Postato su 2012-09-23 In Riflessioni e opinioni

Camminando in Alleanza… verso il Giubileo 2014

ARGENTINA, P. Guillermo Mario Cassone. Ci avviciniamo alla fine dell’Anno della Corrente del Santuario e a cominciare l’Anno della Corrente Missionaria. Se guardiamo indietro abbiamo tanto da ringraziare, poiché abbiamo vissuto con entusiasmo e sforzo una corrente di vincoli con i Santuari, le Edicole i Santuari Domestici. Ci siamo radicati in loro, apportando al Capitale di Grazie e stringendo un vincolo di molti pellegrini a questi luoghi di grazie.

 

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Ora ci tocca guardare il futuro e dal Santuario con la grazia dell’invio apostolico missionario, sempre camminando in Alleanza, seguendo le orme del Padre e uniti solidariamente come Famiglia.

Vivere con una mistica missionaria

Anzitutto vivere con una mistica missionaria, che è un atteggiamento del cuore coltivato coscientemente nella preghiera ed applicata attraverso l’autoeducazione. Qui conta anche la coscienza di missione ed essere strumenti nelle mani di Maria, Madre e Regina che ci educa ed invia apostolicamente.

Iniziative missionarie

Da questo atteggiamento sorgeranno iniziative missionarie di tutti tipi, secondo come lo Spirito Santo c’ispiri, e lasciandoci condurre dalla Fede Pratica nella Divina Provvidenza. Iniziative personali, in cui la nostra creatività si manifesti, altre comunitarie aggregandoci ai fratelli, che condividano gli stessi compiti.

Alcune saranno meno visibili, ed altre avranno maggiore incidenza, il che è secondario, l’importante è realizzarle.

Modelli missionari

Gli esempi ce lo danno i modelli missionari, iniziando dal gran missionario mandato da Dio Padre, che è Gesù. Insieme a Lui c’è Maria, che chiamiamo la Gran Missionaria.

Tutta la storia della Chiesa ci regala grandi santi, che sono andati in missione durante la loro epoca, secondo la loro cultura, e che ricordare tutti sarebbe impossibile.

Il nostro carisma, il gran modello è il Padre e Fondatore, che da quel 18 ottobre 1914 non ha mai abbandonato di andare in missione

fino alla sua morte, il 15 settembre 1968. Non solo andava in missione, bensì ha creato una Famiglia che è missionaria per definizione e identità.

Tra i membri di Schoenstatt cito un solo esempio delle migliaia che si potrebbero nominare ed è Joao Pozzobon, che con una gran fedeltà e creatività si è dedicato con tutte le sue forze a portare l’Immagine della Madonna Pellegrina da tutte parti, cosciente che è Maria Colei che agisce.

Che cosa posso fare di più?

Al riassumere, voglio far notare, che ciascuno di noi deve domandarsi, che cosa posso fare di più o come posso migliorare quello che già sto facendo, affinché l’Anno della Corrente Missionaria significhi un cambiamento reale nei miei atteggiamenti e nei miei gesti missionari, vissuti nell’Alleanza con Maria e con la grazia dell’invio apostolico.

Dio ci benedica per contagiare a tutti il fuoco missionario!!!

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

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