Postato su 2015-02-23 In Vivere l’Alleanza

Tra Mail e Clic, un Rettore coperto di doni e una Rete crescente

ROMA, Martin Emge/mda. Il nuovo Rettore di Belmonte ride e ride. L’idea di donargli per la sua “entrata in servizio” libri di Schoenstatt – che egli può, come farebbe anche Padre Kentenich, dare in regalo ad ospiti – ha entusiasmato. Fino al Giorno dell’Alleanza, 18 Febbraio, aveva già ricevuto all’incirca 70 libri (testi di PK su Belmonte: 200.-Euro; Papa Francesco, Udienza del 25.10.2014: 358,– Euro) – e in quali lingue li vuole lo decide lui! Il Rettore Don Daniel Lozano è molto contento dei “Doni da ridonare” che riceverà a fine Febbraio – perché c’è ancora la possibilità di partecipare a questo “Regalo d’Inizio mandato”. Con 6,80 Euro.

Con quest’azione, come si sa per esperienza, può andare tutto a posto – secondo la parola d’ordine: Non offro 10 Euro io, ma trovo 10 persone che offrono 10 Euro! Lo scopo è di regalare 100 esemplari di ogni libro: www.offerta.roma-belmonte.info/de/buecheraktion.

Oltre a ciò, al Rettore sono stati donati per la sua “Stanza Argentina” a Belmonte 2000,– Euro. Così la “Stanza Argentina” fa ora parte – accanto alle Stanze di Germania, Svizzera, Rep. Ceca, Australia, Burundi, Filippine, Austria, Sudafrica, Spagna e Messico – del gruppo di Stanze finanziate o “prefinanziate”. Il Sudafrica è arrivato ai primi 300,–Euro – per la sua Stanza nel Centro Internazionale di Schoenstatt a Roma – in modo particolarmente originale: Un pellegrino giubilare della Germania aveva promesso a tre giovani donne del Sudafrica di inviare loro le sue fotografie, ma purtroppo ha perso il loro indirizzo e-mail… irreperibile. Di conseguenza ha deciso, molto creativamente, di dare 300,–Euro in offerta per la Stanza del Sudafrica.

Ora c’è molta attesa e curiosità di sapere con quali simboli questi Paesi decoreranno le loro Stanze. Dall’Australia e dalla Rep. Ceca ci sono già delle idee …

Newsletter

A partire da Febbraio, tutti coloro che durante le Celebrazioni giubilari a Roma e a Schoenstatt si sono iscritti sui Biglietti da Visita di Belmonte, ed anche coloro che si registreranno sulla pagina web, riceveranno una newsletter gratuita per mail. In un primo tempo riceveranno tutti, in cinque lingue – italiano, spagnolo, portoghese, tedesco, inglese – la lettera mensile del Rettore di Belmonte e in più notizie e informazioni attuali su azioni mirate e idee di manifestazioni riuscite, come anche un breve impulso sull’Immagine della Chiesa di Padre Kentenich alla luce del rinnovamento della Chiesa attraverso Papa Francesco.

Pagine web

Nel corso del 2014 le pagine web di Belmonte – come già noto – sono state riconfigurate. C’è una pagina – www.offerta.roma-belmonte.info – che serve esclusivamente alla motivazione di offerte e ad osservare l’effettiva entrata delle offerte. In questo contesto è stato molto importante creare – accanto alle classiche modalità di pagamento in contanti o per versamento – anche modalità di pagamento sicure, semplici e non dispendiose, che possono essere effettuate direttamente, visitando la pagina web o studiando un concreto progetto di offerte.

La pagina “classica” www.roma-belmonte.info serve alla motivazione e promozione di legami personali con Belmonte: Vi si trovano testi sulla Missione di Belmonte come anche servizi pratici (Descrizione dell’itinerario, Indirizzi, Orari di Apertura e Chiusura), Notizie ecc. Entrambe le pagine stanno a disposizione in cinque lingue.

Mostrare sempre più clic sulle pagine web: questa sì che è stata una buona idea!

Belmonte – dove il sogno di Padre Kentenich di una nuova Chiesa ha trovato un posto

Perché c’è Schoenstatt? Per un unico scopo: per il Servizio Disinteressato alla Chiesa.

Per questo sta il Dilexit Ecclesiam sulla Tomba di Padre Kentenich, per questo sta il Centro Internazionale di Schoenstatt a Roma-Belmonte. E per questo sta Papa Francesco – con le sue parole dell’Udienza Giubilare del 25.10.2014 e in ciascuno dei suoi messaggi ad altri Movimenti. I Movimenti ci sono per il servizio disinteressato alla Chiesa, a tutta la Chiesa.

Questo è uno spunto che coglie per esempio la Famiglia di Schoenstatt di Würzburg nella sua Giornata Diocesana, che presenta con il Motto: “Belmonte e l’Immagine della Chiesa di Padre Kentenich.” Anche nella Diocesi di Bamberg è progettata una Giornata analoga.

Dalla Periferia al Centro

“Noi ci eravamo costruiti fuori, fuori in periferia, fuori in campagna – anzi non noi, bensì la Madonna – ci aveva costruito là fuori un nido, ci aveva dato un compito. E se vogliamo essere cattolici abbiamo bisogno in definitiva, in tutto e per tutto, della benedizione del Santo Padre. Marcia su Roma!”
Così parla P. Josef Kentenich il 16.11.1965 a Belmonte

Un grande desiderio di Padre Kentenich era che il Movimento di Schoenstatt, fondato 100 anni fa in una sconosciuta valle laterale del Reno in Germania, fosse presente nel Cuore della Chiesa Universale, a Roma. Nel 1965 il Movimento Internazionale di Schoenstatt promise al Fondatore, nel suo Organo dirigente, la costruzione di un Centro Internazionale di Schoenstatt a Roma. Ci sono voluti più di quarant’anni fino a quando si è adempiuta questa promessa con il Centro Internazionale di Schoenstatt-Belmonte a Roma.

Con l’ultimazione della Casa dei Convegni Padre Kentenich avrà finalmente in mano – materialmente – il Dono che Schoenstatt gli ha fatto per il suo 80° compleanno. Resta il compito di riempire questo Dono di anima, di vita e di spirito. Che cosa fa il Movimento di Schoenstatt con il Dono al suo Fondatore?

Che cosa fa Padre Kentenich con questo Dono?

Si ha motivo di credere che egli faccia esattamente ciò che ha fatto con tutti i Doni che ha ricevuto nella sua vita. Lo ridona.

Molti sono convinti che voglia donare questo Santuario dell’Amore alla Chiesa – questo Santuario che sta per la Visione di una Chiesa come quella che sta plasmando Papa Francesco – proprio a Papa Francesco.

Ciò che farà il Movimento di Schoenstatt con il Dono del Fondatore a Papa Francesco, questo è affidato alle sue mani.

Originale: Tedesco / Traduzione: Maria Dolores Congiu, Roma, Italia

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