GERMANIA, Ingmar Flüs. In compagnia di P. Weber, di Suor M. Andita Potthast e le famiglie Reiner e Ruf, anche quest’anno 18 famiglie hanno iniziato il cammino dell’Avvento. Condotte attraverso l’oscurità da un gruppo di “angeli” e il sempre applicabile: “non temiate, perché vi annuncio una gran gioia”, queste famiglie possono imparare a scorgere le orme degli angeli di Dio.
Tanto per i giovani quanto per gli adulti, è stata ugualmente un’emozionante avventura scoprire come ciascuno può essere un angelo sia per il coniuge, per i figli, la famiglia, il fidanzato, la fidanzata o semplicemente sia per chi gli è accanto. Indubbiamente spesso ci dimentichiamo nella nostra routine quotidiana di essere utile ai nostri vicini, e ci sforziamo solo per essere i nostri propri angeli.
Questa riunione del fine settimana è stata organizzata con conferenze adeguate al tema, tenute da Suor Andita, P. Weber e la famiglia Reiner. È stata un’eccellente base per creare gli angeli delle famiglie, sia di cartone che di legno. “…perché Egli darà ordini ai suoi angeli per te, di custodirti in tutte le vie” (Salmo 91,11).Il salmo ci ricorda che dobbiamo essere sottomessi alla volontà di Dio e ci mostra come non perdere l’orma di Dio che è sempre presente in tutti gli avvenimenti della vita quotidiana.
Toccati dagli angeli
Questa volta la celebrazione della Santa Messa si è tenuta il sabato pomeriggio come una Messa durante il cammino. Partendo dalla porta d’Avvento chiusa, le famiglie si sono recate a luoghi dove Dio ci sta sempre aspettando e dove possiamo ascoltare la sua parola ed avere un’esperienza di Dio. E tutto al suono dell’organo o dell’arpa Veeh, (non è un errore), che entusiasma tanto i giovani e gli adulti invitati a partecipare direttamente all’accompagnamento musicale delle canzoni celestiali.
Ovviamente non poteva mancare la tradizionale preparazione di corone dell’Avvento e i brindisi con Punch e pasticcini di miele nella sera del sabato.
Ancora una volta si ringrazia con un cordiale “Dio ti benedica” l’attivo gruppo di responsabili dei bambini, che hanno permesso alle coppie di poter godere di un po’ di tempo per conversare tra loro, e per riflettere come quest’anno si possa organizzare il tempo d’Avvento e sperimentare insieme l’arrivo di Gesù, Maria e Giuesppe.
Alla chiusura dell’Incontro e dopo i saluti di commiato, tutti sono ritornati, incoraggiati dalle esperienze vissute, ad essere di nuovo “uomini in cammino…” (una canzone di H. Tommek) Lasciamoci, perciò toccare dagli angeli e portare di nuovo accanto alla culla. Solo così lo Spirito Santo vivificherà i cuori, passerà il nostro timore, e crescerà l’amore, che è diventato tanto importante, nell’effimera epoca attuale.
