Postato su 2010-10-03 In Vivere l’Alleanza

Incontro degli amici di Padre kentenich e di Suor Emilie

Encontro dos amigos do Padre Kentenich e da Irmã EmiliePORTOGALLO, Paulo Teixeira e Fátima Ferreira. Lo scorso 18 settembre, i Segretariati di Padre Kentenich e di Suor M. Emilie Engel, hanno organizzato nel Centro Tabor di Gafanha da Nazaré, un incontro degli amici di queste due figure tanto importanti per il Movimento Apostolico di Schoenstatt.

 

 

 

Hanno assistito circa 120 persone, che sono arrivate dalle diocesi di Aveiro, Guarda, Lisbona e Porto. La Giornata è cominciata alle ore 9,30, quando sono arrivati i pellegrini, che abbiamo accolto cantando tutti insieme alcune canzoni per affinare le gole e creare un ambiente familiare.

“Nulla senza di Te, né senza di noi. Parla Maria ed ascolteremo la tua voce”

Encontro dos amigos do Padre Kentenich e da Irmã EmilieIl coro di questa canzone interpreta perfettamente l’obiettivo fondamentale di quest’incontro:

Abbiamo ascoltato ciò che Maria aveva da dirci, specialmente intorno allo svolgersi dei processi di canonizzazione di Padre Kentenich e di Suor Emilie, e specialmente di quanto dobbiamo essere suoi strumenti, affinché si raggiungano questi due grandi obiettivi. Ricordiamo quello che ci ha detto il Papa riferente a Padre Kentenich: “Canonizzatelo voi!”. Prima dell’eccellente conferenza tenuta da Padre Carlos Alberto intorno a Padre Kentenich, che ha intitolato “In Alleanza con Padre Kentenich, in cammino alla sua canonizzazione”, si è letto un messaggio inviato dal Santo Padre Benedetto XVI, come risposta ad una lettera di Suor Elisa, in cui ci mandava la sua benedizione, affinché la Giornata fosse più feconda.

Paternità, Spirito Filiale e Fraternità

Ir. Elisa: Encontro dos amigos do Padre Kentenich e da Irmã EmilieAl riferirmi alla conferenza di Padre Carlos Alberto, posso commentare, che si è basata su tre aspetti della vita di Padre Kentenich: paternità, spirito filiale e fraternità.

Si è fatto notare che è importante, fondamentale, conoscere le date che sono significative nella vita del Padre Fondatore e capire il suo pensiero, “dobbiamo entrare nel suo pensiero”, ha insistito Padre Carlos Alberto, perché solo così possiamo trasmettere al mondo il carisma e il messaggio che Padre Kentenich ci ha lasciato in eredità.

In seguito Suor Elisa ci ha spiegato la forma, in cui si svolge un processo di canonizzazione e ci ha dato una buona notizia: in luglio di quest’anno il processo di Padre Kentenich è giunto alla fine della prima tappa ed è pronto per essere mandato a Roma.

Ci ha anche parlato di come possiamo aiutare il processo: pregando la preghiera della novena, distribuendo volantini e bollettini, leggendo e consigliando libri sul Padre Fondatore ed organizzando incontri per parlare di lui.

“Diffondere implica conoscenza e la nostra gratitudine deve manifestarsi nell’azione”, è stata una frase importante che ci ha ripetuto Suor Elisa.

È anche necessario comunicare al Segretariato, tutte le grazie ricevute per intercessione di Padre Kentenich, dovendo informare la situazione, il luogo, la data e la firma (che può essere o non essere leggibile) e naturalmente la grazia ottenuta.

Testimonianze

Encontro dos amigos do Padre Kentenich e da Irmã EmilieAl chiudere la mattina, abbiamo avuto due testimonianze. La prima di Teresa Paccetti, che ci ha parlato della sua indimenticabile esperienza a Schoenstatt nel 1967, in cui ha ottenuto incontrarsi personalmente con il Padre Fondatore. Ha mostrato alcune fotografie, che danno testimonianza dell’incontro, colmando i cuori dei presenti di emozione e letizia.

L’altra testimonianza, io stesso ho fatto notare alcune qualità, che più ammiro di Padre Kentenich, includendo il suo coraggio, la sua forza per superare le differenze e soprattutto il suo amore per la Chiesa.

Prima del pranzo ci hanno mostrato alcuni indumenti di Padre Kentenich, tra i quali c’è una reliquia.

Poi siamo stati al Santuario dove abbiamo preso un biglietto che conteneva la metà di un pensiero di Suor Emilie o di Padre Kentenich. Dopo il pranzo ci siamo recati alla Stanza del Padre, dove dovevamo trovare l’altra metà della frase che completava il pensiero, e prendere qualche caramella dalla scatola che era appartenuta al Padre, come se lui stesso ce le avesse offerte.

Il pomeriggio si è dedicato a Suor Emilie ed abbiamo avuto l’opportunità di vedere un eccellente video sulla sua vita e sulla maniera come, anche nella sua malattia, era riuscita a conservare ed aumentare la sua fede e la sua dedicazione a Dio.

Una gran lezione di vita per noi, che spesso ci lamentiamo di tutto e di niente.

Il processo di canonizzazione di Suor Emilie

TestemunhoSuor Elisa ci ha parlato anche dello situazione del processo di canonizzazione di Suor Emilie, e ci ha raccontato che già è a Roma, proprio nella tappa in cui si studiano le sue virtù eroiche e la sua fama di santità.

Abbiamo ascoltato ancora alcune testimonianze di persone, che hanno ottenuto grazie per intercessione di Suor Emilie e che hanno avuto il coraggio di raccontarle.

Poi c’è stato un momento di preghiera nel Santuario, ed in seguito la Santa Messa per chiudere l’Incontro in gran bellezza.

È stato un giorno d’esperienze magnifiche che ci hanno lasciato il desiderio, che giunga presto il prossimo incontro.

Voglio ringraziare in nome di Suor Elisa, tutti coloro che ci hanno dato l’opportunità di vivere questa giornata tanto preziosa,

“Io so che sei il mio Padre buono
e nelle tue braccia mi trasformi.
Voglio seguirti senza timore,
senza domandarti dove vai”.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

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