ARGENTINA, Silvia Losada. I missionari di diverse diocesi e province si sono riuniti i giorni 17 e 18 aprile scorso a Nuevo Schoenstatt, Florencio Varela con l’obiettivo di trasformare il cuore, riordinare la vita e trasformare la Patria.
Sono arrivati e frettolosi hanno depositato il loro bagaglio e sono corsi al Santuario a salature la Mater. Che gioia trovarsi lì!
Padre Josè Riba, direttore nazionale della Campagna, ha accolto i partecipanti con un affettuoso: benvenuti! Poi ha celebrato la Santa Messa nella Chiesa di Dio Padre. Da quel momento sono cominciate le conferenze, le testimonianze, i workshop, i video e il rosario illuminato, culminando con l’invio alla missione accanto alla statua del Padre e Fondatore.
Sono stati momenti di grand’entusiasmo ed emozione, con la permanente presenza nel cuore del primo missionario – in processo di beatificazione – Giovanni (Joao) Pozzobon.
Le testimonianze di dedicazione, di sacrifici, di gran fede nella Divina Provvidenza, hanno infiammato tutti e motivato a continuare la missione con entusiasmo e coraggio.
I giovani hanno animato la giornata con chitarre e canti, e confermato con la loro presenza il loro impegno con il presente della Campagna e la garanzia del suo futuro.
“Avviciniamo i bambini alla Mater”
Mirta e Marcos sono arrivati da Rauch, nella provincia di Buenos Aires, con il loro figlioletto Juan Marcos di 15 mesi, di una vitalità inesauribile.
Non avevano voluto perdersi la giornata. Juan Marcos correva per le sale e salutava le Immagini della Madonna Pellegrina e le Ausiliari con la sua manina. Durante il Rosario Illuminato sosteneva in braccio alla sua mamma il rosario tra le mani.
Farà parte un giorno dei piccoli missionari? La Mater lo sceglierà come suo strumento? La Campagna già lo ha accolto, è uno di più tra tanti.
Il compleanno del Santuario di Tucumán
Il Santuario di Tucumán ha compiuto il 18 aprile undici anni. Nella Santa Messa che si è celebrata quel giorno i missionari tucumani hanno presentato nell’offertorio, e poi distribuito fotografie del Santuario a tutti i presenti.
Durante il pranzo tutti hanno cantato: “tanti, tanti auguri”. Auguri infiniti Santuario di Tucumán!!
Puntando sul futuro
In preparazione alla celebrazione del Bicentenario della Patria, il 25 maggio 2010, la Campagna s’impegna quest’anno con un motto: Viviamo il rosario per trasformare il nostro cuore e la nostra Patria.
La Campagna si propone mediante la sua missione di portare in pellegrinaggio l’Immagine della Madonna Pellegrina, di lavorare con le famiglie, affinché i genitori educhino i loro figli nei valori e nella coscienza di essere cittadini che amano la propria Patria, come lo ha fatto Maria.
Dopo essere stati consacrati accanto alla statua di Padre Kentenich a pregare il Santo Rosario, e inviati alla missione apostolica, ciascuno è ritornato a casa con il cuore infiammato e pronto a contagiare tanti missionari che ascolteranno le loro esperienze vissute.
Sperano tra tutti con i loro sforzi collaborare alla nuova fondazione della Patria: “Con Maria Regina, costruiamo una Patria per tutti!”.
Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina