Postato su 2015-02-23 In Schoenstatt in uscita

Grande Sorpresa nella Città di Magdalena

ARGENTINA, Fernanda e Guillermo Lubrani, Lilita e Carlos Ricciardi. Accompagnate dalle preghiere di molti dentro e fuori l’Argentina, e con la benedizione del Cardinal Paglia ricevuta durante il Congresso del Pontificio Consiglio per la Famiglia, a fine Gennaio sono state portate a termine nella città di Magdalena le Missioni Familiari del Movimento di Schoenstatt di La Plata. Come negli anni precedenti sono state pubblicizzate e diffuse dalle emittenti di Radio e TV e hanno avuto una risonanza molto buona.

Ed ecco la grande sorpresa: fino all’inizio delle Missioni non si sapeva che c’erano là dodici Immagini Pellegrine che erano state consegnate nel 1990, quando P. Ángel D’Auro era parroco di Magdalena. La notizia era arrivata tramite Alicia Barletta, la signora della panetteria, la quale aveva una di queste Immagini. Se ne ricuperarono sei che furono consegnate a nuovi missionari della Campagna della Vergine Pellegrina del quartiere “22 de febrero”.

Fu regalata una maiolica della Mater, per la Cappella lungo la strada che sarà costruita accanto al Salone Multiuso del quartiere ‘22 de febrero’. Le fondamenta della Cappella furono gettate tanti anni fa. Ci furono “giri di mate con Maria” nella piazza principale, nei giorni 26, 27, 28 Gennaio alle 17h:30, con cui sono stati attirati i genitori dei bambini e dei giovani che partecipavano alle attività organizzate dai missionari.

Come in tutte le Missioni Familiari furono amministrati molti battesimi, tra cui a Guadalupe di 8 anni e a tre suoi fratellini, e impartite benedizioni di case. Molti residenti subito dopo la visita dei missionari si sono avvicinati alla confessione.

Evangelizzare attraverso i mass media

Come dice bene Papa Francesco: “Dio ci anticipa, ci precorre”. I missionari avevano scoperto giorni prima della Missione quale potere di attrazione hanno i mezzi radio-televisivi. In questa città c’è l’abitudine di tenere nelle case la radio sempre accesa, facilitando così l’itinerario del missionario. E che dire della TV! dopo le rituali presentazioni ufficiali tutto è stato molto più facile… la gente li riconosce per averli già visti, sanno che sono missionari, che portano distintivi: la Mater, il fazzoletto missionario e la Croce della Missione.

“E si ripete il vecchio ritornello: Vai a far Missione e torni catechizzato. Diciamo questo perché l’apertura dei mass media è stata una grata sorpresa. Ci hanno offerto spazi quotidiani all’ora che volevamo e gli operatori della TV hanno fatto riprese in diretta del nostro alloggio nel Collegio delle Sorelle Mercedarie. Tutto naturale, niente di preparato, senza filtro … in termini di missione, solo piccoli strumenti. “Noblesse oblige”, per amore della verità il servizio è stato disinteressato e totalmente gratuito.

Ed è da qui che viene la ‘magia’ della radio: nasce l’incontro e la fraternità con l’ascoltatore, l’allegria delle devoluzioni, la mano solidale per aiutare le missioni familiari, nasce il cammino … nasce il ponte vivo che lega i cuori”.

Chiusura delle Missioni

Siccome era la prima volta che a Magdalena si svolgevano le Missioni, è sorta la grande domanda di come promuovere incontri con i coniugi del luogo. Raccontano Mariana e Marcelo: “Con le missioni di quest’anno abbiamo avuto una grande sorpresa. Al momento in cui stavamo riflettendo sull’approccio del tema famiglia in una prima missione, e quale risposta ne verrebbe, la situazione era abbastanza incerta, perché in questo caso non avevamo nessun contatto con i coniugi del luogo e non c’era nessun gruppo o relatore in questo campo. Per questo abbiamo fissato solo un giorno alla settimana per l’incontro dei coniugi ed è stato diffuso alcuni giorni prima per radio, televisione, nei giri di mate di Maria sulla piazza, nelle Messe e nelle visite alle case.

La sorpresa fu grande: sono venuti 6 coniugi, quattro coppie e due mamme con diverse realtà. Si è cenato con loro , c’era chi dava attenzione ai bambini, cosa che ha permesso che l’incontro fosse molto sereno e partecipativo. Abbiamo affrontato tutte le difficoltà che esistono oggi nella coppia per avere una buona comunicativa, abbiamo cercato di farlo in maniera semplice e concreta, ma il tema è passato subito all’attenzione e all’educazione da dare ai figli (la grande preoccupazione delle famiglie di oggi).

L’incontro è stato veramente buono, la gente ha parlato molto e si è aperta molto sinceramente. Hanno fatto un proposito concreto per lavorare come coppie e abbiamo deciso di vederci in due o tre incontri all’anno, visto che la vicinanza del luogo lo permette. Bisogna ringraziare tutti i ragazzi che lo hanno annunziato, tutti i giri di mate, i comunicatori dei mass media e soprattutto la Mater che non finisce di sorprenderci e di donarci la sua presenza viva in messo alle missioni.

Successivamente i coniugi hanno partecipato alla Santa Messa di Chiusura e ricevuto la benedizione speciale dell’Arcivescovo insieme a tutti i coniugi presenti.

Incontro con Coniugi

Como era la primera vez que se misionaba en Magdalena, la gran pregunta fue como promover encuentros con los matrimonios del lugar. Cuentan Mariana y Marcelo: “Tuvimos una gran sorpresa en las misiones de este año. Cuando pensamos como abordar el tema de la familia en una primera misión y cual sería la respuesta, la situación era bastante incierta ya que en este caso no teníamos un nexo con los matrimonios del lugar y no había ningún grupo o referente en este campo. Por eso fijamos un solo día para encuentro de matrimonios en la semana, y se lo difundió unos días previos por radio, televisión, en las mateadas de Maria de la plaza, en las Misas y en las visitas a las casas.

La sorpresa fue grande: vinieron unos 6 matrimonios, cuatro parejas y dos madres, con distintas realidades. Se compartió una cena con ellos, hubo quienes cuidaron de los chicos, lo que permitió que el encuentro sea muy distendido y participativo. Abordamos las dificultades que existen hoy en la pareja para tener una buena comunicación, tratamos de hacerlo de una manera simple y concreta, pero el tema fue cambiando hacia el cuidado y educación de los hijos (la gran preocupación de las familias de hoy).

El encuentro estuvo muy bueno, la gente hablo mucho y se abrió muy sencillamente. Se llevaron un propósito concreto para trabajar como parejas y quedamos en vernos en dos o tres encuentros en el año ya que la cercanía del lugar lo permite. Hay que agradecer a todos los chicos que lo anunciaron, a las mateadas, a los comunicadores de los medios y por sobre todo a la Mater que no deja de sorprendernos y regalarnos su presencia viva en medio de las misiones”.

Los matrimonios posteriormente participaron en la Santa Misa de cierre y recibieron la bendición especial del arzobispo junto a todos los matrimonios presentes.

Video: Benedizione per le Missioni Familiari d’Argentina, del Cardinal Vincenzo Paglia, Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, dalla Città di Roma


Originale: Tedesco / Traduzione: Maria Dolores Congiu, Roma, Italia

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