La Missione Paese è un progetto grande!

SPAGNA, Juan Zaforas/mda. Un’esperienza presa dal Portogallo e che comincia a dare i suoi frutti in Andalusa, al sud della Spagna: la Missione Paese”. “Questa Missione è stata creata da un gruppo di universitari cattolici che cerca mettere la gioventù al servizio delle persone bisognose” com’è stata presentata da parte della Web della diocesi di Cordoba, che si è tenuta per la prima volta in Spagna. Noi non sappiamo nemmeno come portare la Missione Paese alla Spagna. E non abbiamo nemmeno l’idea di quanta gente si sarebbe annotata, come sarebbe il paese e nemmeno se le cose, avrebbero funzionato”, commenta la capogruppo della Missione Paese, Beatrice Cornejo Mazzuchelli, di Madrid. Dio è stato l’artefice. Egli sì, sapeva. Traggo una conclusione: Dio vuole arrivare ai giovani spagnoli, vuole colmarci di felicità. L’arrivo della Missione Paese in Spagna è stato un successo, perché è stato pensato e portato avanti da Dio.

Si tratta di un nuovo progetto evangelizzatore creato dagli universitari e ispirato da uno simile, che già funziona in Cile e in Portogallo. “Solamente in Portogallo hanno partecipato più di 1.000 studenti universitari da 30 facoltà diverse”, si è scritto i giorni precedenti all’inizio della Missione Paese Spagna 2014 nella pagina Web della diocesi di Cordoba. La Missione Paese è cominciata 11 anni fa ispirata dalla Gioventù Universitaria di Schoenstatt in Portogallo, e sono state le Missioni, che più sono cresciute, distinguendosi con molta intensità e permettendo a Schoenstatt compiere con la sua missione di essere fermento Apostolico per la Chiesa.

22 giovani universitari di Madrid sono stati dal 12 al 17 febbraio a Villanueva del Duque in Andalusa, realizzando un doppio lavoro. Da una parte azione sociale mediante visite ad anziani e malati, e dall’altra dando testimonianze di fede attraverso lavori apostolici ed evangelizzatori sotto il motto “Guarda e fai tu lo stesso”.

Pare che la Mater voglia fare chiasso a Cordoba

“Pare che la Mater voglia fare chiasso a Cordoba”, si è divulgata in questi giorni la notizia nelle Web della diocesi di Cordoba intorno alla chiusura della Missione Paese. “La località è stata “invasa” con una ventina di giovani universitari provenienti da Madrid, che hanno condiviso la loro esperienza evangelizzatrice con la gente ed hanno lavorato in maniera altruistica nella residenza Sacra Famiglia e nell’adattamento delle istallazioni dell’Edicola della Madonna di Guia. Hanno anche visitato anziani e malati e perfino organizzato un festival missionario, in cui si è rappresentata la parabola del Buon Samaritano, adattandola ai nostri tempi”, si legge nelle notizie della diocesi e si può ascoltare via radio COPE.

Niente meno che il desiderio di cambiare la Spagna

Beatriz Cornejo Mazzuchelli (Capogruppo della Missione Paese Spagna 2014), racconta intorno all’esperienza della prima Missione del Paese in Spagna.

La Missione è un progetto grande, un sogno, un’idea strampalata, che è diventata realtà in Cile e in Portogallo. I giovani di Schoenstatt in Spagna ci sentiamo sempre più chiamati a regalare, a portare Gesù all’università, a trasmettere la gran gioia che è per noi la fede, a cambiare la Spagna, a rispondere alle necessità e ai desideri di tanta gente, di tanti amici nostri, che non hanno nulla, cui appostare, che si sentono disorientati nel loro cammino verso la felicità.

Ed è, che quando Dio ti riempie il cuore, senti il bisogno, di trasmettere, di amare.

A poco a poco abbiamo materializzato questo idealismo e l’abbiamo concretato in quello che sarebbe stata la Missione Paese Spagna 2014. Abbiamo cercato un paesotto, dove andare in missione e svolgere varie attività, e con l’aiuto dei giovani del Portogallo abbiamo svolto missioni semplici, aperte alla gente dell’Università.

22 giovani siamo partiti il 12 febbraio per Villanueva del Duque, un paesotto nei pressi di Cordoba a 4 ore da Madrid.

Giorni pieni di Dio

Siamo rimasti tutti colpiti a Villanueva dall’accoglienza della gente, specialmente della moglie del sindaco e del parroco della Chiesa di San Matteo, Don Ignazio Mora. Sono state giornate piene di Dio, piene di momenti speciali, che cominciavano dal mattino con diverse attività evangelizzatrici (visita ad un pensionato di anziani, visita alle scuole, canti per le strade e visita ai negozi del paese, al municipio, alla caserma della guardia civile, intervista nella radio locale Radio Guía, rinnovamento dell’Edicola della Madonna patrona del paese Nostra Signora di Guía, ecc) I pomeriggi ci dividevamo in coppie di missionari e visitavamo le case portando la Madonna Pellegrina di Schoenstatt (Porta a Porta). Siamo anche stati accolti dalle due bande della Settimana Santa che accompagnano le processioni della fratellanza del paese ed assistito ad una delle loro prove, che ci ha impressionato molto. Abbiamo partecipato alla Messa abituale delle ore 20 nella parrocchia, animandola con il nostro canto. Molti giovani locali si sono uniti a noi e ci hanno seguito nelle attività. Abbiamo anche fatto una partita di calcio con loro, ecc.

La Missione Paese è arrivata a Villanueva del Duque e Villanueva del Duque ha cambiato tutti noi

Siamo arrivati a Villanueva del Duque colmi di gioia e di illusione, ma la dedicazione di ciascuno di noi, come anche il calore di ogni persona che abbiamo incontrato nel paese, ha fatto di questa missione un’esperienza di Dio indescrivibile, che ha superato le nostre aspettative. La Missione Paese è arrivata a Villanueva del Duque e Villanueva del Duque ha cambiato tutti noi. Si è formata una piccola famiglia tra i missionari, una famiglia di giovani sorpresi di quanto Dio può fare attraverso noi, se noi ci mettiamo a sua dispisizione.

+GUARDA E FAI TU LO STESSO+

Cerchiamo con Missione Paese, che i giovani universitari spagnoli dedichino una settimana all’anno a migliorare il nostro paese, a parlare con Dio, ad approfondire, a programmarci la nostra vita, ad occuparci degli altri, ad incontrarci con Gesù. Noi non sappiamo come portare la Missione Paese in Spagna, né nemmeno avevamo un’idea, se arrivati là le cose avrebbero funzionato. Dio è stato l’artefice, Egli sì, lo sapeva. Traggo la conclusione: Dio vuole arrivare ai giovani spagnoli, vuole riempirci di felicità. L’arrivo di Missione Paese Spagna è stato un successo, perché è stato ed è un progetto pensato e portato avanti da Lui.

+GUARDA E FAI TU LO STESSO+

Originale: spagnolo – Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina