GERMANIA, Suor M. Anika Lämmle. Continuano ad entrare i fedeli – bambini ed adulti – quando il gruppo musicale inizia il cantico d’ingresso: “Che gioia essere in casa Tua, o Padre!” Le famiglie sia quelle che appartengono all’Opera Familiare di Schoenstatt, sia quelle che no, vengono con piacere ad assistere alla celebrazione eucaristica delle Famiglie, nel centro di Schoenstatt Liebfrauenhöhe. Il Ramo delle Madri del Movimento Apostolico di Schoenstatt approfitta dell’occasione di queste celebrazioni eucaristiche per portare tutta la Famiglia in Chiesa. Tra i fedeli ci sono curiosi che hanno assistito grazie all’entusiasmo per le Messe delle famiglie, che gli amici hanno loro trasmesso o grazie alle famiglie che hanno letto sul giornale o sul bollettino della parrocchia notizie riferenti a queste celebrazioni eucaristiche.
Il numero crescente dei partecipanti è una prova che dimostra quanto sia efficiente e fecondo questo progetto, realizzato dall’Opera Familiare di Schoenstatt, dal Ramo delle Madri che questo Centro schoenstattiano organizza.
La celebrazione eucaristica delle famiglie nel Centro di Schoenstatt Liebfrauenhöhe
“Una volta di più le Sorelle non hanno risparmiato sforzi per proporzionarci una bellissima celebrazione eucaristica”, ringraziano i coniugi B. di Wurmlingen, Germania. I loro figli sono adulti da molto tempo, perciò vengono a Liebfrauenhöhe con frequenza per partecipare alla celebrazione eucaristica, soprattutto quella delle famiglie, perché: “Qui è più bello!” Inoltre i coniugi H. di Abestadt, Germania, i cui figli anche hanno formato già le proprie famiglie , esclamano: “Ci sentiamo estremamente bene qui!”
Evidentemente le famiglie e i gruppi di famiglie si sentono a loro agio e assistono in numero considerevole, sia quelle che partecipano regolarmente, sia quelle che vengono per la prima volta e si dimostrano quasi indignati per aver scoperto solo ora questa magnifica celebrazione eucaristica destinata alle famiglie.
Sono vari i momenti che fanno bene alle famiglie: la partecipazione attiva dei bambini nell’animazione liturgica, il buon accompagnamento musicale, la possibilità di pranzare tutti insieme alla fine della Messa e l’atmosfera cordiale che regna in queste celebrazioni. È notevole anche la forma, in cui si trasmette la fede nel catechismo per i bambini, che in questa domenica di Quaresima è “nuovamente trasmessa in una forma tanto percettibile”.
Io ti amo
Suor Andita Potthast, conferenziera del Ramo delle Famiglie del Movimento di Schoenstatt, spiega molto chiaramente il Vangelo del Tabor ai bambini e li contagia del suo entusiasmo ripetendo “la frase più bella pronunciata in questo mondo”, che ci rallegra ed illumina il nostro interiore. C’invita a praticare un esercizio singolare così come nel Vangelo, Gesù ascolta da suo Padre Celeste questa parola, ripetiamola oggi gli uni agli altri coscientemente, i figli ai genitori e i genitori ai figli: “Ti amo”! I bambini non hanno nessuna difficoltà a pronunciare questa frase, e a manifestarla, ma per gli adulti è un’occasione per riflettere come e quando manifesteranno di nuovo: “la frase più bella pronunciata in questo mondo”.
“Non avevamo mai vissuto qualcosa di tanto bello”. “Ritorneremo di nuovo”. Con queste espressioni ed altre simili, tanti fedeli presenti si sono accomiatati.
