Postato su 2009-12-17 In Vivere l’Alleanza

Un presepe vivo

Un presepe vivo - Foto: MicheliniARGENTINA, Catalina Adrover Michelini. Nella terza domenica d’Avvento il “Nulla senza di Te, nulla senza di noi” un’esperienza vissuta nel Santuario di Schoenstatt a La Puntilla, Mendoza, Argentina.

 

 

 


Santa Messa celebrata sulla soglia del SantuarioIl Santuario della Madre Tre Volte Ammirabile di Schoenstatt si è riempito di preghiere, dedicazione generosa e benedizioni speciali.

In cima al monte, si è ascoltato il sì di Maria dalle labbra dei 16 giovani che hanno suggellato l’Alleanza d’Amore con Lei durante la Santa Messa celebrata sulla soglia del Santuario. Al scendere dal monte, la giovani coppie accompagnate dai figli hanno avuto la sorpresa di un altro avvenimento preparato per loro.

Rivivere la nascita di Gesù

Rivivere la nascita di GesùGià era tutto predisposto per rivivere l’evento di Betlemme. Ogni volta si rivive l’emozione della nascita di Gesù, nonostante tutti gli anni si prepari nel luogo il presepe vivente… Alcune coppie con i loro figli hanno rappresentato le scene del Vangelo, il che ha rievocato profonde esperienze vissute nei Natali precedenti.

È stato molto simbolico che in cima al monte 16 persone abbiano suggellato la loro Alleanza d’Amore con Maria, e ai piedi dello stesso monte si è potuto contemplare l’umiltà delle creature e un Dio fatto Bambino. Cielo e terra si uniscono in Maria e suo Figlio.

Tutta la famiglia di Mendooza acompagna al presepeE insieme al Bambino nel presepe, Maria e Giuseppe l’Immagine di famiglia che tanti desiderano. I piccoli angeli e i pastori – i figli delle giovani coppie di Schoenstatt – sembravano un simbolo di un futuro colmo di speranza. La stella che indicava il cammino, la gioia dei piccoli al ricevere i regali, tutto l’insieme ha creato un ambiente molto speciale che stimolava a ripetere il proclama natalizio: gloria a Dio nei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà.

Si deve ringraziare molte persone che hanno organizzato questa festa, specialmente il coro di bambini dell’Università Nazionale di Cuyo, che con il suo canto colmo di dolcezza, ha collaborato, affinché lo spirito si elevasse.

Un’esperienza d’Avvento come questa è stata una preziosa preparazione per ricevere il Bambino Gesù in questo Natale2009.

Rivivere la nascita di Gesù

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

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