mkf. Rinnovare il 18 ottobre nel Santuario Originale al suono di trombe e al canto di “Maria dell’Alleanza…”…. “Grazie per avermi chiesto di salutare in spagnolo ai presenti e a tutti coloro che si erano collegati via Internet”, scrive Tita Andras, una schoenstattiana cilena che vive a Vienna. “È stato perciò che improvvisamente è toccato a me pronunciare la consacrazione in spagnolo il 18 ottobre, davanti alla nostra cara MTA nel Santuario Originale, insieme con P. Joaquin e tanti pellegrini di lingua ispanica. Non dimenticherò mai quel momento. È stato un pomeriggio pieno di emozioni, di gioia e d’impegno, che ci dà l’idea di quanto ci aspetta nel nostro cammino al 2014.
18 ottobre, ore 16,15. L’atmosfera intorno al Santuario Originale, nonostante il freddo, è colma di raccoglimento, di preghiera. La veglia della notte anteriore con testimonianze delle prime missioni in Germania, con l’adorazione durante tutta la notte nel Santuario Originale – con bengala accesi dalla Gioventù Femminile a mezzanotte, e il pellegrinaggio con fiaccole della Opera Familiare alle ore 3 -, e finalmente le quattro ore di visite personali con benedizione impartita da 5 sacerdoti contemporaneamente, dopo una mezz’ora o più di attesa, ha creato un clima, dove si può “toccare la grazia”, come commenta una giovane ragazza del Perú.
Un momento unico, irrepetibile
Da lontano si ascolta la preghiera e il canto di coloro che vengono in processione dalla Chiesa dei Pellegrini. Circa da 100 a 200 persone riunite intorno al Santuario Originale li aspettano…Il coro dei giovani di Würzburg comincia a suonare e a cantare. Coperti come per un’escursione al polo nord, con guanti, berretto e sciarpa, cantano felici l’Alleanza d’Amore…. E il sole, che il pomeriggio è apparso cacciando le nuvole, ridona al cielo tutto il suo splendore. È ora dell’Alleanza d’Amore! Centinaia di persone nel mondo intero sono qui presenti via Internet. “Che peccato non partecipare personalmente, ma sono felice anche se da lontano, di potere assistere a quest’emozionante evento!. Emozione, gioia, ricordi, tante cose passano per la mia mente”, scriveva Monina C., dall’Argentina. “Mi rendo conto che Schoenstatt è più vivo che mai. Non posso spiegare con parole quello che sento, il Schoenstatt di sempre, quello del Padre, il Schoenstatt di cui mi sono innamorata, che mi ha conquistato e risvegliato tanto fuoco in me. È stato un momento di grazie molto speciale, come un giubileo. Spero che il 2014 sia qualcosa di simile, più che personale, con una gran moltitudine, semplice, vivo, geniale, non ci sono parole per descriverlo. Rallegramenti all’equipe per questo momento unico, irrepetibile”.
Padre Penners saluta i pellegrini in tedesco, in seguito Tita Andras saluta in spagnolo tutti quelli di lingua ispanica, Suor Angela in inglese alla Famiglia di Schoenstatt riunita nel Santuario Giubilare a Lamar, Texas, e a tutta la Famiglia di lingua inglese, Suor Damiana a tutti i paesi dell’est e sudest d’Europa e P. Deogratias Maruhukiro a tutti coloro di lingua francese… mentre echeggia, cantato con tutto il cuore dal coro dei giovani, “Maria dell’Alleanza”…È un momento incredibile. I cileni gli argentini, i peruviani, messicani, colombiani….cantano intorno al Santuario Originale ad alta voce dal profondo del cuore, e con lacrime agli occhi…Cantano i tedeschi, cantano i polacchi e perfino il Nunzio canta e anche in spagnolo….È un momento che unisce tutti i presenti fisicamente e virtualmente.
Un anticipo del 18 ottobre 2014
“Siamo arrivati al momento culminante di questo giorno”, commenta P. Egon Zilleken. “esiste un solo motivo per essere oggi a Schoenstatt: questo momento di rinnovamento dell’Alleanza d’Amore, oggi, qui…” Un testo riflessivo sul 18 ottobre, un riassunto del momento di fondazione, una breve meditazione sulle sfide del tempo attuale e le parole dell’Atto di Fondazione, lette nello stesso luogo e quasi alla stessa ora che 95 anni fa: in tedesco, in inglese, in francese, in polacco, in spagnolo.. L’Alleanza d’Amore si è estesa in tutto il mondo, come il Padre aveva profetizzato 95 anni fa.
In seguito s’invita tutti a consegnare il Capitale di Grazie; tutte le proprie gioie e sofferenze, le proprie esperienze di questo giorno, i propri impegni e le proprie petizioni…
“Dopo un momento di silenzio rinnoviamo la nostra Alleanza d’Amore…”.Giunge il momento tanto sperato. Con trombe e tamburi! All’inizio alcuni giovani si spaventano e poi tutti ridono felici. …Solennemente si ascolta la preghiera tante volte ripetuta, in tedesco…..Di nuove le trombe! Suor Angela prende il microfono, fa alcuni passi verso il Santuario e davanti alla porta aperta, guardando la Madre recita la preghiera in inglese…
Tutti seguono il suo esempio, dirigendosi al Santuario, molti di loro profondamente emozionati. Ad un certo momento lo stesso Nunzio comincia ad offrire il microfono…francese, spagnolo, italiano, kirundi, ungherese, kisuaheli, polacco, ceco croata…In più di 10 idiomi si recita – per finalmente cantare in ibo – questa preghiera tanto semplice, tanto cara, tanto importante: proteggimi e custodiscimi come bene e proprietà Tua…
Il Nunzio benedice Immagini della Madonna Pellegrina, tutti gli oggetti religiosi, e alla fine tutti presenti, e al suono di “Che il tuo manto ci protegga” intonato in vari idiomi. La moltitudine si dirige verso il fuoco dove si brucia il contenuto delle giare di tutti i Santuari del luogo…
Per alquanti giorni dopo la celebrazione si continua ancora commentando questo giorno, che molti considerano il 18 ottobre più bello in tanti anni, e un anticipo del 18 ottobre 2014.
Video: Mediateca di schoenstatt-tv.de, data: 18 ottobre 2009-10-28
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