CILE, Antonio Barschiesi Ferrari •
La famiglia di Schoenstatt di Villa Alemania (nella regione di VaIparaiso) ha intronizzato il 18 ottobre 2012 l’immagine della Mater in un’Edicola della parrocchia La Asunción, di Peña Blanca, situata nel settore orientale del comune. Gli schoenstattiani si sono dedicati con forza e gioia alla vita ecclesiale, al servizio del parroco e della Comunità, facendo parte del Consiglio della Parrocchia, occupandosi della guida di alcune Messe, collaborando alla catechesi della comunità, alla pastorale della salute, ai workshop per i genitori, alla pastorale per le coppie, nella collaborazione a lotterie e in una lunga lista di altri servizi. Sono stati due anni di benedizioni e di gioia, poiché il desiderio di tutti era dare vita, come lui “Ha amato la Chiesa” e fare fruttificare la terza grazia del Santuario, la fecondità apostolica. C’è l’impegno di non adattarsi “semplicemente” alla grazia della trasformazione interiore, ad un atteggiamento contemplativo, bensì di irradiare per mezzo dell’uomo nuovo profondamento apostolico. Un vero schoenstattiano si lascia trasformare e si educa per potere servire, per dire al Signore, attraverso la Mater, “Che cosa desideri da me?” Eccomi Signore a fare la tua volontà.
Così sono passati anni di gioie e di soddisfazioni. L’esperienza della grazia della trasformazione interiore continua logicamente il suo processo, forse con più intensità, da quando c’è stata una maggiore apertura alla Grazia della fecondità apostolica, una maggiore coscienza dell’impegno missionario. L’amore che si è generato, tanto verso il parroco quanto verso la comunità dei fedeli, ha creato un terreno propizio, per la missione.
L‘incoronazione della Mater
Nel contesto della grande festa giubilare del centenario di Schoenstatt, è arrivato il migliore regalo: il parroco ha manifestato il suo desiderio di celebrarlo con una Messa e poi l’incoronazione della Madonna. Si è deciso, perciò, data la realtà che vive la famiglia oggi il mondo moderno, e di conseguenza soffre la comunità, di incoronare la Madonna “Regina e Madre delle famiglie di Villa Alemana.
Il tanto atteso giorno alle 7 del mattino la Famiglia di Schoenstatt si è riunita nella parrocchia con il gruppo dei Mattinieri a pregare il Rosario dell’Alba per le strade del settore. Al ritornare alla Parrocchia, P Marcello Escotorin li ha ricevuti con una preziosa celebrazione eucaristica, cui hanno partecipato circa 120 persone, la maggioranza non schoenstattiani. Al termine della Santa Messa si è formata una processione verso l’Edicola cantando per concludere la festa dell’incoronazione con il titolo già menzionato
La corona è stata confezionata da un membro della Famiglia e l’Immagine della Madre era stata dipinta da una grande artista schoenstattiana della comunità.
La fragola che ha adornato il dolce è stata la rsiposta della gente: parecchi hanno domandato come entrare nella Famiglia partecipando i 18 o assistendo ai workshop per conoscere di più Schoenstatt.
Impegni apostolici nel 2015
Nel 2015 si è raffermata ancora di più la Famiglia, sono entrate circa 15 coppie all’Opera Familiare, che felicemente continuano il loro cammino. La realizzazione di workshop, la preparazione delle Sante Messe domenicali, il lavoro nella Casa di Cristo, la pastorale della salute, il contributo al catechismo familiare nella parrocchia nelle cappelle, il lavoro con le coppie, l’appoggio alla scuola dei genitori, il contributo al programma della gran celebrazione dei 500 anni della nascita del nostro patrono, San Filippo Neri, la partecipazione alla Settimana Santa, alle stazioni della Via Crucis, alle adorazioni Eucaristiche, la recente evangelizzazione in Pentecoste in una piazza, sono state l’esempio concreto della partecipazione alla vita ecclesiale.
Grazie al parroco per la sua accoglienza a Schoenstatt: la Famiglia ripete il suo impegno di servire la Chiesa, affinché si compia il desiderio del Padre e Fondatore.
Fonte: Rivista Vínculo, Cile, giugno 2015
