Postato su 2010-01-02 In Vivere l’Alleanza

Il Santuario Madre dell’Africa

60° anniversario del Santuario di Cathcart, SudáfricaAFRICA DEL SUD, Suor Joanne Petersen. Il 16 dicembre, la Famiglia di Schoenstatt dell’Africa del Sud ha celebrato il giubileo di diamante del suo “Santuario Madre”. Il Santuario a Cathcart, Easten Cape, Africa del Sud è stato benedetto il 18 dicembre 1949. È stato il primo Santuario di Schoenstatt costruito nel continente Africano e perciò è affettuosamente conosciuto come “il Santuario Madre dell’Africa”. È stato costruito in una zona semidesertica che al contempo è una zona molto rurale e di missioni.


Santuario Giubileo in Cathcart, Sudafrica

Le parrocchie e i parroci dei dintorni, con due Sorelle di Schoenstatt hanno preparato questa celebrazione durante gli ultimi mesi. Il loro duro lavoro è stato ricompensato con un giorno meraviglioso e pieno di grazie. La nostra MTA realmente si è preoccupata, perché il giorno precedente, quando si rizzavano le tende davanti al Santuario, il vento era tanto forte che alcuni dei tubi sono volati per ben due volte. Quando gli organizzatori si sono alzati il mattino seguente si sono domandati: le tende saranno ancora in piedi?

Lettura E così è stato! Le tende erano in piedi e ci sono restate tutto il giorno con un sole splendido e senza vento. Le celebrazioni sono cominciate alle ore 10 con una processione formata da tre vescovi e da più di 25 sacerdoti. I presenti erano 800 e principalmente della diocesi locale, ma c’erano anche pellegrini di East London, Port Elizbeth, Cape Town, Johannesburgo, e perfino di Lesohto. Il celebrante principale della Santa Messa è stato Mons. Michael Wuestenberg, il vescovo della diocesi vicina e al contempo amministratore apostolico della diocesi di Queestown, cui appartiene il Santuario di Cathcart. Il Vescovo Emerito Mons.H. Lenhof SAC era presente con Mons. A. Sithembele di Mthatha. Un coro composto da cori di tre parrocchie, aveva praticato gli inni da più di un mese.

Piccole pietre, piccoli diamanti

Tutto cucinato nella forma tradizionale, sul fuoco in pentole africane di tre gambeLa Parrocchia locale ha deciso offrire un pranzo a tutti i presenti dopo la celebrazione eucaristica. I parrocchiani sono stati molto occupati uccidendo una vacca, quattro pecore e cinquanta polli. Quello che non era stato possibile cucinare il giorno precedente si è cucinato il giorno stesso nello spazio al lato del Santuario. Tutto è stato cucinato in maniera tradizionale sul fuoco con pentole africane di tre gambe.

La Messa è terminata alle ore 13,30 e tutti si sono allineati per il pranzo festivo. Era fantastico vedere tanta gente seduta nei giardini intorno al Santuario, ridendo e godendo della compagnia di tutti i presenti. E sicuramente Padre Kentenich rideva dal cielo.

Nel 1948 l’ultimo giorno che Padre Kentenich era a Cathcart, nella sua predica alla gente del posto, aveva confidato il segreto delle Sorelle di Maria: volevano costruire un Santuario a Cathcart.

InteriorePadre Kentenich aveva motivato i presenti, affinché appoggiasse le Sorelle in questo progetto con preghiere e sacrifici. Quando si è iniziata la costruzione del Santuario, era necessario usare dinamite per rompere la roccia per fare le fondamenta. Le donne e i bambini si sono offerte di rompere la roccia e trasformarla in piccole pietre per le fondamenta del Santuario.

Possiamo dire che 60 anni dopo che quelle piccole pietre e sacrifici si sono veramente trasformate in diamanti e in un fondamento di grazie che sorge da quel primo Santuario di Schoenstatt costruito nel continente africano.

 

Santuario e casa delle sorelle

Traduzione: María Tedeschi, La Plata, Argentina

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