Postato su 2010-03-03 In Vivere l’Alleanza

L’Alleanza ci assicura una pace inalterabile in tutte le situazioni della vita

En tu poder y en tu bondad...CILE. “In questi momenti di dolore per la morte di tanti esseri cari, d’insicurezza e di perdite materiali per tanti nostri fratelli”, Padre P. Mariano Irureta, da parte del Consiglio Nazionale del Cile, e Padre Eduardo Aguirre, Direttore del Movimento, hanno mandato un messaggio chiedendo solidarietà e preghiere uniti ai danneggiati, chiedendo di aiutarsi mutuamente considerando la catastrofe dalla fede nella Provvidenza Divina. Pubblichiamo il messaggio completo.


Cara famiglia di Schoenstatt, cari fratelli nell’Alleanza,

Siamo profondamente costernati e commossi per il terremoto che ha colpito il Cile. Lentamente ci rendiamo conto delle dimensioni della catastrofe – che appare più grave e terribile di quanto sembrasse al principio – e va crescendo in noi la preoccupazione per il forte dolore e la grand’angustia di tante persone e famiglie colpite.

In questi momenti di dolore per la morte di esseri cari, di insicurezza e di perdite materiali per tanti nostri fratelli, ci deve animare un profondo senso di compassione e solidarietà. Forse, chissà anche membri della nostra Famiglia di Schoenstatt o qualche familiare o conoscente sono stati colpiti più direttamente dalle dure conseguenze di questo disastro.

Questi avvenimenti all’inizio della Quaresima ci richiedono un atteggiamento e una risposta provvidenzialistica. Come direbbe il nostro Padre Fondatore, si tratta di momenti nella storia, in cui Dio scrive con “artigli da leone”. Ritorniamo così a sperimentare la nostra piccolezza e fragilità, che ci ricorda la precarietà della nostra vita, delle nostre forze e della sicurezza umana. Queste esperienze forti e dolorose, che demoliscono il nostro orgoglio e la nostra autosufficienza, ci dimostrano con quale facilità crollano tutte le nostre aspettative e costruzioni, trascinandoci alla disperazione, all’angustia, se non ci appoggiamo alla rocca della fede in Cristo. A Lui ci rivolgiamo per chiedere forze e fede nelle avversità, ed anche la capacità di essere attivi e concreti nella solidarietà con coloro che ci sono accanto ed hanno bisogno del nostro aiuto.

Riuniamoci pregando nei nostri Santuari – e anche nei nostri Santuari Domestici – per chiedere per le vittime del terremoto, per chiedere al Signore e alla Mater che ci rinnovino nella fede e nella speranza in questi tragici momenti, che ci tocca vivere in questa Quaresima, affinché in qualche modo ci orientino anche verso la conversione interiore e l’esperienza del potere salvifico della croce, nella risurrezione di Cristo.

Desde el Santuario OriginalMotivati dalla nostra Alleanza d’Amore con Maria, rispondiamo mettendoci in cammino frettolosamente come Lei, per andare ad aiutare coloro che hanno bisogno di noi, e là dove possiamo dare il nostro contributo, collaborando con le opere di solidarietà della Chiesa ed altre istituzioni.

Che l’esempio del nostro Padre fondatore ci spinga ad una fedeltà e dedicazione più generosa nell’Alleanza d’Amore, come lo ha manifestato con questa frase che ha pronunciato nel nostro Santuario di Bellavista il 31 maggio 1949:

“Il pensiero centrale che ci muove, che ci spinge avanti costantemente, e che ci assicura una pace inalterabile in tutte le situazioni della vita”

Dal nostro Santuario-Cenacolo di Bellavista, vi saluta e benedice

Padre Mariano Irureta
Consiglio Nazionale di Famiglia

Padre Eduardo Aguirre
Direttore del Movimento di Schoenstatt

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