Postato su 2013-10-11 In Vivere l’Alleanza

Quando gli Austriaci festeggiano uno Svizzero – 25° Anniversario di Ordinazione Sacerdotale di Padre Felix Strässle

AUSTRIA, Susi Mitter, Martin Schiffl. Padre Felix Strässle non ama tanto essere al centro dell’attenzione come persona. Ma questo non gli giova molto nel giorno della Celebrazione del suo 25° di Ordinazione sacerdotale. Quando c’è qualcosa da festeggiare, gli Austriaci non si lasciano fermare. E poi va procurato subito un tendone da festa – dopotutto arrivano ospiti da tutta l’Austria per festeggiare il “loro” Padre Felix.

Padre Felix celebra la Messa Solenne con i confratelli del suo Corso, con il suo ex Provinciale, Padre Edwin Germann, e con il suo nuovo Provinciale, Padre Marian Wyrzykowski. Il festeggiato pone l’accento della celebrazione molto consapevolmente sulla gratitudine per la Chiamata al Sacerdozio.

Mistero dell’Elezione – Mistero dell’Incontro – Mistero della Cooperazione

Nella predica, Padre Felix approfondisce soprattutto il suo Simbolo di Prima Messa, ossia il Roveto Ardente: “Quest’immagine per me non ha perso niente, in quanto a fascino, negli ultimi 25 anni, anzi proprio il contrario.” In modo molto personale egli fa partecipare tutti quelli che festeggiano con lui, a ciò che in questa narrazione spicca per lui in modo particolare. Nell’incontro di Mosè con Dio, nel Roveto ardente, si rivela un grande mistero che non sarà mai così facile svelare: Il Mistero dell’Elezione che si rimette sempre in atto, il Mistero dell’Incontro tra Dio e uomo, che prosegue in ogni incontro umano, e il Mistero della Cooperazione, per cui l’uomo – come Maria – è sempre re-interpellato a partecipare attivamente all’azione salvifica di Dio.

Non c’è Festa senza Discorso di omaggio

Dopo il pranzo eccellente, in cui dominano la cucina tipicamente austriaca e una cordiale atmosfera dello stare insieme, inizia per Padre Felix la parte più impegnativa, ossia le congratulazioni. Eva ed Eric Berger, Direttori del Movimento di Schoenstatt in Austria, con una strizzatina d’occhio richiamano l’attenzione sullo sforzo particolare che fa il festeggiato: “Che Padre Felix abbia tenuto personalmente la Predica per l’anniversario della sua Ordinazione, è stata da parte sua un’abile mossa di scacchi. Così ha potuto evitare di essere lodato oltre misura.” Con lo sguardo a destra e a sinistra, in alto e in avanti, i Berger ringraziano specialmente la Provincia Svizzera “perché lasciano una persona così in gamba agli Austriaci” e per la buona collaborazione con Padre Felix nella Direzione di Schoenstatt in Austria.

Padre Germann trova parole molto personali per Padre Felix e per gli Austriaci. Egli ringrazia gli Austriaci per aver accolto così cordialmente Padre Felix: “Padre Felix si sente molto a suo agio qui in Austria. Ho l’impressione che va molto bene per voi.” La sua sorpresa è: di poter annunciare con gioia che Padre Felix resterà comunque in Austria per altri tre anni. L’applauso fragoroso che scoppia subito dopo, dimostra come gli Austriaci si siano affezionati a Padre Felix.

Ringraziano Padre Felix – per la collaborazione piacevole e nella semplicità – Suor M. Margarita Seiser in nome del Centro di Schoenstatt del Kahlenberg, Veronika e Fritz Pilshofer per la Federazione-Famiglie, e Bruno e Martina Mucha per la Presidenza di Schoenstatt in Austria.

Sacerdote per gli uomini

Padre Felix ringrazia particolarmente per la fiducia e l’apertura degli Austriaci: “Per me era sempre chiaro che: Si può essere sacerdote solo in relazione con gli altri. Come non si può essere un nonno da solo, perché ci vuole un nipotino, così non si può essere sacerdote da solo. Ci vuole un interlocutore. Sono molto riconoscente che le Famiglie di Schoenstatt in Austria siano diventate per me questo Interlocutore.

Ringraziamento alla Madonna presso il Santuario

I “figli” più piccoli di Padre Felix, vale a dire l’8° Corso della Federazione-Famiglie austriaca, che ha cominciato la candidatura quest’estate, prepara la Funzione sacra presso il Santuario. La Madonna riceve in regalo 25 rose. Ad ogni rosa viene formulato un grazie, che esprime ciò che gli Austriaci stimano particolarmente in Padre Felix. La funzione termina con un “Lancio di palloncini” , con cui vengono mandati al festeggiato i migliori auguri “sul cielo di Vienna”.

Non c’è festa senza “cabaret”

Quando festeggia la Famiglia di Schoenstatt austriaca, non deve mancare mai l’allegria. Negli ultimi anni si è formato un team che presenta sempre, in forma di “cabaret”, temi che commuovono. Da questo team Padre Felix si augura una rappresentazione per la Festa del suo Anniversario di Sacerdozio. Ha però calcolato che avrebbe avuto a sentire anche molto su di lui?” In sette scene viene analizzato esattamente se Svizzeri ed Austriaci vadano davvero bene insieme. Se le caratteristiche svizzere “riservati, chiusi, modesti, perfetti, corretti, ordinati, puntuali” colgono la mentalità austriaca ben descrivibile con le espressioni “ma guarda un po’…, e poi si vedrà…”, potrebbero esserci problemi precostituiti.

Gli attori Susi Mitter e Norbert Singer scoprono però in seguito che la coincidenza di entrambi i Paesi consiste in “gentili e simpatici”. E questo è incontestabilmente Padre Felix. Suor M. Gertraud Evanzin, responsabile della Famiglia e della Gioventù in Austria, puntualizza: “Il ‘cabaret’ è stato il cuore della giornata. Qui si sentiva davvero tangibilmente Famiglia. Questo caloroso e cordiale stare-insieme è ciò che contraddistingue noi Austriaci.” – Così è chiaro a tutti, una volta per sempre: Noi Austriaci non vogliamo più “mollare” questo Padre Felix.

Originale: tedesco – Traduzione: Maria Congiu, Roma, Italia

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