Postato su 2013-06-09 In Schoenstatt in uscita

Dio ci sorprende oltre i nostri aneliti

GERMANIA, fma/Renate Immler. “Tutto Schoenstatt dà dimostrazioni di gioia, perché possiamo celebrare il nostro Giubileo del 2014 nelle nostre proprie quattro pareti, nel nostro Santuario. La nostra equipe della Scuola Kentenich si unisce a queste acclamazioni di Giubilo e lo fa doppiamente, perché anche noi riceveremo presto le nostre quattro pareti della nostra scuola. P. José Maria, perciò, parla al nostro cuore, quando ci scrive in www.schoenstatt.org: “In questi ultimi mesi non smettiamo di sorprenderci, o meglio, Dio stesso ci sorprende oltre i nostri aneliti….” Così comincia il bollettino di notizie agli amici e promotori della Scuola Giuseppe Kentenich a Kempten-Leubas, dove si è celebrato il 31 maggio scorso la festa, 31 Maggio 2012 – 31 Maggio 2013: L’impossibile è diventato possibile.

Esattamente un anno fa, il 31 Maggio 2012, l’equipe ha offerto al cuore della Madonna, in un atto in comune di consacrazione, la fondazione apparentemente senza speranza. La Scuola voleva essere un regalo, un progetto apostolico per il Giubileo 2014. Ma per quel 31 di maggio del 2012, la situazione finanziaria e tutta l’idea erano senza nessuna speranza.. “con una buona porzione di umore nero, ci siamo fatti coraggio con le parole di P. Kentenich: “D’ora in avanti tutto sarà un successo”. Dopo un anno abbiamo avuto motivi per celebrare: “Dichiariamo con gratitudine il 31 maggio 2013 giorno festivo della scuola”, così hanno scritto Renate e Christian Immler nel bollettino n° 19 del 31/5/2013.

E continuando: In questo giorno non si lavorerà nella costruzione. Se guardiamo indietro ci rendiamo conto che il nostro progetto era un pellegrinaggio abbastanza esigente, che camminava attraverso un labirinto con almeno 50 difficoltà e porte decisive; porte che già erano state aperte, e non si potevano riaprire. E tutto ciò che conduce verso la meta e solamente avrà soluzione, perché la Madonna ci ha mostrato il cammino, e spesso contro i nostri piani. Infatti una sola porta che non si fosse aperta, avrebbe paralizzato tutto il nostro progetto e intorno alla maggioranza di queste porte aperte non avevamo influenza! Si voleva, perciò, dimostrare che Ella ha le nostre iniziative nelle sue mani. Ciò che scrive Padre Josè Maria nella sua lettera di maggio ci ripete esattamente quello che sentiamo:

“In questi ultimi mesi continuiamo a sorprenderci, o meglio, Dio stesso stesso ci sorprende oltre i nostri aneliti ardenti. Sorprese che ci riempiono il cuore di gioia e di speranza. Sembrerebbe che Dio volesse farci vedere chiaramente che Egli ha l’iniziativa nelle mani e che ha “urgenza” che lo percepiamo così… Una dinamica che è stata incrementando la sua forza e la sua spinta nella vita di tanti, credenti e non credenti. Viviamo in uno stato di “Magnificat”.

E si costruirà…

In qualche settimana di più l’edificio della scuola diventerà proprietà della scuola e all’inizio del nuovo anno scolastico, la costruzione sarà pronta per essere abilitata.

Le pareti per le nuove aule e l’amministrazione si sono costruite la settimana scorsa, le aule e il tetto si termineranno questa settimana. Il finanziamento è stato concluso principalmente attraverso garanzie private a prestiti bancari, come anche mediante donazioni e prestiti privati. La banca Raiffeisenbank a Welling (distretto di Mayen-Coblenza) ha finanziato già la fondazione della scuola e l’acquisto di terreni. Il 3 maggio il Consiglio di Amministrazione ha approvato l’acquisto dell’edificio della scuola. Il che è avvenuto grazie ad un membro del Comitato Esecutivo di questa banca, uno schoenstattiano che si è impegnato con la sua grande dedicazione.

Essere padrone dell’Edificio della scuola significa molto: i relativamente alti sussidi per la costruzione si ottengono solamente, quando il titolare dell’edificio della scuola è al contempo il proprietario dello stabilimento: le spese dell’affitto in corso s’investono “nella nostra proprietà” e “stiamo costruendo su terreno proprio e così abbiamo una casa per la nostra scuola. Il finanziamento non è più caro dell’affitto. Ciononostante al principio non c’era speranza di realizzare un acquisto, perché un edificio scolastico per una banca non è nulla d’interessante e non offre la sicurezza richiesta….” E ciononostante, tutto è diventato realtà.

Battesimo e Prima Comunione

Una piccola bambina di 6 anni, che da settembre sarà alunna della scuola Giuseppe Kentenich, ha ricevuto il suo battesimo il 12 aprile 2013. La scuola ha l’obbligo di avere il 90% di bambini cattolici per essere riconosciuta come scuola cattolica. Il direttore della scuola, Herald M. Knes è stato invitato al battesimo!

I bambini della terza classe hanno ricevuto la loro prima Comunione. I bambini che si sono preparati alla prima Comunione con lezioni dettate da Herald M Knes, si sono dedicati al tema “perdonare è poderoso”: il padre misericordioso come opera di teatro e testo sul tema, la canzone di Wilfired Röhring, “Quante volte devo perdonare?, la storia su Max Brause, che sempre si arrabbiav, un disegno intorno al tema “rabbia ed ira”, idee per risolvere le dispute, il sacramento della riconciliazione, una storia scritta dagli stessi bambini sul tema….Così i bambini hanno potuto lavorare questo tema in maniera integrale.

Nuovi professori

Per il prossimo anno si sono potuti incorporare tre nuovi professori molto motivati. La Signora Teresa Hyneck, schoenstattiana di Baden-Württemberg che insegnerà nella seconda classe. Il Sig. Andreas Schultz, un impegnato professore cristiano di Baden-Württemberg che si incaricherà della terza classe. La Signora Nadia Mächtiger, schoenstattiana della Svizzera che comincerà con una prima classe.. I tre si rasferiranno alla preziosa regione di Allgäu per insegnare in questa scuola. La scuola si sente specialmente orgogliosa della quota di uomini di un 50% in questa scuola basica!

Sì – viviamo in uno stato di Magnificat– In Kempten-Leubas con tutta sicurezza.

In internet c’è un giornale di fotografie della costruzione che si attualizzano quasi ogni giorno con nuove foto:: http://www.josef-kentenich-schule.de/schulinfos/bautagebuch/

Più informazioni (tedesco): www.josef-kentenich-schule.de

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

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