Postato su 2014-04-13 In Schoenstatt in uscita

Lo facciamo per i bambini

PARAGUAY, mda/Dequení. Martedì 4 marzo si è iniziato ufficialmente il programma di consegna degli zainetti scolastici in un semplice, ma gioioso incontro dei bambini con alcuni padrini, madrine e volontari di Dequení. L’avvenimento si è tenuto nella Casa Centrale di Fernando di La Mora. Di anno in anno, grazie ai donatori del Paraguay e di altri paesi, centinaia di Famiglie molto povere hanno l’opportunità di studiare e così rompere il circolo vizioso causato dalla mancanza di formazione scolastica e della povertà. Bambini come Marco Antonio Flore Notario scrive ad un donatore della Germania: “Buongiorno, sono un tuo figlioccio. Mi piace il calcio. Partecipo alle partite che gioca la mia scuola. Grazie di tutto….” O come il piccolo Hugo Raúl Fernandez Agüero con la sua faccina seria: “Mi piace studiare. Quando sarò grande vorrei essere un gran dottore se Dio vuole. Grazie per tutto l’aiuto che mi dai…”.

Per molte persone solidali la nostra opera diventa possibile

Adriana Ortigaza, direttrice esecutiva della Fondazione ha rilevato durante la cerimonia: da vari anni abbiamo la soddisfazione di consegnare questi zaini, condividendo la gioia con i bambini e le loro famiglie, siamo consapevoli che stiamo rappresentando molte persone solidali, che rendono possibile che avvenga questo gesto colmo di speranza.”

Dequení distribuirà quest’anno più di “1800” zainetti per i bambini che partecipano ai suoi progetti. “Circa 700 benefattori, tra loro persone e ditte solidali, collaborano per offrire appoggio all’educazione dei bambini” ha rilevato la direttrice della Fondazione. “Siamo sicuri che questi bambini si sentono ancora più felici, perché persone che nemmeno li conoscono si preoccupano di loro e della loro educazione”, e alla fine ha ringraziato.

Andrea Gómez, una bimba di 14 anni, ha parlato durante l’incontro, come rappresentante del Comitato dei bambini e degli adolescenti ed ha detto: “grazie a voi continuiamo studiando, grazie di cuore”. Andrea assiste al Centro aperto Casa dell’Accoglienza dai 9 anni, ricevendo appoggio scolastico e attenzione alla sua salute, mentre la sua mamma lavora come domestica in una famiglia.

Padrini e madrine e volontari hanno partecipato con i loro figliocci ad una divertita dinamica d’integrazione. Alessandra Da Costa, della ditta Pilar, ha condiviso questo incontro ed ha affermato “è un piacere essere qui ed aiutare i bambini”.

Gli zaini scolastici sono stati distribuiti dal 4 al 12 marzo a bambini del Dipartimento Centrale, Cordigliera ed Alto Paraná. Ogni zaino contiene tutto quanto, di cui si ha bisogno nell’anno scolastico ed uniformi, che si complimentano con la consegna che realizza il Ministero di Educazione.

Ad esempio…a Ypané

Nella città di Ypané si realizza la consegna con l’appoggio Cervepar, dove 711 bambini ricevono materiale educativo per iniziare l’anno scolastico, dei quali 650 hanno tra i 6 e i 14 anni e 61 sono molto piccoli.

Questi bambini partecipano a workshop di espressione creativa ed artistica e spazi sportivi. Questi workshop completano le ore di rinforzo scolare nell’apprendistato delle capacità basiche.

È importante menzionare il lavoro svolto con le famiglie, docenti, direttori e i supervisori di zona (seguimento familiare e scolastico). Inoltre a metà dell’anno ricevono un rinforzo di elementi scolastici, insieme a pullover e scarpe per l’inverno.

Una matita, una gomma per cancellare ed un quaderno significano molto per noi, perché sono gli elementi che permettono ai nostri bambini di studiare e migliorano la loro qualità di vita”

Emilse Ramos (13 anni) che è membro del Comitato di bambini e di adolescenti del centro comunitario Sacro Cuore di Gesù e Maria, e frequenta la scuola, ha detto alcune parole durante la consegna degli zaini, manifestando il suo orgoglio di potere dire che sta studiando per migliorare ogni giorno di più.

L’adolescente ha aggiunto: “vogliamo, perciò, ringraziare a Cervepar e Dequení la possibilità di procurarci il necessario per studiare; sappiamo che fa parte dello sforzo, che ogni giorno danno pensando a noi”.

“Ancora manca molto da fare, il che deve essere il lavoro di tutti”, ha affermato rivolgendosi ai presenti come membro del comitato che assumerà l’impegno di aver cura di quanto si offre loro.

Maria Fariña, presidentessa del Comitato dei genitori ha detto ringraziando: “Oggi come madre voglio ringraziare tutte quelle persone che rendono possibile che i nostri figli continuino studiando. Una matita, una gomma per cancellare significano molto per noi, perché sono gli elementi che permettono ai nostri figli di studiare e migliorare la loro qualità di vita”.

“È un orgoglio essere qui cercando di mettere un granello di sabbia, affinché i bambini imparino e si divertano. Una bella maniera di essere nelle classi, divertirsi, sapere che la matita, il quaderno e la gomma per cancellare sono elementi per coltivare l’immaginazione e sognare con un paese diverso, più esclusivo, per costruire tra tutti il paese che vogliamo come paraguaiani”

Rosa Merlo, incaricata dello sviluppo di fondi, ha ringraziato l’appoggio che le ditte come Cervepar investono nelle comunità.

Il sindaco di Ypané, Horazio Ortiz, ha ringraziato a tutto il complesso di Dequení per fare giungere un sorriso ai bambini.  Ha rilevato l’impegno della Birreria Paraguaiana come una mano amica che collabora con la comunità.

Da quest’anno oltre gli zainetti, si consegneranno 1034 “Kits della gioia” per stimolare fino dalla prima età i bambini dai 0 a 5 anni, ed ottanta pacchetti con il materiale necessario agli scolari per 15 scuole che cercano appoggiare le attività nelle classi.

“Grazie di tutto”, scrive Abel Antonio al suo padrino. “Benedizioni”


Più informazioni e come far parte di questa corrente di solidarietà, che è nata dall’Alleanza d’Amore con Maria

Nella pagina di Dequení


Originale: spagnolo – Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

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