Postato su 2009-12-17 In Vivere l’Alleanza

Il Portogallo verso il futuro, il giubileo dei 50 anni, il Centenario e nuove mete

LogoPORTOGALLO, P. Francesco Sobral/cal. La Famiglia di Schoenstatt di Lisbona, Portogallo, si prepara con le altre Famiglie diocesane al giubileo dei 50 anni di Schoenstatt in Portogallo nel 2010, al Centenario del 2014 con passi molto concreti e una lista di mete da raggiungere. Nel 2010, quando il Simbolo del Padre visiti il paese come uno dei riti dell’anno giubilare, terrà una Famiglia che si rinnova intorno al motto: Una Famiglia, un Padre, una Missione.

logoLa Giornata di Dirigenti e il Consiglio Diocesano di Lisbona tenuta a fine ottobre, è stata una Giornata di riflessione sugli obiettivi del Movimento per i prossimi anni. Si sono prese decisioni per la prima volta, non solo per il presente, bensì anche pensando ad un futuro.

“Vogliamo scegliere obiettivi ambiziosi, che rispondano alle necessità attuali del Movimento, e che anche esprimano le nostre inquietudini e correnti di vita. Abbiamo tentato applicare ed interpretare alcune linee basiche, di quanto pare sia quello che Dio e nostra Madre e Regina ci chiedono in questo momento. Fin d’ora è aperto il dialogo che ci permette trovare i mezzi per raggiungere le mete che ci proponiamo. E tutto sarà solo raggiungibile se noi tutti insieme ci mettiamo in cammino. Solamente con l’apporto di ciascuno, sarà possibile avverare questi sogni”, ha affermato P. Francesco Sobral.

E il contributo più importante che possiamo cominciare ad offrire per queste mete, già si sa qual è: il Capitale di Grazie! Uno dei primi propositi è la preghiera di ciascuno di noi per gli altri, come un mezzo per crescere nello spirito di Famiglia. Si pregherà mensilmente per un Gruppo o comunità della Famiglia di Lisbona, cambiando ogni mese, affinché sorga una corrente di preghiera per tutta la Famiglia.

Il progetto ARCO

Dal 4 al 14 novembre una coppia del Paraguay (Itaia e Roberto Quevedo) con grand’esperienza come formatori in diversi paesi, hanno iniziato la formazione di gruppi nuovi per l’anno prossimo, marcando così il principio di una nuova tappa di sviluppo dell’Opera Familiare di Schoenstatt. Le sue tre comunità (la Lega, la Federazione e l’Istituto delle Famiglie) vogliono riuscire ad ottenere che i tesori di Schoenstatt siano raggiungibili da un numero sempre più grande di coppie e di famiglie della diocesi. Iaia e Roberto Quevedo hanno cominciato a svolgere un indirizzo pedagogico nel Movimento di Schoenstatt in Paraguay, per l’inserimento organico e costante di coppie in Schoenstatt nell’Opera Familiare. L’itinerario che si percorre ogni anno, sempre dopo una decisione personale a differenti livelli. Sì a Schoenstatt, sì al gruppo di introduzione, al livello Alleanza d’Amore, al Santuario Domestico, all’Apostolato, fino al momento di poter scoprire la propria vocazione e la forma d’impegno con la comunità: Lega della Famiglia, Federazione, o Istituto, o in forma più ampia come pellegrini. La visita dei coniugi Quevedo è stata secondo i commenti un vero successo.

Questa visita fa parte degli oggettivi a breve o medio termine, i cui i punti principali sono:

Obiettivi a breve termine – 1 anno

1. Vogliamo celebrare i 50 anni di Schoenstatt in Portogallo

Si tratta di un unico giubileo nella storia della nostra Famiglia, e di un’occasione da approfittare, portando 1000 persone alla nostra celebrazione a Fatima il 18 aprile 2010. Inoltre vogliamo una celebrazione della chiusura nella nostra diocesi, se è possibile nella Cattedrale in una data da ricordare.

2. Vogliamo costruire l’unità della Famiglia

Vogliamo coltivare a livello diocesano la presenza di tutti ad ogni 18 nella Santa Messa delle ore 19,30. Si approfondirà anche il vincolo con il Padre Fondatore, così come si è proposto nella Giornata di Dirigenti, e si motiverà anche la preghiera di ciascuno per gli altri durante l’anno. Cercheremo specialmente a livello nazionale il contatto con la diocesi di Aveiro come un importante polo di sviluppo del Movimento nel centro e nord del Portogallo.

3. Vogliamo garantire il sostentamento economico del Movimento

È diventato imprescindibile per le dimensioni del Movimento a Lisbona, trasmettere un maggior senso di responsabilità finanziaria a tutti i membri e a coloro che in qualche maniera usano le istallazioni e i servizi del Movimento. Il tema di garantire una base economica adeguata, è vitale per l’andamento e la crescita del Movimento, poiché non ci sono attualmente altri contributi che gli apporti volontari dei suoi membri.

Obiettivi a medio termine – da 3 a 5 anni

1. Nel 2014 vogliamo essere il doppio di persone, sia tra i partecipanti ai Gruppi, sia nelle Alleanze d’Amore suggellate

Cercheremo di offrire i tesori di Schoenstatt a molte più persone intorno a noi. Vediamo una speciale urgenza nella necessità di continuità nei Gruppi della gioventù e nei Gruppi degli adulti, in modo che chi entra al Movimento nella Gioventù trovi un cammino per tutta la vita. È anche fondamentale che i Gruppi degli adulti trovino la loro forma di crescere. L’Alleanza deve essere una meta esplecita per tutti coloro che si avvicinano al Movimento.

2. Vogliamo tenere un secondo centro di Schoenstatt che complimenti l’attuale in rapporto al territorio e alla popolazione che abbraccia

Sappiamo che il Movimento di Schoenstatt nel Patriarcato di Lisbona non può concentrarsi unicamente a Restelo. Cerchiamo uno spazio che permetta avere un secondo Santuario, con grandi aeree verdi attorno, ad una distanza massima da 20 a 30 km. da Lisbona, con le condizioni e ambiente per ritiri e Giornate, spazio per le settimane di formazione per le Scuole per dirigenti dei Gruppi della Gioventù e leader e altre attività.

3. Vogliamo potenziare il nostro servizio alla Chiesa, con presenza permanente del Movimento in 5 parrocchie della diocesi

Dopo i vari anni marcati dalle esperienze concrete di inserimento nelle varie parrocchie (giovani, Campagna della Madonna Pellegrina, fidanzati, gruppi di Madri), vogliamo sviluppare e applicare un modello di collaborazione tra il Movimento e le parrocchie, che abbia continuità e sostentamento. Vogliamo riflettere e definire le offerte concrete che può fare il Movimento all’avvicinarsi ad una parrocchia, lavorando, affinché diventi comprensibile e trasparente per i Parroci e a livello di decisione della Chiesa Diocesana.

4. Vogliamo potenziare la sinergia tra il Movimento e la Scuola di Santa Maria

La scuola è un progetto dove si concretizza molto di quanto Schoenstatt può offrire nel campo dell’educazione infantile, giovanile e familiare, come riferimento alla riflessione pedagogica professionale. Al sapere che questa Scuola amplierà i suoi programmi culturali, consideriamo conveniente e desiderabile una maggiore collaborazione del Movimento con la Scuola, aiutando a rispondere a tutte le aspettative delle famiglie che scelgono questo progetto educativo per i loro figli.

Fonte: www.schoenstatt.pt

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

 

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