Postato su 2013-05-20 In Vivere l’Alleanza

Dal Santuario di noi tutti al Santuario del Divino Amore e oltre …

ROM/ITALIEN, Don Stefano Mueller/mda. Nella Parrocchia di Gesù Divin Salvatore, di Tor de’ Cenci, l’inizio del mese in onore della Madonna è stato già celebrato domenica 28 aprile. Diciotto uomini, con il loro parroco brasiliano Don Cicero, sono venuti a prendere al Santuario di Belmonte l’ “Ausiliaria d’Italia”, alla Quale è stato poi dato un caloroso benvenuto nella loro parrocchia con una Messa solenne nella chiesa parrocchiale. E là resterà tutto il mese.

 

La prima settimana è stata programmata come “Settimana mariana”, con quotidiane funzioni sacre, sante Messe, catechesi, incontri di gruppo e visite nelle case, dove si sono adoperate zelantemente le suore brasiliane che operano in Italia.

Don Stefano, rettore del Santuario Matri-Ecclesiae, ha tenuto, a chiusura di questa settimana, la predica della festa.

Ad un  incontro “storico” si è giunti sabato 4 maggio, quando in occasione di un pellegrinaggio della Regione Lazio (a cui appartiene Tor de’ Cenci), verso il Santuario del Divino Amore   (il santuario della città di Roma),  la Madre tre volte Ammirabile di Schoenstatt ha fatto visita, sotto forma di “Ausiliaria d’Italia”, alla Madonna del Divino Amore.

Tre volte ammirabile è stato anche il fatto, che il 21 aprile nel giardino di questa parrocchia era stata già benedetta un’Edicola della MTA.

Si sono già formate molte cerchie di pellegrini, e Don Cicero viene preparato da Don Stefano all’Alleanza d’Amore.

Il primo maggio a Belmonte

“I residenti fissi e quelli temporanei” di Belmonte hanno approfittato del “Giorno del Lavoro”, che è festa nazionale anche in Italia, per andare all’Udienza Generale di Papa Francesco, durante la quale il Papa ha invitato a recitare il Rosario in questo mese di Maria e ad un impegno solidale per posti di lavoro – specialmente per i giovani – e per condizioni di lavoro giuste e dignitose.

Nel pomeriggio si è incontrato a Belmonte, quasi al completo, il Team italiano di schoenstatt.org, il cui risultato di due ore intense di lavoro, soprattutto sulla programmazione e il design, si vedrà nelle prossime settimane.

E se anche nelle parrocchie italiane non viene praticata l’apertura solenne del mese di maggio, (si festeggia infatti solo la chiusura del mese in onore della Madonna il 31 maggio), il mese è stato aperto solennemente  alla sera, con una messa votiva in onore della Patrona Bavariae (visto che la maggioranza dei presenti era bavarese).

Incontri e prese di contatto.

Ci sono stati molti altri incontri e nuovi contatti:

– con Abbé Caliope del Burundi, che ha conseguito gli studi di diploma e promozione all’Università Cattolica di Eichstätt, e assolve a Roma altri studi di approfondimento ancora per alcuni mesi, prima di entrare in attività come professore, nella sua patria, per la preparazione di futuri sacerdoti;

– con P. Valentino OFM, un collaboratore della Casa generalizia di Roma, si sono potuti preparare tre incontri di famiglie per un’introduzione nella spiritualità di Schoenstatt;

– P. Adilson, del Collegio brasiliano, era a Belmonte per celebrare una santa messa con pellegrini del Brasile, tra l’altro con una delle responsabili diocesane della Campagna della Madonna Pellegrina ( responsabile per più di 3000 missionari/e della Madonna Pellegrina).

–  P. Jorge della Federazione dei Sacerdoti di Schoenstatt in Argentina ha fatto una visita al Santuario, portando saluti e benedizioni dalla santa Messa mattutina di Papa Francesco.

– Il Canonico Capitolare Alfred Rottler si trovava per alcuni giorni nei dintorni di Belmonte con altri tre pellegrini e ha fatto un pellegrinaggio a  Manoppello che ha lasciato una profonda impressione;

– Mons. Peter Wolf  ha presieduto la celebrazione del 30esimo anniversario di matrimonio di coniugi suoi amici.

In queste intense giornate di attesa della Pentecoste

Nella Famiglia di Schoenstatt di Roma, ed anche di Belmonte, fervono i preparativi per la Veglia di Pentecoste, soprattutto però per l’Incoronazione dell’ “Ausiliaria d’Italia” come Regina delle famiglie, che avverrà il 7 settembre e sarà accompagnata da una grande festa con centinaia di pellegrini.

La lieta comunità di Belmonte si è estesa in questo periodo per la presenza dei coniugi Kaletta di Hildes-heim, i quali hanno sostituito per la terza volta la Famiglia-Custode Hurt, e dai coniugi Maria e Richard Miehling dei dintorni di Eichstätt. Erano già stati qui a Belmonte per alcuni giorni nell’autunno scorso. Anche questa volta hanno dato energicamente una mano, hanno riparato molte piccole cose e persino  apparecchi tecnici, e si sono resi utili anche nell’area verde del Centro. Cosa che non ha impedito la cura dello spirito e la ricostituzione fisica. Con la loro vespa sono stati sempre in giro dappertutto.

Il reverendo Don Georg Egle, che è stato per cinque giorni a Belmonte, soprattutto per accelerare con l’architetto Pörsch la costruzione della Casa Pater Kentenich, e Maria Fischer del schoenstatt.org, hanno completato la comunità religiosa alla stessa mensa nella stessa casa in queste intense giornate di attesa della Pentecoste.

Traduzione: Maria Congiù, Roma, Italia

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