleanza

Due vite, due storie ed un’unica gran missione: servire il Regno di Dio

Dom Rafael com a familia de SchoenstattBRASIL, Geni Maria Hoss. “Ma per me quanto sono profondi i tuoi disegni, Dio mio, quanto grande è il loro numero!” (Salmo 139, 17). Le parole del salmista hanno avuto nelle ultime settimane una profonda eco nella Famiglia di Schoenstatt di Curitiba/PR e del Brasile.

 

 


Anzitutto abbiamo perso improvvisamente Padre Idenando Ramos Sobrinho, della Federazione di Sacerdoti di Schoenstatt. Un mese dopo giunge la notizia della nomina di Mons. Rafael Biernaski Vescovo Ausiliare di Curitiba, che anche è membro della Federazione di Sacerdoti ed appartiene allo stesso corso di Padre Idenando.

Entrambi sacerdoti sono riusciti 25 anni fa a mettersi in contatto con una famiglia polacca ed hanno ottenuto un immenso terreno, affinché si potesse costruire il Santuario di Schoenstatt a Curitiba.

Un discepolo e missionario di Cristo

Pe. Idenando Ramos SobrinhoPadre Idenando Ramos Sobrinho nasce a Minas Gerais ed ancora bambino si trasferisce a Londrina/PR. Ai 23 anni si decide per il sacerdozio e s’installa a Curitiba, dove finisce i suoi studi. Da sacerdote lavora moltissimo e tra le tante attività: 10 anni nella parrocchia di Nostra Signora di Lourdes, dove si trova il Santuario di Schoenstatt. Poi viaggia a Roma dove studia Teologia. Al suo ritorno a Curitiba assume differenti attività e durante gli ultimi 4 anni è parroco di San Braz.

Sempre è presente nel Santuario Tabor Magnificat nei momenti importanti dell’Opera di Schoenstatt, nonostante le grandi esigenze dei suoi impegni. Si distingue per la sua gran preoccupazione di voler presiedere ogni18 del mese, la Santa Messa d’Alleanza, e dimostra profonda esperienza e riflessione sul significato dell’Alleanza e della missione di Schoenstatt per il tempo attuale.

La notizia della sua morte, l’11 gennaio 2010, lascia tutti senza parole. La domenica anteriore aveva parlato delle sue vacanze nella sua casa di Morretes/PR. Il lunedì casca dal tetto che cercava di aggiustare, e a causa delle tante ferite si spegne.

La notizia della sua morte si conosce rapidamente. I membri della Parrocchia, familiari, amici, membri della Famiglia di Schoenstatt, il clero si congedano da quest’autentico discepolo e missionario di Cristo. Durante la Messa funebre nella sua Parrocchia di San Braz, Mons. Moacyr José Vitti, il Vescovo di Curitiba, esprime alle numerose persone presenti la riconoscenza per la vita sacerdotale di Padre Idenando.

Dopo la Santa Messa e il funerale, le sue spoglie sono portate a Londrina, dove si celebra una Santa Messa presieduta da Mons. Orlando Brandes, ed è sepolto nel cimitero Giovanni XXIII. Padre Idenando aveva 60 anni e il 28 gennaio avrebbe compiuto 28 anni di sacerdozio.

Da Roma a Curitiba

Dom Rafael BiernaskiMentre alcuni cercano di decifrare i disegni di Dio riferenti alla scomparsa di Padre Idenando, il 10 febbraio una notizia da Roma causa sorpresa e meraviglia: Monsignor Rafael Biernaski è designato da Papa Benedetto XVI Vescovo Ausiliare dell’Archidiocesi di Curitiba.

Mons. Rafael Biernaski nasce a Curitiba il 20 novembre 1955. Nel 1968 entra al Seminario Mayor Regina degli Apostoli. Studia Filosofia nella Pontificia Università Cattolica di Paraná e si prepara in teologia nello Studium Theologicum. È ordinato sacerdote il 13 dicembre 1981. È incaricato Vice Coordinatore arcidiocesano di Liturgia, Direttore Spirituale del Seminario San José e professore del corso di Formatori di Seminaristi in Messico.

Venti anni fa viaggia a Roma e studia nella Pontificia Università Gregoriana. Termina il suo Magister e Dottorato in Teologia Dogmatica nel 2007. Attualmente lavora nel Segretariato della Congregazione per i Vescovi.

A Curitiba lo aspetta un gran compito. L’Archidiocesi, con l’Arcivescovo Mons. Moacyr Vitti e i suoi Vescovi ausiliari Joao Carlos Seneme e Mons. Dirceu Vegini, è composta di tre regioni episcopali: Nord, Sud, e centro. Monsignor Biernaski assumerà la Regione centrale. Collaborerà, inoltre, alla formazione dei seminaristi e l’orientamento dei sacerdoti. La sua consacrazione episcopale è prevista per il 15 aprile 2010. Sarà presente il Cardinale Geraldo Macella Agnello, l’Arcivescovo del Salvador e il Primate del Brasile.

Il messaggio di Monsignor Biernaski

“…Sono stato chiamato ad essere servitore del Vangelo di Gesù Cristo e mandato a cercare il bene delle anime. Mi rallegro di avere risposto a questa vocazione come membro del generoso clero dell’Archidiocesi di Curitiba e di essermi messo umilmente al servizio del Santo Padre e della Congregazione per i Vescovi. Accetto nella fede la chiamata del Santo Padre Benedetto XVI, che mi manda a servire la stessa Archidiocesi, ora nel ministero episcopale.

Do il mio sì, a questo compito con il cuore sereno, perché immerso nel mistero dell’amore e della misericordia, la mia vita appartiene a Dio e voglio viverla totalmente al servizio del Vangelo (Evangelizzare misit me – mi mando ad evangelizzare) là dove la Chiesa mi chiama e mi manda, compiendo mediante il mistero episcopale quel servizio divino a quanti Dio vuole far partecipi della sua Redenzione e Salvazione.

Questa chiamata di grazia avviene in pieno Anno Sacerdotale, e m’invita a ravvivare nel mio cuore la mia totale disposizione a vivere pienamente la mia consacrazione, chiedendo al Signore la luce e i doni dello Spirito Santo per compiere nel migliore dei modi il ministero episcopale. È grande la missione e la sfida alla chiamata. Riposo nella grazia di Colui che mi ha chiamato e nella protezione della Beata Vergine Maria, che in tutta la mia vita è stata presente in maniera particolare”.

Uniti per l’Alleanza

Siamo nell’Anno Sacerdotale, l’anno giubilare dei 100 anni del sacerdozio di P. Kentenich, dei 25 anni del Santuario Tabor Magnificat, a Curitiba e in mezzo alla Famiglia di Schoenstatt verso il Centenario nel 2014. Due vite si uniscono per l’Alleanza d’Amore. Come comprendere proprio ora la morte di un sacerdote tanto dinamico e fratello nell’Alleanza? Coloro che lo hanno conosciuto e sono stati benedetti dal suo servizio sacerdotale, tentano accogliere la volontà amorosa di Dio, e comprenderla in quest’ora di dolore, alla luce di una fede profonda nella Divina Provvidenza.

La nomina di Mons. Biernaski, primo membro della Federazione dei Sacerdoti in convertirsi in Vescovo del Brasile, punta sull’essenza della missione di Schoenstatt: il servizio alla Chiesa. Schoenstatt propone, fedele ai suoi principi ed insegnamenti, un cammino di santità segnato dai valori del Vangelo.

Fonte: www.maeperegrina.com.br

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

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