Postato su 2013-04-02 In Schoenstatt in uscita

Un insieme di generali antichi, Premi Nobel, presentatori di show

GERMANIA, fma. Dipende dal leader. Quello che la Chiesa fa qui o là, o quello che cambia o no, il che non è tanto interessante quanto la domanda: “CHI sarà? Chi sarà il Papa?” Christine ed Erwin Hinterberger scelgono abilmente l’atmosfera prima del Conclave per stabilire il tema del ‘Jour Fixe’ il 9 marzo. Tutto dipende dal leader. Il successo scolastico dipende dai buoni professori. Il successo dell’ambiente dell’impresa dipende dai buoni impresari. E i giorni dall’elezione di Francesco danno ragione e speranza: Colui che è stato eletto Papa, può e potrà cambiare questa Chiesa. Uno solo (naturalmente con lo Spirito Santo). Il vento di cambiamento soffia dal pomeriggio del 13 marzo.

La data in cui si doveva realmente decidere, se si cancellava o no l’Incontro, il numero dei partecipanti era tanto basso, che l’unica soluzione non era altra che ricordare il motto dell’anno scorso: crede che l’impossibile possa essere possibile…e non si è cancellato.

Alcuni giorni dopo18 persone hanno accettato l’invito e dopo la presentazione di Christine ed Erwin Hinterberger si sono incontrati nella “scuola di vita di Padre Kentenich” in uno scambio di opinioni intenso, profondo e trasformato in pratica. Una delle presenti commentava: “Io avrei continuato eternamente, mi è dispiaciuto dover interrompere per il buffet, questo tipo di scambio non si vive in altre parti”. Il buffet, preparato da Conchita Monedero con specialità spagnole, fece sì che nessuno volesse andare via e lo scambio di idee è durato fino a tarda notte…

Un genio universale, o semplicemente lui stesso

Se si osservano gli studi attuali, allora l’impresario moderno è quasi un genio universale; una prudente autorità in fondo sempre attento, e se si ha bisogno di aiuto, immediatamente a disposizione (Javier Martinez). Non c’è in nessun sistema, che si voglia copiare. Un insieme di generale antico, Premio Nobel e un presentatore di uno show. E al contempo è totalmente lui stesso. “So quello che sei. Lo sei nella migliore forma possibile”, dice P. Kentenich. Un giornalista argentino descrive il fenomeno Papa Francesco: “Si parlerà molto dei suoi gesti e delle sue parole, certamente. Ma il mistero del suo effetto è: lui è semplicemente lui stesso”.

P. Giuseppe Kentenich, così lo menzionavano i conferenzieri, formulava la descrizione del lavoro di un leader in forma esigente: “Mi pongo tanto, interamente a sua disposizione, con tutto quello che sono e che ho; con il mio sapere e la mia ignoranza, con il mio potere e la mia impotenza, ma soprattutto vi appartiene il mio cuore.”

A partire da questa premessa al servizio della vita, alla persona concreta e naturalmente al servizio della visione e missione dell’impresa e del suo successo, nella scuola della VITA di P. Kentenich, derivano qualità chiave di un leader: queste sono persone libere, persone con una passione o con un desiderio ardente nel loro cuore. Persone che pensano oltre dei limiti limitati, persone creative, conquistatrici e che diano forma, che con forza facciano tutto il possibile e generino una nuova vita. Perciò: genio Universale? Naturalmente. E come funziona tutto questo? A partire di un interesse serio, a partire dell’audacia per sperimentare e sbagliare, a partire dalla gioia per le persone e le loro idee, inquietudini e potenzialità. Il che significa: a partire dal contatto vivo con le persone, giustamente con le persone, che istintivamente lottano per un appoggio deciso nelle persone, che sono come scolpite nella roccia e che al contempo siano benevoli e capaci di adattarsi”. Una persona, che è il centro dell’impresa, a cui gli impiegati si possano unire.

Una guida attraverso i contatti personali

Il tema dei contatti personali con gli impiegati, la domanda sulla quantità del controllo, un controllo giustamente come conferma del profitto, è quello che motiva uno scambio di idee posteriore. E anche la domanda: fino a che punto, o se è possibile. E se è così in quale maniera l’impresa e il suo funzionamento sono oggigiorno luoghi, dove le persone imparano a prendere la vita nelle loro mani, dove imparano quello che in realtà s’impara nella famiglia, e dove forse cercano ciò che significa essere famiglia….E mentre queste 18 persone, consulenti d’impresa, dirigenti di un pensionato per anziani, proprietari di imprese familiari ecc, scambiano conversazioni in modo concentrato ed impegnato, con i loro impiegati presenti in questa sala, forse si deciderà qui per loro, per il loro futuro e per le loro imprese di più che in molti seminari cari e in lunghe riunioni…

Non ci si deve meravigliare, che nessuno si senta obbligato ad andarsene.

  • Prossimo Jour Fixe a Quarten, Svizzera (Tema: Dipende dal leader): 4 maggio 2013
  • Prossimo Jour Fixe a Memhölz: 22 giugno

 

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

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