Postato su 2013-12-03 In Vivere l’Alleanza

Quale Anfora è di turno nel “Santuario di noi tutti?”

ROMA, Don Stefano Mueller. “Quale Anfora era di turno, il 18 Ottobre, nel Santuario di Belmonte?” Questa domanda mi è pervenuta qui nel Centro Internazionale di Roma, all’Apertura del nostro Anno Giubilare e di Grazia. Si segue con interesse qual è il Paese, vale a dire il Santuario che attualmente è collegato in modo speciale con il Santuario di noi tutti, MATRI ECCLESIAE, attraverso una delle Anfore – portate in occasione della Benedizione, l’8 settembre 2004 – piene di innumerevoli contributi al Capitale di Grazia, da molte nazioni e dai Santuari Filiali più disparati del mondo. Divenne allora chiaro – e lo ridiviene ogni giorno: il Santuario Internazionale di Roma, “Il Santuario della nostra Madre e Regina tre volte Ammirabile per la Città del Santo Padre” (1) vive ed opera “solo” in base ai contributi che nel nostro Movimento Internazionale vengono portati e donati di giorno in giorno, in tutto il mondo.

L’Anfora proveniente da Bolivia

Allora, quale Anfora era di turno nel Santuario di Belmonte nel giorno del novantanovesimo compleanno dell’Alleanza d’Amore, nel giorno dell’Apertura della “Porta Santa” che ci ha introdotto nell’Anno di Grazia?

È l’Anfora che viene dal Paese, da cui è arrivata per primo la richiesta – dopo che avevamo cominciato ad alternare le Anfore e a darne notizia- : “Che cosa ne è della nostra Anfora?”, dell’Anfora di BOLIVIA.

Di per sé, l’Anfora di Bolivia non è semplicemente un’Anfora. È molto di più: è un Boliviano modellato in argilla, con il tipico sombrero sul capo, con una specie di borsa di tessuto variopinta sul dorso, dai classici colori delle Ande, e con molto spazio anche “nel grembo” , per accogliere la posta che vi viene depositata, ossia i fogliettini che documentano i Contributi.

Luogo di Preghiera solidale

I pellegrini e le pellegrine affidano volentieri, qui nel Santuario, i loro contributi all’Anfora boliviana, e noi ci mettiamo sempre volentieri in contatto, nella Preghiera, con Bolivia e il Santuario di LA PAZ. Ed anche con tutte le altre persone che si trovano in emergenza e difficoltà: nelle Filippine, in Sardegna, in …

Dio ricompensi questa solidarietà vicendevole dell’un con l’altro, dell’un nell’altro e dell’un per l’altro!

(1) Parole del Presidente della “Presidenza Generale”, Heinrich Tenhumberg, Vescovo Ausiliare, la mattina del 16 novembre 1965, durante la consegna, al nostro Padre, del “Dono” per il suo 80° compleanno.

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