Postato su 2011-06-24 In Vivere l’Alleanza

Ritorneremo a nascere dalle ceneri…

Villa La Angostura bajo cenizasARGENTINA, Clara Bianco Herbón/mkf. Villa La Angostura uno dei più bei luoghi turistici della Patagonia Argentina; un luogo che appare ogni tanto nelle notizie di schoenstatt.org, come domicilio di uno delle centinaia di collaboratori di questa pagina, autrice di notizie – l’apertura del triennio più semplice del mondo, ad esempio – e traduttrice di articoli dall’italiano. Poco tempo fa alcune ragazze tedesche hanno visitato Clara nella sua osteria “Porta del sole”, che dirige con il marito: lei è la fondatrice di Schoenstatt a Villa La Angostura. Ora racconta ” che la città dove abito è rimasta sotto 40 cm. di cenere vulcanica (in realtà è sabbia molto grossa e perfino sono piccole pietre) per l’eruzione del vulcano Puyehue, in Cile, che dista 35 Km. in linea retta da questa cittadina.”

Clara, com’è ora la vita a Villa La Angostura?

e hay aproximadamente un millón y medio de ovejas en peligro de muerte, por falta de pastos y agua, todo cubierto por la arena...“Fino al giovedì scorso (16/06) non abbiamo avuto luce, e ci sono ancora punti della cittadina senza luce, né acqua”.

Che giorno 18!…Come lo avete vissuto?

“Ieri pomeriggio quando mi recavo a salutare la Mater nell’Edicola (con la bocca protetta e gli occhiali neri per la cenere) mi ha addolorato tanto vedere quella desolazione intorno all’Edicola: era caduto un albero proprio dietro, ma nessun ramo aveva colpito la nostra Madonnina. Volevo scattare una foto per mandarvela, ma non l’ho fatto perché era tanto triste vederla coperta di cenere. Mio marito e mio figlio l’hanno pulita e tagliato i rami dell’albero.

Molta gente di Schoenstatt mi ha telefonato e so che pregano per tutta Villa La Angostura, e la sua gente, so che c’è molta gente in peggiore condizione della nostra e che la Provvidenza non ci abbandonerà come dice la canzone: “Ritorneremo a nascere dalle ceneri e le piante fioriranno ancora una volta”.

Qualche giorno muoveremo le montagne

Sì, Clara, lo crediamo. Che la Mater dal suo Santuario Originale e da tutti i Santuari, da tutte le Edicole e dai Santuari domestici del mondo ci aiuti a togliere la cenere e sparga le sue grazie su tutti i nostri progetti apostolici, tutte le nostre iniziative di creare un mondo più umano, più giusto, più unito, più solidale, un mondo più di Dio e più degli uomini, una cultura d’alleanza che solo può nascere dai nostri cuori in alleanza…quel mondo che desideriamo e che già stiamo costruendo ogni volta che cantiamo e crediamo di cuore:

“Ritorneremo a nascere dalle ceneri.
Semineremo il fiore dove non c’è niente.
E parleremo d’amore dove c’è odio
E qualche giorno, qualche giorno muoveremo le montagne…
Costruiremo la pace sulla guerra,
riempiremo le case di gioia.
Chiameremo fratello a ciascun uomo
E sarà allora che gli uomini
saranno una famiglia…”.

La ermita en VIlla La Angostura, octubre del 2010, apertura del trienio

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

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