Postato su 2009-11-13 In Vivere l’Alleanza

“Madre t’incoroniamo! Costruisci con noi un’Argentina nuova!

In LujánARGENTINA, Patrizia Schelstraete. Durante la Giornata nazionale 2009, il Gruppo delle Madri ha incoronato la Madre Tre Volte Ammirabile di Schoenstatt a Lujan, “Regina della Famiglia, Madre di una Patria per tutti”.

 

 


In LujánLe Madri hanno rinnovato, stimolate dalle grandi sfide che oggi vive la Repubblica Argentina in cammino verso il suo bicentenario, l’incoronazione che la Famiglia di Schoenstatt aveva realizzato a Lujan nel 1988. Era un anno in cui i momenti erano molto difficili per il paese, perciò avevano proclamato l’Immagine della Mater che si trova nella cripta della basilica, “Regina della Patria Famiglia”.

Le Madri schoenstattiane, incoraggiate dal fuoco della missione si dedicano alla Mater come strumenti per essere il centro del cambiamento nella società argentina. Coscienti che oggi la Patria ha più che mai bisogno di gente eroica e disinteressata per essere semi di vita nuova nelle Famiglie e in tutti gli ambiti dove Dio la porti ad agire.

Al riconoscere l’impotenza umana davanti a quest’immenso compito, le madri hanno depositato nel cuore di Maria la loro fiducia e gratitudine.

L’hanno incoronata Regina, perché Gesù è il Re dei secoli eterni per natura e per conquista; e con Lui, per Lui, subordinata a Lui, Maria è la Regina per grazia, per parentela divina, per conquista, per singolare elezione.

Il suo regno è immenso, come quello di suo Figlio e quello del Padre e dal suo dominio nulla rimane escluso.

Con questo spirito, il Gruppo delle Madri chiede a Maria che manifesti il suo potere d’amore, e misericordia e faccia della nostra Patria una gran Famiglia, in cui tutti abbiano un posto e si rispettino i loro diritti.

“Mettersi la Patria sulle spalle”

Jornada nacional de la rama de MadresLujan è la capitale mariana del paese; il luogo dove si concentra la coscienza storica e religiosa della Patria, e lì, nella basilica di Nostra Signora di Lujan, si è tenuta l’incoronazione cui hanno partecipato più di 300 madri di diversi punti del paese.

La Santa Messa, celebrata da P. Alberto Eronti, è stata presieduta dall’Immagine della Madre, Regina e Vittoriosa Tre Volte Ammirabile di Schoenstatt incoronata nel 1988.

Nella cerimonia ciascuna madre ha consegnato il proprio impegno personale come apporto alla costruzione della Patria nuova e subito dopo una gran bandiera argentina di più di 80 metri di lunghezza si è spiegata dall’altare e ha coperto tutto il corridoio centrale della basilica fino ad arrivare alla cripta sotterranea, dove le madri, cantando in processione hanno portato di nuovo al suo posto l’immagine incoronata della Mater, intonando alla fine l’inno nazionale argentino.

Padre Alberto Eronti, assistente nazionale del Gruppo, si è riferito con la sua abituale profondità e la sua tenera maniera di esprimersi, a questa cerimonia dicendo: “Al vedere dall’altare la bandiera argentina che si spiegava per il tempio, in movimento, sostenuta dalle mani delle madri, ho ricordato le parole del Cardinale Bergoglio, “Ci si deve mettere la patria sulle spalle” come invito ad assumere la patria, ad occuparsi dei suoi problemi, con la sua storia e le sue sfide, senza visioni storte.

Le mani che sostenevano la bandiera erano mani di madri, mani di educatrici, mani che curano, mani che proteggono, mani delle figlie della Regina, che con loro e in loro manifesta il suo potere….”

E ha concluso citando alcune parole del Padre Fondatore: “Quante volte nella storia del mondo è stato il più piccolo ed insignificante l’origine del grande, del più grande!”

La Regina ci affida una missione

ConferenciaLe madri si sono impegnate come corone vive a servire la Regina e in Lei il disegno amoroso di Dio per il nostro tempo, per la nostra patria e hanno accolto con immensa gioia la gran missione dalle mani della Regina.

È Lei che le manda alle famiglie, ai luoghi di lavoro, ai diversi campi di apostolato, affinché sia presente la “donna nuova” che Padre Kentenich ha promesso alla Chiesa e al mondo.

Le conferenze, i workshop e le esperienze, che si sono condivise in questi giorni sono state la preparazione spirituale della corona e le parole: “Madre t’incoroniamo!. Costruisci con noi un’Argentina nuova!”, che hanno illuminato tutta la giornata, sono rimaste impresse per sempre nei loro cuori.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

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