SINGAPORE, Gabriele Kiser. Una domenica dopo la Messa, una signora che si era appena trasferita a Singapore, mi ha domandato se la medaglia che portavo al collo era di Schoenstatt. Ero rimasta un po’ perplessa, ma ho risposto affermativamente. Con mia gran sorpresa lei apparteneva a Schoenstatt nella sua patria l’Argentina. Che gioia ho provato! Tanto lontano dalla mia patria incontro improvvisamente qualcuno che conosce Schoenstatt…era da non credersi! La settimana seguente è accaduto lo stesso. Quella madre di 4 figli che mi aveva salutato, quando era una bambina era stata un membro molto attivo della Gioventù Femminile di Suabia. Mi sono sentita di nuovo interiormente molto impressionata: ora avrei dovuto rischiare tutto.
A che cosa dovevo arrischiarmi? Ad iniziare la Campagna della Madonna Pellegrina a Singapore. Viviamo a Singapore dal mese di gennaio 2009. Qualcuno mi ha suggerito di portare un’immagine della Madonna Pellegrina. Al momento mi è sembrata una pazzia che la Madre vada in pellegrinaggio in Asia. Ma poi ho cercato una Madonna Pellegrina per farla camminare a Singapore. Dopo la prima Santa Messa nella parrocchia di lingua tedesca ero totalmente entusiasta. Era una comunità fantastica, con molte famiglie, molti bambini, un’atmosfera meravigliosa. Mai avevo vissuto qualcosa di simile.
Rimandando continuamente…
Mi sono proposta di cominciare dopo un periodo di adattamento. Ma mai giungeva il momento giusto. Non sapevo come cominciare, non sapevo decidermi a chiederlo al parroco. Inoltre ero nelle ultime settimane della mia gravidanza e presto avrei dato alla luce, che indubbiamente era una buona scusa. Così continuavo rimandando e pensavo che non avrei potuto realizzarlo. Pensavo che avrei dovuto riportare l’Immagine a casa alla fine dell’anno. Allora ho detto alla Madonnina: Se Tu lo vuoi, devi preoccupartene!
Già erano finite le vacanze estive e molte famiglie nuove erano ritornate con i loro figli a Singapore. Dopo una Santa Messa la signora argentina, di cui ho parlato al principio, mi si è avvicinata….e il resto è storia. Ho cominciato…
E proprio il 18 ottobre…
E ha funzionato! Il parroco era totalmente d’accordo (perché non glielo avevo domandato prima?) ed era molto contento. Lui ha pensato che il mese di ottobre per esser il mese di Maria era un buon inizio. Purtroppo tra tante idee e chiacchiere non era stato possibile presentare il progetto nella Santa Messa della prima domenica d’ottobre. Io ero un po’ triste, perché di nuovo si rimandava.
Ma poi mi sono resa conto che la data appropriata per presentarla era il 18 ottobre! La Mater doveva scegliere questo giorno così speciale come punto di partenza! E finalmente è giunto il momento!!! Dopo la Santa Messa si sono presentate 8 famiglie che già volevano collaborare. Non si poteva aver trovato un miglior inizio! Grazie, Mater!
Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina
