Postato su 2009-12-02 In Vivere l’Alleanza

La mia stella nel presepe

Stella 2010mkf. “Tu Betlemme, terra di Giuda, non sei affatto la più piccola fra le principali terre di Giuda….”(Mt. 2,6). Era l’anno 1941, in piena guerra mondiale, quando Padre Kentenich ha citato questa frase del Vangelo di Natale in una conferenza a Schoenstatt, continuando: “Quello che vale per Betlemme, lo applichiamo istintivamente al nostro piccolo Santuario: Tu piccolo Santuario nella valle, non sei affatto il più piccolo fra i luoghi nel Regno di Dio, da dove lo spirito Santo vuole irradiare per rinnovare il mondo. Tu Schoenstatt, piccola terra santa, puoi essere sconosciuto in lungo e in largo del mondo, puoi essere piccolo, insignificante, povero, ma la benedizione di Dio Onnipotente è con te….Quante persone oggigiorno pregano la Madre Tre Volte Ammirabile! Quante persone girano oggigiorno intorno al nostro Santuario….!” Il nostro Santuario, il nuovo Betlemme, dove Cristo nascerà di nuovo. Il nostro nuovo Betlemme, sono quasi 100 anni che desideriamo essere il Betlemme per migliaia e migliaia di persone….

una stella nel pavimento indica il luogo dov’è nato GesùC’è una tradizione bellissima a Betlemme in Terra Santa.

All’alba del 25 di dicembre, i monaci benedettini di Betlemme si recano in pellegrinaggio alla Chiesa, dove una stella nel pavimento indica il luogo dov’è nato Gesù.

Portano con loro in un libro i nomi di centinaia di persone, che durante il tempo d’Avvento hanno chiesto di essere presenti la Notte di Natale a Betlemme.

In ringraziamento per il regalo dei monaci, mandano loro una donazione affinché si mantenga aperto il loro monastero…

Avviene qualcosa di simile nel Santuario Originale, il nuovo Betlemme.

Santuario OriginalAvviene qualcosa di simile nel Santuario Originale, il nuovo Betlemme.

Dal 2002 migliaia e migliaia di nomi arrivano di anno in anno al piccolo Santuario a Schoenstatt, inviati da tutti i continenti, sotto il motto:

Che il mio nome sia una stella in questo nuovo Betlemme…..

Ogni Natale la pioggia di stelle nel presepe del Santuario Originale spalanca le sue porte…

 

“Il mio nome sulla stella”

Ora si apre nuovamente per tutti il periodo delle stelle. Dal Santuario Originale, via schoenstatt,de come intermediario, s’invita tutti a riempire le stelle con i nomi di tutte le persone che vogliono avvicinarsi al presepe di Gesù Bambino per sperimentare miracoli d’amore.

“Il mio nome sulla stella”

 

{star_form email=”hermana.kornelia@gmail.com”}

Ora si apre nuovamente per tutti il periodo delle stelle

Santuario Originale, Natale 2008“Il mio nome sulla stella” è cominciato nel 1997 con i “Dieci minuti accanto al presepe”, come un invito alla gente a scrivere e a depositare accanto al presepe il suo nome e quello dei suoi cari, degli amici, dei familiari, quello dei vicini, dei protagonisti delle notizie sui giornali. Fin dal primo giorno per coloro che partecipano ai “Dieci minuti” questa è una delle esperienze più forti del tempo intorno al presepe.

Nell’anno 2002 è nata l’idea di mandare stelle a Schoenstatt. Di conseguenza l’invito a tutti coloro che visitano schoenstatt. de a scrivere ha avuto come risposta una vera valanga di stelle giunte al Santuario Originale…e ogni anno sono più le stelle, ossia i nomi che arrivano.

Quest’iniziativa ha stimolato la gente a riflettere quali sono le persone che vuole avvicinare al presepe del “nuovo Betlemme”, che è il Santuario Originale, e al contempo, a rivolgere lo sguardo non solo ai propri familiari, bensì anche a tanti altri….

Familiari vicini, amici, governanti, colleghi, vescovi, tutti.

In questo Natale sono tutti invitati ancora una volta ad inviare i nomi delle persone che desiderano essere presenti nel presepe la Notte di Natale a Schoenstatt.

Questi nomi saranno portati il 24 dicembre al Santuario Originale, per poi durante la Messa di mezzanotte, essere depositati sulla tomba di Padre Kentenich e ritornare per il tempo di Natale al Santuario Originale.

È un pellegrinaggio di popoli al piccolo Santuario di Schoenstatt…a questo Santuario dove il 24 dicembre 1965 è ritornato Padre Kentenich dopo 14 anni d’esilio. Da anni si ringrazia nel Santuario tra le ore 5 e le 6 pomeridiane, l’ora del suo arrivo, per questo “Miracolo della Notte di Natale” con tutte le “stelle” presenti.

Tu scendi dalle stelle...Inviate le vostre stelle……Affinché diventi vita il Natale nella vostra famiglia, inviate i nomi dei vostri genitori, fratelli, marito, moglie, figli….

Affinché si celebri il Natale nel vostro posto di lavoro, inviate i nomi dei vostri colleghi, capiufficio, clienti, impiegati…..

Affinché il Natale abbracci tutta la vostra città, inviate i nomi dei vostri vicini, dei vostri sindaci….

Inviate i nomi dei vostri parroci e vescovi….Inviate i nomi di coloro che sono notizia nel mondo…affinché il Natale rinasca nel cuore di tutti gli uomini senza distinzione.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *