MESSICO, Gabriela de la Garza. La Famiglia di Schoenstatt di Monterrey, Messico, ha celebrato lo scorso 18 maggio il XII Anniversario del Santuario di Maria Cammino al cielo, ed hanno voluto farlo con una Incoronazione della Mater. Pellegrini sono arrivati dalle ore 10 da differenti punti della città ed hanno cominciato a salire la montagna, dove si trova il Santuario. L’entusiasmo che si viveva si poteva percepire nell’aria, salivano automobili piene di fedeli di Maria ansiosi, per assistere alla sua gloriosa incoronazione.
Il rosario è cominciato alle ore 11,00, per poi ricevere con gioia il gruppo dei Matlachines di Schoenstattt che hanno contagiato di gioia i cuori, lodando la Madonna con le loro danze.
Maria si è dimostrata grande per Monterrey
P. Stefano commentava all’inizio della celebrazione, come questi 12 anni, la Famiglia di Schoenstatt ha partecipato alla costruzione di un cammino migliore e ha dato testimonianza del passaggio di due Pontefici: Benedetto XVI e adesso Sua Santità Papa Francesco, e i Padri Gonzalo Castro e Jorge Avila e il Diacono Luis Villarreal hanno concelebrato la Messa accanto a Padre Stefano. Si è ricordato, durante la omilia, l’importanza di non perdere la pace e che Gesù è il Cammino, il Cammino, la Verità.
Maria si è dimostrata grande per Monterrey, e Monterrey ci dice: Conta su di noi! Eccoci, qui siamo i tuoi figli, i tuoi sudditi e strumenti!
Poi rappresentanti della Gioventù femminile e maschile hanno presentato durante l’offertorio la Corona.
Regina della pace e della missione
Ramón e Gloria Sepulveda, Capigruppo dell’Opera Familiare, accompagnati dai membri del Consiglio Diocesano, e rappresentanti dell’Istituto e della Federazione sono entrati alla fine della Messa al Santuario per la benedizione e per collocare la Corona, come segno di riconoscimento, consegna e gloria a Maria Regina: Regina della Missione e della pace!
Applausi e tamburi hanno accompagnato questo emotivo momento.
Un giorno che rimarrà indubbiamente impresso nella memoria e nel cuore di tutti coloro che erano presenti.
Originale: spagnolo. Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina
