Postato su 2013-07-02 In Vivere l’Alleanza

È giunta l’Ora del Santuario Domestico

STATI UNITI, mev. Dopo un’intensa preparazione, il 27 giugno si è celebrata l’apertura del Congresso del Santuario Domestico a Wukesha, Winsconsin, Stati Uniti. Più di 500 partecipanti di 17 paesi “hanno ripartito la data” per essere presenti al Giubileo d’Oro della Fondazione del Santuario Domestico.

 

 

Si respirava un ambiente festivo e di tanta aspettativa. Sul palco si poteva vedere il Santuario Domestico della famiglia Yank, che era stato benedetto da P. Kentenich. Una rete con foto di centinaia di Santuari Domestici intorno al mondo mostravano la realtà della “rete” di Santuari Domestici in intimo collegamento con il Santuario Originale e i Santuari Filiali.

Le bandiere di tutti i paesi presenti sono entrate in processione all’inizio della celebrazione, seguite dalla Famiglia Horn che portava il Simbolo del Padre per il Santuario Originale. “Nulla succede casualmente!” Non avevamo programmato che il Simbolo del Padre fosse presente al Congresso….definitivamente P. Kentenich voleva essere presente per la celebrazione!”, ha commentato uno degli organizzatori del Congresso.

Ascoltare la voce del Padre

Mike e Margaret Fenelon hanno dato il benvenuto a tutti i presenti, ed hanno ricordato gli eventi che avevano portato a questo Congresso, un poco con sorpresa, gioia e gratitudine, non soltanto per l’accettazione, bensì anche per l’iniziativa di vari paesi a partecipare “grazie all’Ecuador e all’Argentina per la domanda: come celebreremo il Giubileo del Santuario Domestico, perché loro volevano venire…non ci hanno domandato se erano invitati, solamente volevano venire!”, ha raccontato Mike Fenelon, accompagnato da una gran risata di tutti i presenti.

Le parole di benvenuti dei Fenelon sono state seguite dalle parole di P. Kentenich. la registrazione della conferenza del “Lunedì pomeriggio” del 18/11/1963: “Quello che sto per dire è d’importanza grandissima per il futuro: Tutto quello che vale per il Santuario Originale e i Santuari filiali vale anche per il Santuario Domestico”, All’ascoltare la registrazione, uno dei partecipanti ha commentato emozionato: “Che chiara si ascolta la voce del Padre in quel momento! Che importante è ascoltare la voce del Padre!”.

Il Santuario Domestico – un regalo per la Chiesa

Joe e Judy Yank hanno tenuto la prima presentazione del Congresso, durante la quale hanno messo in rilievo l’attualità del Santuario Domestico come la risposta alle difficoltà che affrontano le famiglie di oggi, e come si è convertito in parte integrale della Cultura d’Alleanza.

La Santa Messa si è celebrata in inglese e spagnolo ed è stata accompagnata con l’apporto musicale del coro della Gioventù. P. Langsch ha voluto risaltare tre punti chiave “che spiegano il significato di vivere nel Santuario Domestico: Vivere sempre alla presenza di Dio, il Santuario Vivo e la solidarietà familiare.”

Testimonianze ed Incontro

Il venerdì, molto presto, i pellegrini sono arrivati alla tenda, dove si tenevano le conferenze e la Santa Messa. La mattina si è svolta tra conferenze e testimonianze e non sono mancate opportunità per conversare tra amici e nuovi conoscenti.

Le testimonianze di chi sperimentava la vita che scorre dal Santuario Domestico dopo i loro anni di infanzia, hanno colpito molto i presenti, tanti dei quali hanno espresso il loro desiderio di rivatilizzare i propri Santuari Domestici.

La giornata è terminata con la prima parte di un “festival di cultura”. Vari dei paesi partecipanti hanno presentato canzoni, video, e fotografie, e foto sullo sviluppo di Schoenstatt in ciascuno di loro.

Il pronostico del tempo annunciava una tormenta, ciononostante il sole ha brillato tutto il giorno, e tutti hanno potuto approfittare di un Incontro profondo all’ombra del Santuario (Domestico).

FOTOGRAFIE

Home Shrine Congress


Traduzione: Maria Tedesci, La Plata, Argentina

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