Postato su 2011-10-18 In Vivere l’Alleanza

Una famiglia scopre a Giuseppe Engling come il “santo Patrono dei disoccupati”

FRANCIA/GERMANIA, Gertrud e Hans Zier. Un giovane Padre di famiglia con due bambini piccoli aveva perso il suo impiego. La fabbrica aveva chiuso per mancanza di produzione. Una situazione come tante altre nel campo metallurgico, che a causa del mercato e delle manipolazioni delle grandi aziende del ramo, aveva provocato complicazioni. Un posto di lavoro che richiedeva molte innovazioni nel suo sistema, si trovava improvvisamente senza prospettiva.

 

 

Erano passati tanti mesi di ricerca senza risultati. Un sentimento di inutilità dominava tutta l’azione e l’iniziativa. Un destino come tanti altri, ma la Fede nella Divina Provvidenza tutto può. E cosicché insieme con l’esperto in costruzione di macchine, molti dei membri dell’Opera Familiare di Schoenstatt hanno cominciato a pregare novene a Giuseppe Engling, incoraggiando, al contempo, questo giovane padre di famiglia, che teneva su di sé il peso e la responsabilità di una famiglia. Sua moglie l’appoggiava con tutto il suo affetto. Finalmente, si è aperta una porta, ed ha trovato un impiego dopo tanti mesi di tensione. Non come il precedente, ma si è sforzato per adattarsi alla nuova situazione. Ogni giorno ed ogni progetto richiedevano i piccoli passi di Giuseppe Engling, che era diventato il suo compagno permanente. In compagnia della sua famiglia, di famiglie amiche e di famiglie della Federazione di Famiglie di Schoenstatt, Othmar ha organizzato un pellegrinaggio a Cambrai e a Merville, in Francia, dove hanno ringraziato Giuseppe Engling e Nostra Signora, ed hanno meditato assieme il cammino difficile, che avevano dovuto percorrere durante quel tempo di penosa privazione. È stata una prova di fedeltà e di fiducia depositate nella Divina Provvidenza.

Un’esperienza di solidarietà

Il pellegrinaggio si è trasformato in un’esperienza di solidarietà in comunità tra i giovani del gruppo e i loro genitori. Hanno percorso il cammino di Engling tra Eswars e il Foyer di Schoenstatt, meditando la sua vita, la sua fede, i suoi passi fermi e decisi dati nel suo viaggio finale, la sua pace interiore e l’aiuto senza limiti donata agli altri. I pellegrini giovani e adulti tentavano applicare tutto questo alla propria vita, specialmente per la vocazione dei giovani.

Un’escursione a Merville

Un’escursione a Merville ed un incontro attorno al Memorial di Giuseppe Engling con i fedeli della Parrocchia, ci hanno aiutato ad evocare la sua penosa situazione, quando ha offerto la vita per gli obiettivi del Movimento Apostolico di Schoenstatt. La Santa Messa a Le Sart, celebrata dai sacerdoti di Merville, circa 40 amici francesi di Giuseppe e rappresentanti del Consiglio Municipale, ha causato un’impressione indimenticabile nei pellegrini tedeschi. Siamo ritornati al Santuario di Cambrai per ringraziare Dio, con le fiamme della pira, in cui erano stati bruciati i bigliettini con le intenzioni personali dei partecipanti a questo pellegrinaggio.

Giuseppe ha aiutato una volta ancora.

Fonte: Le Lien, N° 77, Cambrai-France

 


 

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

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