mev/mda. Già dagli anni venti dell’ultimo secolo il tema del lavoro, della cultura del lavoro e la gestione nell’economia è stato molto legato a Padre Kentenich, sempre con il problema sociale. Un tema per gli schoenstattiani impegnati, che si sentono obbligati alla formazione di un nuovo ordine sociale.
Mario Hiriart, il cui anniversario della sua morte cade proprio nell’anno giubilare 2014, è l’esponente della formazione del mondo del lavoro secondo lo spirito dell’Alleanza d’Amore. “Se avessimo più fisici nucleari santi, non sarebbe mai esistita la bomba atomica”, una frase che in un certo senso vale per molte altre professioni. I seminari e i libri per dirigenti dell’economia hanno aperto le porte dal 1980 in Sudafrica e in Latino America. L’Accademia Kentenich Internazionale per dirigenti (IKAF). con i suoi progetti e la Conferenza Ibero Americana per dirigenti di Schoenstatt introducono, insieme con altre iniziative, la Cultura d’Alleanza nel mondo dell’economia.
“È reale quello di “un’Alleanza con”?
Di tutto questo non sapevano niente i partecipanti alla Santa Messa “in cammino al 2014”, che si è celebrata “in Alleanza con tutte le iniziative della Cultura dell’Alleanza nell’ambito del liderazgo dell’impresa”, lo scorso 6 luglio. E nemmeno ne sapeva niente chi ascoltava la ritrasmissione via Schoenstatt-tv. “La Messa era in Alleanza con i nostri progetti o no?”, ha domandato un manager che quella mattina si era collegato con la ritrasmissione. Basterebbe che quel sabato, in qualsiasi parte del mondo, due o tre concretassero quello di e “in Alleanza con”? Chissà.
P. Franz Vidmaier ha celebrato, per la prima volta, la Messa “in cammino al 2014” nel Santuario Originale. All’inizio ha salutato i presenti e gli spettatori di Schoenstatt-tv in spagnolo, in tedesco e in inglese, ed ha detto: “Oggi preghiamo per le intenzioni del 2014. Durante le preghiere della Messa di “Maria, Regina della pace” si è pregato per la pace in Siria, ed anche per chi manda i suoi contributi, petizioni, intenzioni, ringraziamenti, pentimenti e sforzi al Santuario Originale attraverso schoenstatt.org, per riempire l’anfora: dall’Argentina, dal Brasile, dal Cile, dal Messico, dagli Stati Uniti, dalla Spagna, dal Perú, dall’Ecuador, dall’Italia, dal Sudafrica, dal Venezuela, dal Paraguay, dal Portorico, dalla Colombia, dal Portogallo, dalla Svezia, dalla Svizzera, dal Burundi, dalla Germania, dall’Australia, dal Canada, dal Guatemala, dalla Russia e dalla Malesia.
Il che è reale ed è verità, verità della buona.
Riempiamo le anfore con i nostri doni….
Si depositeranno tutti questi apporti personali nelle anfore ed anche le petizioni che sorgono dalla vita del Movimento di Schoenstatt:
- Per tutti i dirigenti, che mediante l’Alleanza d’Amore, creano Cultura d’Alleanza nell’economia e nella prestazione di servizi, nei rapporti con il personale e realizzando lavori di e con responsabilità cristiana, Per tutti coloro che s’impegnano in favore della giustizia sociale, condizioni di lavoro giusto, stipendi e tratto degni.
- Per abbondanti benedizioni per la Conferenza Ibero Americana per i dirigenti di Schoenstatt, che si celebrerà il prossimo mese di novembre in Costa Rica, come preparazione al 2014.
- Per una buona accoglienza alla Enciclica “La luce della fede”, per la visita di Papa Francesco agli immigranti nella Isola di Lampedusa, il prossimo lunedì, e per le sue intenzioni del mese di luglio: per la GMG e per l’Evangelizzazione in Asia.
- Per tutti coloro che questa fine di settimana vanno in pellegrinaggio al Santuario Originale e a tutti i Santuari; anche per tutti i danneggiati per la spaventosa distruzione nel Santuario di Lourdes.
- Per tutta la Famiglia di Schoenstatt in tutto il mondo nel suo pellegrinaggio al Giubileo del 2014, per tutti i progetti apostolici, che si presenteranno come regali d’Alleanza durante il rinnovamento dell’Alleanza d’Amore.
- Per tutti coloro che ogni giorno recitano e vivono la preghiera di pellegrinaggio collegati con tutto il mondo, per tutti coloro che dedicano le loro forze e il loro tempo alla preparazione del 2014, e per tutti coloro ai quali dobbiamo ringraziare il loro apporto in questo cammino di pellegrinaggio.
Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Italia
